Il congressuale è un segmento del turismo italiano in costante crescita. La conferma arriva dall’undicesima edizione dell’Osservatorio Italiano dei Congressi e degli Eventi-OICE, la ricerca promossa dall’associazione della meeting industry italiana Federcongressi&eventi e realizzata dall’Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – ASERI.
“Il testo approvato il 26 giugno in Commissione IMCO del Parlamento europeo segna un importante passo avanti: finalmente una normativa equilibrata, che tutela i consumatori senza penalizzare le agenzie di viaggio italiane” – dichiara il Ministro del Turismo, Daniela Santanchè.
Il 24 giugno il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha partecipato a Varsavia alla riunione informale dei ministri del Turismo UE.
Dall’ultima edizione del FactBook 2025, l’osservatorio sul trasporto aereo, realizzato dal centro Iccsai Transport and Sustainable Mobility dell’Università di Bergamo, emerge che la crisi Covid è ormai alle spalle, l’Europa nel 2024 ha superato i livelli di traffico del 2019, un anno dopo l’Italia, ma ha ereditato una crescita a due velocità, con i grandi mercati come Germania, Francia e Olanda ancora al di sotto dei livelli toccati prima della pandemia.
Secondo Trustpilot - piattaforma globale di recensioni dei consumatori che analizza in particolare le recensioni relative a trasporti aerei e marittimi - le recensioni sono cresciute molto nell’ultimo periodo, a marzo 2025 l’aumento è stato del +132% rispetto allo stesso mese del 2024, seguito da un +111% di febbraio 2025, segnale di un coinvolgimento sempre maggiore da parte degli utenti.
Secondo il Rapporto strategico 2025 “Nutrire il Paese, connettere le persone" curato da The European House – Ambrosetti, nel 2024, il settore dell' Ho.Re.Ca. ha registrato 107,1 miliardi di fatturato (+23% rispetto al 2019) e 53,8 miliardi di valore aggiunto, occupando 1,5 milioni di addetti in 382mila imprese e svolgendo al contempo investimenti per 2,7 miliardi di euro.
Tre mete italiane – Olbia, Catania e Lampedusa – nella top ten delle prenotazioni estive stilata da eDreams, tra le principali agenzie di viaggi online in Europa, che ha analizzato le prenotazioni di italiani e stranieri per la stagione estiva.
Per esplorare il legame sempre più forte tra viaggi e passione sportiva, CamperDays ha commissionato un’indagine all’istituto di ricerca Censuswide da cui emerge che il 38% del campione dichiara di aver già effettuato un viaggio – sia in Italia sia all’estero – per seguire dal vivo il proprio sport del cuore, con un picco tra i Millennial (51%).
L’ondata di caldo e il tempo stabile che stanno interessando gran parte d’Europa – inclusa l’Italia – stanno influenzando in modo diretto le scelte di vacanza degli europei e molti viaggiatori stanno optando per esperienze all’aria aperta, in campeggi e glamping, alla ricerca di natura, frescura e flessibilità.
Nel 2024 il turismo ha contribuito per quasi l’11% al Pil tricolore e ha generato il 13% dei posti di lavoro a livello nazionale. A confermarlo è Ivana Jelinic, a.d. di Enit che, in un’intervista rilasciata a Milano Finanza, spiega come entro il 2034 si potrebbe arrivare rispettivamente al 12,6% e al 15, 7%.
Stando al rapporto ‘Montagne Italia 2025’, strutturato nell’ambito del Progetto Italiae della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la montagna italiana gode di buona salute e si prepara ad affrontare al meglio la stagione turistica estiva.
Secondo il report settoriale di Mastercard, ‘Viaggio verso il futuro: sviluppare una destination strategy per il 2025 e oltre’, la digitalizzazione e l’indipendenza sono i principali motori del cambiamento.