Secondo l'Istat tra le circa 800 mila imprese ancora chiuse figurano soprattutto quelle del terziario, dove però le sospensioni amministrative agiscono in maniera differenziata. L’Istituto di statistica spiega che nel settore commerciale risultano sottoposte a sospensione circa il 25% delle imprese.
Per l'ENAV il primo trimestre 2020 è stato caratterizzato da una forte crescita del traffico aereo nei mesi di gennaio e febbraio ( +9,8%) e da un crollo a marzo ( 50%) per la crisi del coronavirus, che ha fatto chiudere i conti del periodo con ricavi consolidati a 171,6 milioni di euro (-3,8% rispetto al primo trimestre 2019) e un Ebitda a 28,9 milioni di euro (-6,7%).
Secondo il rapporto sul turismo internazionale dell’Italia della Banca d’Italia il saldo della bilancia dei pagamenti turistica ha presentato nel mese di febbraio 2020 un surplus di 285 milioni di euro, inferiore all’avanzo nello stesso mese dell’anno precedente (363 milioni). Le spese dei viaggiatori stranieri in Italia (1.674 milioni) sono diminuite del 13,2%, quelle dei viaggiatori italiani all’estero (1.389 milioni) sono scese dell’11,3%.
Cinque miliardi di euro per il turismo e la cultura. Il Consiglio dei Ministri ha approvato nel contesto del decreto legge Rilancio, su proposta del Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, importanti misure per il sostegno ai settori della cultura e del turismo, gravemente colpiti sin dagli inizi dell’emergenza coronavirus a causa della significativa contrazione degli arrivi internazionali a cui si sono poi aggiunte le chiusure dovute alle misure di contenimento del contagio. L’attenta fase di ascolto delle rappresentanze delle diverse categorie della filiera turistica e di quella culturale, che insieme producono il 20% del PIL nazionale, ha portato alla elaborazione di questi provvedimenti che tengono in gran parte conto delle esigenze manifestate.
Il Presidente di Assobalneari Italia ha voluto ribadire nel corso di un incontro con il Ministro Franceschini e con tutte le altre associazioni di categoria, con parole nette ed inequivocabili, che la norma proposta nell’ ultima stesura del Decreto Rilancio non raggiunge l’obbiettivo di rafforzare l’estensione delle concessioni così come previsto dalla legge di stabilitá del 2018, la n. 145.
Nella tarda serata del 17 maggio il Ministero dei Trasporti ha diffuso le linee guida per i porti turistici, la navigazione privata, il charter e il diving. Sempre nel pomeriggio del 17 i vertici di Confindustria Nautica avevano preso parte a una video conferenza stampa sul tema, alla presenza della stampa nazionale, diffusa in diretta sul canale Facebook dell’Associazione, nel corso della quale avevano anticipato le principali regole.
Il 14 maggio si è svolta la prima edizione del ciclo di webinar “Turismo – viaggio tra gli operatori del settore per capirne il cambiamento in atto” organizzato da Global Blue, al quale hanno partecipato, il presidente dell’ ENIT Giorgio Palmucci e il Direttore Generale di Federturismo Confindustria Antonio Barreca. Dopo due anni particolarmente positivi per il settore del turismo in Italia – ha ricordato Palmucci nel suo intervento - in cui il 2019 ha chiuso con un saldo positivo della bilancia turistica per circa 17 miliardi di euro, uno in più rispetto all’anno precedente, con la pandemia abbiamo dovuto rivedere il piano 2020 che prevedeva attività ed eventi per continuare a veder crescere il turismo nel nostro Paese, anche in quelle destinazioni meno note, ma che hanno tanto da offrire. Lavoreremo anche sul turismo intercontinentale perché l’Italia torni ad essere meta di una vacanza da sogno e sicura.
E' compito non solo delle istituzioni ma anche dei protagonisti imprenditoriali rispondere in modo efficiente ed adeguato alle esigenze di rilancio del settore turistico. Dall’analisi della situazione del settore è nata un’esigenza di confronto con gli attori istituzionali, nella consapevolezza che la resilienza del sistema, e la effettività delle misure, debbano affondare le radici nel dialogo con la scienza e con i destinatari delle azioni pubbliche.
Proseguono gli incontri che le associazioni confindustriali stanno organizzando con le forze politiche. Si è tenuto oggi il secondo meeting sui temi di Ambiente, Sanificazione e Ospitalità che ha coinvolto Confindustria Cisambiente, ANIP-Confindustria e Confindustria Alberghi. Ogni associazione ha potuto esporre alla delegazione presente (in questa tornata i referenti del Partito Democratico) le problematiche e le prospettive dei rispettivi settori, anche alla luce degli ultimi provvedimenti del Governo cui le Camere potranno adoperarsi con emendamenti migliorativi.
In attesa di vedere i testi definitivi è forte la preoccupazione del settore per il decreto rilancio che non coglie la drammaticità che sta vivendo l’industria alberghiera e oltre un milione e mezzo di famiglie che vivono dell’industria turistica!