“È stato un incontro molto interessante, che conferma il grande potenziale di una collaborazione rafforzata tra le imprese italiane e quelle tunisine”, così Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria commenta l’incontro di stamattina tra i vertici istituzionali e imprenditoriali italiani e il Presidente della Repubblica Beji Caid Essebsi in visita di Stato a Roma, accompagnato dal Ministro dello Sviluppo, degli Investimenti e della Cooperazione Internazionale, Mohammed Fadhel Abdelkefi, dal Ministro degli Affari Esteri, Khemaies Jhinaoui, e dal Ministro del Turismo e dell’Artigianato, Selma Elloumi Rekik e da una selezionata delegazione di imprenditori tunisini.
UCINA Confindustria Nautica è stata invitata dal Red Ensign Group, il gruppo dei registri di bandiera britannici, a partecipare ai lavori volti a sviluppare un nuovo quadro normativo per gli yacht, intitolato “Red Ensign Group Yacht Code”.
Si tratta di un importante riconoscimento internazionale del ruolo dell’Associazione di categoria che rappresenta tutta la filiera della nautica da diporto in Italia che domani 9 febbraio, a Pisa, ospiterà e sponsorizzerà la prima delle due riunioni previste per il gruppo di lavoro relativo al Large Yacht Code (LY3).
“Siamo onorati del coinvolgimento di UCINA, espressamente richiesto dal REG, nel rinnovamento della normativa dei grandi yacht” – ha dichiarato Carla Demaria, Presidente di UCINA. “La nostra partecipazione testimonia del ruolo di UCINA quale associazione rappresentativa della nautica italiana e dell’importanza che quest’ultima riveste a livello mondiale nel settore dei Superyacht”.
All’incontro sono stati invitati i principali cantieri mondiali, le associazioni nazionali di riferimento (UCINA, Superyacht UK/British Marine, Sybass), i principali enti di classe (fra cui RINA per l’Italia) e alcuni importanti studi di progettazione di SY. Per UCINA, saranno presenti alla riunione le aziende associate Sanlorenzo e Overmarine.
Nel dettaglio, il nuovo codice che si andrà delineando consoliderà una versione aggiornata del Large Yacht Code (LY3) e l'ultima versione del Passenger Yacht Code (PYC) per rispondere alle esigenze dell’industria dei superyacht.
Per maggiori informazioni:
UCINA - Ufficio Stampa
Chiara Castellari
+39 0105769812
press@ucina.net
Venerdì 10 febbraio 2017, ore 9:30
Università Bocconi – Aula Manfredini (Primo piano)
Milano, Via Sarfatti, 25
Venerdì 10 febbraio p.v. alle ore 9:30 a Milano presso l’Università Bocconi in Via Sarfatti, 25 (Aula Manfredini) sarà presentato il rapporto Horwath Hotels & Chains 2017 realizzato con Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
Interverranno: Magda Antonioli, Direttrice Master in Economia del Turismo Università Bocconi; Giorgio Palmucci, Presidente Confindustria Alberghi; James Chappell, Global Business Director Horwath HTL; Zoran Bacic, Managing Partner Horwath HTL; Giorgio Ribaudo, Project Manager Horwath HTL.
A seguire il dibattito Strategie e implicazioni sul mercato italiano con la partecipazione di: Giacomo Morri, Docente Master in Economia del Turismo Università Bocconi; Chema Basterrechea, CEO NH Hotels; Alessandro Belli, Head of Tourism Real Estate CDP Investimenti Sgr; Domenico Bilotta, Managing Director INVESTIRE Sgr; Luca Boccato, CEO HNH Hotels & Resorts; Francesco Brunetti, Milan Area Managing Director Marriott International; Enzo Casati, Direttore generale Starhotels; Luca Giacomelli, Amministratore delegato Serenissima Sgr; Renzo Iorio, Amministratore delegato Accor Hotels Italia, Grecia, Israele, Malta; Gianluca Santi Direttore generale Immobiliare e Società diversificate Unipol Gruppo Finanziario; Giampiero Schiavo, Amministratore delegato Castello Sgr.
Concluderà i lavori della giornata Dorina Bianchi, Sottosegretario di Stato Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
La stampa è invitata a partecipare.
Per maggiori informazioni:
Relazioni Esterne
ASSOCIAZIONE ITALIANA CONFINDUSTRIA ALBERGHI
Viale Pasteur, 10 - 00144 Roma
tel. +39.06.5924274 cell. +39.338.3132093
fax +39.06.54281933
http://www.alberghiconfindustria.it | relazioniesterne@alberghiconfindustria.it
Questa mattina il Presidente UCINA Confindustria Nautica, Carla Demaria, è stata chiamata dal Sottosegretario Ivan Scalfarotto, che le ha confermato le garanzie che fin dall’inizio UCINA ha chiesto a tutela del Salone Nautico e della filiera e, di conseguenza, anche della Città e della Regione.
“L’unica cosa che ci sta a cuore è la difesa del Salone Nautico a Genova organizzato da UCINA Confindustria Nautica e la conferma da parte del Mise dei fondi per il 2017 in continuità con le ultime tre edizioni” – spiega Carla Demaria – “Lo diciamo fin dall’inizio, mentre non abbiamo mai dichiarato di essere sfavorevoli a un nuovo evento, complementare e di sistema, organizzato da Nautica Italiana a Viareggio”.
Nella sua telefonata il Sottosegretario ha offerto la garanzia che questo evento si svolgerà a maggio e sarà riservato esclusivamente a yacht in acqua di grandi dimensioni. Poiché non ci siamo mai sottratti al dialogo, terminata la telefonata ne ho riportato i contenuti in una nota scritta al Presidente di Nautica Italiana” – conclude Demaria.
Genova, 6 febbraio 2017
Per maggiori informazioni:
UCINA - Ufficio Stampa
Chiara Castellari
+39 0105769812
press@ucina.net
Il 3 febbraio Assobalneari Italia ha partecipato con una sua delegazione, composta dal Presidente Fabrizio Licordari e dai colleghi Andreino Croce, Paolo Ferraresi e Roberto Aliboni, ad un incontro convocato dalla Amministrazione Toti che ha reso note le sue proposte a tutela e sostegno delle imprese balneari liguri.
Il 2 febbraio la Conferenza delle Regioni e Federterme hanno firmato l'Accordo per l'erogazione delle prestazioni termali per il triennio 2016-2018.
A carico del Servizio Sanitario nazionale per le terapie termali ci saranno 130 milioni l'anno, per i tre anni dell'accordo.
L'intesa raggiunta è stata perfezionata dopo una trattativa tra Federterme e la Commissione Salute durata oltre un anno ed iniziata successivamente allo stanziamento di risorse dedicate - 5 milioni di euro all'anno per tre anni - nella Legge di Stabilità per l'anno 2016, dopo un'attenta verifica sull'andamento della spesa termale, per la quale vige ormai, da più di 15 anni, un meccanismo di controllo che ha sostanzialmente anticipato quello dei costi standard. L'incremento della quota destinata dalle imprese del settore alla ricerca scientifica, che passa dallo 0,30% allo 0,40% del fatturato SSN lordo ticket, è, secondo Federterme, uno dei punti maggiormente qualificanti dell'intesa, per un comparto che, negli ultimi anni, ha puntato molto sulla qualità delle prestazioni erogate e sull'individuazione di spazi che ne accrescano il ruolo nell'ambito del Sistema Sanitario del Paese.
E' inoltre prevista l'attivazione di un tavolo Federterme, Ministero dell'Economia e delle Finanze e Sogei, per l'adozione in tempi brevi della ricetta dematerializzata ed il correlato inserimento delle imprese termali nel sistema Tessera Sanitaria, strumento utile a tenere sotto controllo in tempo reale il costo delle prestazioni termali per il Servizio Sanitario Nazionale.
(Per maggiori informazioni: www.federterme.it)
Dal 14 febbraio i nuovi abbonamenti Alta velocità di marzo saranno acquistabili con una riduzione rispetto al prezzo precedentemente stabilito. E’ stato anche deciso di rendere retroattiva tale decisione rimborsando gli abbonati di febbraio.
Dal 9 febbraio, con l’inserimento dei nuovi prezzi sui sistemi informatici di Trenitalia, sarà possibile richiedere il rimborso della differenza di prezzo tra gli abbonamenti di marzo e di febbraio, che avverrà entro 30 giorni.
Chi ha acquistato con carta di credito riceverà il rimborso con riaccredito diretto, senza bisogno di alcuna richiesta. Negli altri casi sarà l’abbonato a scegliere tra bonifico, assegno o bonus, compilando l’apposito web form su trenitalia.com o presentando domanda scritta presso una delle biglietterie di Trenitalia.
(Per maggiori informazioni: www.trenitalia.com)
Il 31 gennaio Confindustria Piemonte, in collaborazione con Regione Piemonte, Finpiemonte e Federturismo ha organizzato un secondo incontro del Roadshow “Risorse di sostegno all’industria del turismo in Piemonte” nel quale sono state presentate le opportunità di sostegno offerte dai fondi comunitari e regionali e le relative modalità operative per accedervi, per il settore del turismo. Dopo l’introduzione dei lavori da parte del Segretario Generale di Confindustria Piemonte Paolo Balistreri sono intervenuti Luca Tonelli, Presidente Comitato Turismo di Confindustria Piemonte, Antonella Parigi Assessore alla cultura e turismo Regione Piemonte, la Vice Presidente Vicario di Federturismo Marina Lalli e per Federturismo Italo Candoni che ha presentato la Guida alle risorse per il turismo in Piemonte.
L’unico accordo che c’era, redatto per iscritto, era sul tavolo del Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico dallo scorso 30 novembre. I termini di questo accordo, ricordati e condivisi dallo stesso On. Scalfarotto in un’intervista pubblicata il 6 gennaio scorso al quotidiano nazionale che riporta oggi alcune sue dichiarazioni, erano chiari e lineari: sostenere due eventi complementari organizzati rispettivamente da UCINA Confindustria Nautica e da Nautica Italiana, "a condizione che non fossero in concorrenza tra loro” e che la nuova kermesse viareggina rispetto al Salone Nautico di Genova avesse “un target differente: solo barche in acqua e solo yacht oltre il 24 metri di lunghezza.”
Questo accordo non è stato sottoscritto da Nautica Italiana che, nonostante le dichiarazioni rese ancora in data 1 febbraio davanti al Sottosegretario Scalfarotto, ha intrapreso a cominciare dal Boot di Dusseldorf la promozione di una manifestazione che si sovrappone completamente al perimetro commerciale del Salone Nautico di Genova, rompendo di fatto le trattative in corso. La brochure e i moduli di adesione ai potenziali espositori che Nautica Italiana ha divulgato da fine gennaio dimostrano nei fatti la volontà di rivolgersi a tutti i settori merceologici e a tutte le unità da diporto dai dieci metri di lunghezza in su.
La realtà dei fatti è che, nel corso dell'incontro del 1 febbraio scorso, Ucina - Confindustria Nautica non ha accettato di avallare, senza alcun documento scritto, senza regole o garanzia alcuna, un contro-evento fotocopia del Salone Nautico di Genova.
“In una logica di sistema non bisogna dividere le risorse - ha commentato il Presidente di UCINA Carla Demaria - ll nostro Paese ha bisogno di progetti concreti e innovativi, non di copie di ciò che già esiste e funziona. In questo caso la concorrenza è distruttiva e depaupera l’intera filiera. UCINA, che rappresenta, promuove e difende tutta la filiera della nautica in Italia e all’estero, ha il dovere di tutelare il sistema e il Salone Nautico di Genova che da 56 anni lo rappresenta, in Italia e nel mondo. E bene fa UCINA a difenderlo. L'edizione 2017 si presenta in crescita. Le richieste raccolte dagli espositori italiani ed stranieri al nostro stand al Salone di Düsseldorf sono molto positive: presenza rafforzata degli espositori già presenti nel 2016 e cantieri esteri che saranno presenti per la prima volta”.
Per maggiori informazioni:
UCINA - Ufficio Stampa
Chiara Castellari
+39 0105769812
press@ucina.net
New Delhi, 2 febbraio 2017
Aumentare il livello di sicurezza (safety) delle Ferrovie indiane (Indian Railways) attraverso una revisione dei processi di gestione e controllo del sistema infrastrutturale e di trasporto, certificazione di tecnologie basate sul sistema SIL4 (Safety Integrity Level 4) e formazione del personale in tema sicurezza (safety).
Sono i pilastri del Memorandum of Understanding (MoU) siglato a New Delhi da Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane, alla presenza del Ministro delle Ferrovie indiano Suresh Prabhu di AK Mittal, Presidente di Indian Railways.
“Il Memorandum of Understanding che il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha firmato con Indian Railways rappresenta l’inizio di uno stretto rapporto di collaborazione tra due delle aziende ferroviarie più importanti al mondo”, sottolinea Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane. “Metteremo a disposizione tutto il know-how che abbiamo sviluppato con i grandi progetti infrastrutturali e tecnologici che hanno modernizzato l’Italia collegando le città più importanti del Paese, Roma e Milano, in sole 3 ore. Questo – conclude Renato Mazzoncini - è un altro, importante passo del processo di internazionalizzazione, uno dei pilastri del Piano Industriale 2017-2026, che il Gruppo FS Italiane sta portando avanti con grande determinazione”.
Alla presenza di Carlo Carganico, Amministratore Delegato di Italferr, società di ingegneria ferroviaria di FS Italiane, e di Rajeev Mehrotra, Presidente diRites, società governativa indiana operante nel settore ingegneristico, è stato firmato anche un Memorandum of Understanding (MoU) per la cooperazione sul mercato indiano e asiatico delle due società.
“Questo Memorandum of Understanding of Undestanding rappresenta una grande opportunità strategica per Italferr”, ha commentato Carlo Carganico, AD di Italferr. “Potremo così entrare nel portfolio di clienti di una delle più grandi società di consulenza ingegneristica al mondo e cogliere nuove opportunità di espansione del nostro business”.
Italferr, la società di ingegneria di FS Italiane che ha aperto un ufficio a New Delhi nel 2016, e Italcertifer, la società di certificazione ferroviaria di FS Italiane, sono già impegnati in 6 progetti in India. Dei quali il più rilevante è la progettazione e supervisione dei lavori per la costruzione dell’Anji Khad Bridge, ponte lungo 750 metri con una campata centrale di oltre 260, sospeso tra Katra e Reasi su una gola di 200 metri.
La delegazione italiana, in missione di una settimana a New Delhi e Calcutta, ha incontrato a New Delhi il 31 gennaio il Ministro delle Ferrovie indiano Suresh Prabhu, il Presidente di Indian Railways, AK Mittal oltre a Rajeev Mehrotra, Presidente di Rites, Rajiv Gauba, Segretario per lo Sviluppo Urbano e Mukund Sinha, OSD (Officer on Special Duty) di Metro Railways. Il primo febbraio ci sono stati incontri con V.K. Singh, Direttore Generale di National Capital Region Transport Corporation e Ramesh Abhishek, Segretario del Dipartimento di Politica Industriale e Promozione del Ministero del Commercio e dell’Industria. La permanenza nella capitale indiana della delegazione si è conclusa il 2 febbraio incontrando Amitabh Kant, CEO di Niti Aayog, l’Istituto Nazionale per la Trasformazione dell’India. La missione proseguirà a Calcutta il 3 febbraio con riunioni con importanti esponenti del Governo del West Bengal: Onkar Singh Meena, Segretario per lo Sviluppo Urbano, Amit Mitra, Ministro del Commercio e Industria, Alapan Bandopadhyay, Segretario del Dipartimento dei Trasporti. E si conclude con l’incontro con M.C. Chauhan, Presidente di Kolkata Metro Corporation.
Nel corso dei meeting si sono approfonditi i contenuti dei due Memorandum of Understanding (MoU).
Per maggiori informazioni:
Ufficio Stampa
Ferrovie dello Stato Italiane SpA
Direzione Centrale Comunicazione Esterna e Media
Relazioni con i Media e Attività Redazionali
tel. 06-44105355
Piazza della Croce Rossa 1 - 00161 Roma
fax 06-44104536