Formenti: “Non c’è Italia senza industria, se parliamo di politiche del mare parliamo di politiche industriali; nautica pilastro strategico non solo della blue economy ma dell’export nazionale.
Il 15 luglio si è svolto a Roma, presso l’Auditorium della Tecnica, il convegno di Confindustria “Economia del Mare.Il motore blu della competitività italiana”, un’importante occasione di confronto su un settore strategico per l’Italia che ha raggiunto un valore di 216,7 miliardi di euro, rappresenta l’11,3% del PIL nazionale e raccoglie oltre 230mila imprese e più un milione di occupati.
Sviluppo di collegamenti passeggeri e merci tra Italia e Ucraina per favorire la mobilità, il commercio e la logistica internazionale e trasferimento del know-how tecnico del settore del trasporto e consulenza per lo sviluppo di un’infrastruttura ferroviaria moderna e resiliente.
La tassazione agevolata sulle mance si applica a tutti i lavoratori impiegati presso le strutture ricettive e negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, anche se non sono dipendenti diretti delle strutture: lo conferma l’Agenzia delle entrate, in risposta al quesito e alle soluzioni interpretative proposti dal Ministero del Turismo. La consulenza giuridica dell’Agenzia, infatti, precisa che la norma non distingue tra dipendenti diretti della struttura o dipendenti di fornitori esterni.
La collaborazione tra Ulisses e il Ministero del Turismo (MiTur) ha portato a un nuovo importante passo verso la digitalizzazione dei porti turistici italiani. L’iniziativa si propone di potenziare la raccolta, la gestione e l’analisi dei dati relativi ai flussi di imbarcazioni e persone all’interno delle infrastrutture portuali dedicate al turismo, favorendo una visione più integrata e moderna del sistema portuale nazionale.
Le prime stime relative all’estate in corso registrano numeri più che positivi. Dall’ultima indagine svolta da ISNART per Unioncamere ed ENIT nell’ambito dell’Osservatorio sull’Economia del Turismo delle Camere di commercio, 8 camere su 10 sono già prenotate (con picco ad agosto) e per quanto concerne le prenotazioni alberghiere il volume d’affari previsto è pari a 14,7 miliardi di euro (tra giugno e settembre).
Lo scorso aprile la bilancia dei pagamenti turistica dell'Italia ha registrato un surplus di 1,8 miliardi di euro, da 1,4 miliardi nello stesso mese del 2024; le entrate turistiche (4,5 miliardi) sono cresciute del 10,8%, mentre le uscite (2,7 miliardi) sono aumentate del 3,3%.