Il Presidente di Assomarinas ha partecipato a Spalato al meeting dell’Icomia Marinas Group (organizzazione mondiale dei porti turistici) con l’assistenza della Croatian Marinas Association (72 membri tra porti turistici, porti comunali e yacht clubs) che fa parte della Croatian Chamber of Economy.
Sono passati quasi dieci anni dalla prima reintroduzione dell’imposta di soggiorno in Italia. In questi anni più volte siamo intervenuti segnalando criticità e preoccupazioni.
In una recente lettera al Ministro Centinaio, ferma restando l’ambizione che questa imposta possa essere abolita, abbiamo sostenuto l’esigenza di una revisione organica della materia.
Un nuovo tassello che si aggiunge, dopo l’intervento sul Decreto Sicurezza, nella lotta all’abusivismo è stato inserito tra gli emendamenti al DL Crescita. Da molto tempo gli operatori del nostro settore richiedono un intervento specifico a livello nazionale da ultimo l’Audizione di Confindustria Alberghi, lo scorso 13 maggio, al DdL recante Delega al Governo in materia di Turismo. Il codice identificativo e l'iscrizione a una banca dati presso l'Agenzia delle Entrate per gli affitti brevi – così come anche dichiarato dal Ministro Centinaio – consentirà di evitare eventuali evasioni fiscali o elusioni.
Secondo la XIX edizione del Barometro vacanze Ipsos-Europ Assistance per le vacanze 2019 gli italiani sembrano preferire destinazioni fuori dai confini nazionali mentre il nostro Paese è tra i primi tre favoriti dai cittadini europei, in particolare austriaci e svizzeri.
Il 61% degli italiani partirà questa estate per le consuete vacanze, mentre la media europea è di poco più alta, al 63%, con una leggera crescita che conferma un trend positivo che perdura dal 2016. I vacanzieri austriaci sono in percentuale i più numerosi (70%), mentre i meno inclini alla possibilità di fare vacanze quest’anno sono spagnoli e portoghesi (fermi al 60%). In Europa il budget medio di spesa si attesta sui 2.019 euro, +3% sul 2018, con una crescita sostanziale pari al +10% per la Francia e +8% per la Spagna. Gli italiani dichiarano invece una media di spesa di 1.757 euro, in flessione dell’1% rispetto al 2018.
La Calabria deve ripartire da una visione turistica strategica unica che valorizzi non solo le coste ma tutto il territorio, inserendosi in modo sinergico con la straordinaria offerta turistica presente nel Sud dell’Italia. Le agenzie di viaggi saranno pronte a supportare questa trasformazione che, siamo sicuri, si tradurrà in nuove soluzioni di viaggio per tutti i turisti”. Così Domenico Pellegrino, Presidente AIDIT è intervenuto al convegno “Agricoltura e turismo, le frontiere del futuro” che si è svolto all’interno della manifestazione “La Calabria che vogliamo” organizzata da Fondazione Mediterranea con il supporto di Confindustria Reggio Calabria.
E’ stato avviato il progetto "Certificazione Produttori Nautici – 100% Qualità Originale Italiana”, nato da una convenzione tra UCINA Confindustria Nautica e l’Istituto Tutela Produttori Italiani con l’obiettivo di adottare un marchio condiviso che attesti e valorizzi le Imprese i cui prodotti siano realizzati interamente in Italia. La “Certificazione 100% Qualità Originale Italiana” viene rilasciata dall’Istituto per la tutela dei produttori italiani in linea con i parametri previsti dalla normativa italiana vigente (legge nr. 166 articolo 16 del 20 novembre 2009), e viene concessa a produzioni che abbiano i seguenti requisiti: siano ideati e fabbricati interamente in Italia, siano costruiti con materiali naturali di qualità, siano costruiti su lavorazioni tradizionali tipiche e, infine, siano realizzati nel rispetto del lavoro, igiene e sicurezza. L’Istituto, inoltre, gestisce il Registro nazionale dei Produttori Italiani.
Dal 12 al 14 luglio Rimini sarà protagonista della rassegna, promossa e organizzata da Lonely Planet, che ha l’obiettivo di raccontare il viaggio attraverso dibattiti, incontri, testimonianze, spettacoli, musica, workshop, film e immagini che apriranno una finestra sul mondo e sulla passione che spinge le persone a scoprirlo. Per l’occasione Trenitalia offrirà ai soci di CartaFRECCIA in arrivo a Rimini con le Frecce la possibilità di acquistare con il 30% di sconto, già dal 24 giugno, l’ingresso agli spettacoli e nei workshop a pagamento presenti all’interno.
“E’ evidente che con il turismo sanitario si potrebbero anche accrescere i flussi turistici nei mesi di bassa stagione – ha dichiarato il Presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci in un comunicato stampa - favorendo la destagionalizzazione, senza considerare che la filiera della salute è un settore che attiva la produzione di beni e servizi di comparti diversi (white economy) come attesta la crescita documentata del peso degli acquisti “a maggior valore aggiunto” come i servizi professionali, le telecomunicazioni, l’informatica, le strumentazioni mediche. Ma bisogna che le forze parlamentari di tutti gli schieramenti decidano di riconoscere priorità all’industria del turismo, per l’apporto economico ed occupazionale atteso; fare presto e bene è utile e possibile con la indispensabile volontà politica.
E’ in vigore da domenica 9 giugno l’orario estivo di Trenitalia che prevede la partenza di un treno ogni 12 secondi .
Sono 437 i treni al giorno tra Frecce, InterCity, EuroCity, Euronight e FRECCIALink che, con ulteriori 190 nuove fermate, connettono nell’estate 2019 più di 240 stazioni delle principali città italiane. Oltre 200mila posti al giorno sui convogli a media e lunga percorrenza di Trenitalia offrono il migliore comfort a tutte le persone che sceglieranno il treno per i propri spostamenti.
Il 6 giugno ANEF - Associazione Nazionale Esercenti Funiviari - ha firmato il rinnovo del Contratto Collettivo nazionale di lavoro per il triennio 2019 – 2022 per gli addetti agli impianti a fune che riguarda circa 15 mila lavoratori in tutta Italia. Più tutele in caso di malattie, un ritocco economico all’insù, maggiore attenzione al welfare, uguaglianza di diritti fra part time e full time: avere trovato un accordo triennale in tempi contenuti, nonostante il delicato momento economico, sia nazionale sia internazionale, significa poter garantire certezze per le aziende e rispetto per i lavoratori. Per questo – afferma la presidente di ANEF Valeria Ghezzi – lo consideriamo un risultato estremamente importante a cui arriviamo – forse come unica categoria nazionale - con orgoglio entro i termini di scadenza”.