Dopo tre mesi consecutivi con segno meno tornano a crescere le immatricolazioni delle auto nuove, +13,4%. Un dato da rapportare, tuttavia, con la situazione anomala dello scorso anno, con l’entrata in vigore della procedura di omologazione europea Wltp, che produsse a cavallo di agosto-settembre 2018 forti anomalie nelle vendite con un settembre 2018 molto debole. Il bilancio dei primi nove mesi registra 1.470.000 nuove auto, l’1,6% in meno rispetto al 2018.
Secondo le previsioni dei Centri Studi automotive emerge una cauta fiducia degli operatori sull’andamento dell’ultimo trimestre, che, comunque non dovrebbe portare le immatricolazioni 2019 oltre il livello 2018 (1.920.00). Si confermerebbe un volume di vendite su base annua inferiore del 23,4% al livello ante-crisi (2007), caratterizzando un parco auto che consta ancora di 12 milioni di vetture ante Euro 4, più di 14 anni di età.
Appuntamento l’8 e il 9 ottobre, presso il Misano World Circuit, con ANAV Conference e IBE Drive experience, una nuova iniziativa per bus operator privati e operatori del trasporto pubblico locale a lunga percorrenza. Un evento unico e sperimentale, con momenti formativi sia teorici che di guida pratica. La collaborazione tra ANAV e Italian Exibition Group darà vita a una due giorni fieristica con attività ed esperienze di guida a vari livelli e le consuete attività convegnistiche. Due le tematiche al centro dei lavori: alimentazioni alternative e tachigrafo digitale.
Fare del turismo un volano di sviluppo per tutta la Sardegna, allentando le maglie della legge urbanistica, garantendo una vera continuità territoriale aerea e marittima, investendo in formazione, promozione e programmazione. È la richiesta esplicita che Confindustria Sardegna ha rivolto alla Regione e alle classi dirigenti isolane in occasione del convegno “Obiettivo Turismo”, organizzato a Porto Cervo lo scorso 4 ottobre, al quale sono intervenuti tra gli altri, gli Assessori della Regione Sardegna Sanna e Chessa, il Presidente di Confindustria Centro Nord Sardegna Giuseppe Ruggiu; il Presidente di Confindustria Sardegna Maurizio De Pascale; la Vice Presidente di Federturismo Marina Lalli, la Vice Presidente di Confindustria Alberghi Maria Carmela Colaiacovo. In particolare è necessaria, ha sottolineato in apertura il Presidente Ruggiu, un’azione sinergica tra il turismo e gli altri comparti. Gli industriali hanno proposto una ricetta articolata. A partire dalla nuova legge urbanistica che dovrebbe favorire, secondo Confindustria,
Moltissimi i passeggeri che da maggio e per tutta l’estate hanno utilizzato i treni DB-ÖBB EuroCity per raggiungere le loro mete di vacanza. Sono stati infatti oltre 5000 i turisti diretti verso sud con destinazione Cesena o Rimini. Nel solo mese di agosto la media di passeggeri supera del 30% quella dell'anno precedente.
Le dimensioni di un operatore come Thomas Cook sono tali da imporre di guardare a quanto accaduto in un’ottica di sistema. Il quadro non è ancora completo, ma certamente le conseguenze continueranno a farsi sentire nei prossimi mesi. Anche perché sono numerosi i marchi del gruppo che operano sul mercato italiano – Neckermann tra tutti – che stanno seguendo il destino della casa madre. Attori sul mercato italiano da moltissimi anni e particolarmente presenti in alcune località del Paese – si legge in una nota di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
Secondo l’edizione 2019 dell’Osservatorio curato dal CISET sul turismo in libertà elaborato su dati provvisori forniti da Eurostat-ISTAT e Banca d’Italia nel 2018 circa 8,6 milioni di turisti italiani e stranieri hanno viaggiato in Italia in camper, caravan e tenda, generando circa 54,6 milioni di notti e un fatturato pari a circa 2,6 mld euro.
I turisti stranieri in libertà rappresentano il 52,4% degli arrivi ed il 50,7% dei pernottamenti totali: nel 2018, 4,5 milioni hanno visitato l’Italia trascorrendo 27,7 milioni di notti in campeggi e aree di sosta. I turisti italiani sono invece 4,1 milioni per 26,9 milioni di notti. Per quanto riguarda il fatturato, i turisti stranieri in camper, caravan e tenda hanno speso circa 1,3 miliardi di euro in Italia, cifra pressoché pari a quella spesa dai turisti italiani.
Sono 330 milioni i turisti che ogni anno si muovono nel mondo per fede, con un giro d'affari che si attesta sui 18 miliardi di dollari e che mostra un forte trend di crescita. Secondo gli ultimi dati prodotti da Unwto, Isnart e Aorl il 20% della popolazione mondiale nel corso dell'anno si sposta per un pellegrinaggio in chiese, santuari, eremi e altri luoghi di culto.Per il 41,4% i componenti di un pellegrinaggio sono compresi nella fascia d'età fra i 30 e i 50 anni, il 32,7% viaggia con il proprio partner mentre il 19,7% sceglie la compagnia di un gruppo di amici. Il pellegrinaggio solitario è scelto solo dal 9,8% dei turisti, mentre il 13,3% decide di effettuare i viaggi dello spirito insieme alla famiglia.
Il 20% dei pellegrini sceglie un tour organizzato e il 44,4% si affida a tour operator e agenzie.
Secondo i dati mensili di Assaeroporti i passeggeri transitati negli aeroporti italiani ad agosto hanno superato i 20 milioni, con un incremento del 3,8%, portando iltotale dei primi otto mesi a 130,5 milioni, con un +4,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno passato. Ad agosto i movimenti di aeromobili segnano una crescita del 2,1% (+3,6% tra gennaio e agosto). E' stato un agosto "da record", in particolare per l'aeroporto di Fiumicino: lo scalo romano ha registrato circa 4,5 milioni di passeggeri (+2,4%), raggiungendo il massimo storico di passeggeri transitati in un mese.
E’ attivo un “help desk” con gli operatori per affrontare i problemi degli alberghi coinvolti nel fallimento di Thomas Cook. Stiamo monitorando le diverse problematiche e l’efficacia delle garanzie della CAA a tutela dei clienti ancora ospiti delle strutture ricettive.
Ma è chiaro che aldilà delle prime ore di emergenza, saranno necessari ulteriori interventi visto che l’impatto del fallimento Thomas Cook, uno dei più grandi e certamente il più antico tour operator del mondo, sarà molto pesante anche nel nostro Paese.
Alla conferenza stampa di chiusura del Salone Nautico il Presidente di UCINA Confindustria Nautica, Saverio Cecchi e il Presidente de I Saloni Nautici, Carla Demaria, hanno illustrato i grandi numeri della manifestazione. Sono stati 986 gli espositori provenienti da 28 Paesi, più di 1.000 le imbarcazioni in esposizione, 150 gli operatori e i giornalisti esteri provenienti da 25 paesi che hanno partecipato alla missione incoming organizzata in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e ICE Agenzia; 124 gli eventi tra convegni, seminari, workshop tecnici, conferenze e presentazioni.