C’è molta preoccupazione per le notizie che stanno circolando in queste ore riguardo l’Imposta di Soggiorno.
Quello che stiamo sentendo in queste ore e che speriamo venga smentito mi pare non tenga conto che la nostra offerta turistica è di fatto esposta ad una fortissima concorrenza internazionale – dichiara Giorgio Palmucci, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Vorrei ricordare che a Parigi l’imposta di soggiorno è pari a 1,5 euro, mentre Berlino ne prevede solo 1 a fronte delle ipotesi delle ultime ore che parlano di 7 euro nel nostro Paese.
Stiamo assistendo in questi ultimi mesi ad un vero e proprio boom di “affitti brevi” veicolati da portali internazionali.
L’esplosione di questo fenomeno ha messo in luce una serie di problematiche e di contraddizioni che rischiano di penalizzare il settore turismo proprio quando il mercato sembra mostrare i primi segni di ripresa.
News
Protocollo d'intesa tra Ministero-ACI
Gli ispettori del lavoro potranno accedere al P.R.A. per verificare titolarità dei veicoli impiegati in attività produttive
Nota CSC n.12 - 2015 - L'economia mondiale a rischio "stagnazione secolare". Un mix di politiche per accelerare la crescita
MiBACT, torna la domenica gratuita. Il 6 settembre ingresso libero nei musei e siti archeologici