Dopo il grande successo del Global Summit tenutosi lo scorso anno a Perth, in Australia Occidentale, il World Travel & Tourism Council (WTTC) ha scelto Roma per ospitare nel 2025 l’evento più prestigioso al mondo nel settore del Turismo, segnando un ritorno in Europa dopo sei anni.
Lo studio annuale di Oliver Wyman “Aviation Fleet Forecast 2025-35” prevede da un lato la crescita del trasporto aereo pari al 2,8% annuo per i prossimi 10 anni, dall’altro, il rallentamento nelle consegne previste fino al 2030, con 2.000 aeromobili prodotti in meno rispetto a quelli ordinati.
Secondo il rapporto annuale di American Express, basato su un sondaggio dell’azienda tra i suoi clienti, sono da preferire i viaggi pianificati con cura in destinazioni particolarmente significative, con una netta preferenza per le località che propongono attività per tutte le età e la volontà di approfittare della vacanza per ritagliarsi un tempo di qualità da trascorrere con la propria famiglia.
Il mondo del travel retail in Italia vale 1,5-2 miliardi, secondo Atri, Associazione Travel Retail Italia, che rappresenta il 90% della filiera del travel retail (fornitori, distributori, grandi aziende del f&b, del duty free, grandi aeroporti) e che, a livello worldwide, vale circa 75 miliardi di dollari. Il dato, con ogni probabilità, sarà duplicato nel 2035.
Secondo l'Isnart dai dati elaborati anche ricorrendo alla “location intelligence“, ossia l’utilizzo del traffico telefonico per ricostruire movimenti e cluster di interesse prevalente dei turisti a destinazione, emerge come a cavallo tra le feste natalizie e il mese di gennaio siano cresciute del 9% le presenze straniere a Roma (+8,7% nel Lazio), dato che fa sperare in un impatto ancor più positivo sui flussi turistici legati all’anno giubilare nei prossimi mesi.
Il Tourism Economics ha già previsto che i viaggi internazionali verso gli Usa diminuiranno del –5% quest’anno, contro un +9% iniziale a causa delle politiche dell’amministrazione Trump, con una perdita di 64 miliardi di dollari per il settore turistico.
La fascia di viaggiatori con un reddito famigliare che supera i 75mila euro, in un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, sta cambiando le proprie abitudini in termini di accomodation secondo un’analisi di Sita Ricerca basata su mille utenti.
Secondo una ricerca di Ibis, il 31% delle persone desidera viaggiare di più rispetto al 2024 e il 22% è pronto ad effettuare maggiori spese per rendere le proprie vacanze indimenticabili. I viaggiatori sono spinti dalle esperienze, non più solo luoghi da visitare, ma emozioni da vivere.