Il 21 febbraio, in occasione del Meeting dei Partner del Progetto Next Tourism Generation Alliance, di cui Federturismo è capofila, si è svolto in Unioncamere il Convegno “Digitalization in tourism sector: experiences and new skills” per discutere delle sfide della digitalizzazione nel settore turistico. Silvia Barbone, responsabile Progetti Europei di Federturismo Confindustria ha illustrato NTG, un progetto avviato due anni fa della durata di 4 anni che coinvolge 14 partner di 8 paesi (Italia, Inghilterra, Irlanda Spagna, Olanda, Germania, Bulgaria e Ungheria) rivolto alla formazione di nuove figure professionali puntando sul digitale, green economy e sostenibilità, temi di cruciale rilevanza per la crescita delle imprese che necessitano di figure con competenze
In una ricerca per analizzare i cambiamenti delle abitudini dei viaggiatori, Nielsen Travel & Leisure ha evidenziato come i canali offline vincano sul web per semplicità di gestione e miglior rapporto qualità-prezzo. La ricerca sulle vacanze estive 2019 è stata condotta su un campione di 1.500 individui.
Secondo i dati diffusi da Aci Europe i passeggeri transitati negli aeroporti europei nel 2019 sono cresciuti appena del 3,2%, un tasso dimezzato rispetto al +6,1% del 2018, segnando la performance più bassa degli ultimi 5 anni, avendo comunque registrato il numero record di 2,43 miliardi di passeggeri. In particolare, la frenata è maggiore per gli aeroporti non Ue (+3% dal +8,3% dell’anno precedente). Negli scali Ue si registra un +3,3% (dal +5,4% del 2018).
Secondo le stime preliminari dell’Icao (Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile), l’impatto del coronavirus ha già comportato, per il primo trimestre di quest’anno, una riduzione complessiva che va dal 39% al 41% della capacità passeggeri, ovvero una riduzione di 16,4-19,6 milioni di passeggeri rispetto a quanto previsto.
Secondo ITB travel trend report nei primi otto mesi del 2019 i viaggi sono aumentati in tutto il mondo del 3,9%, un punto in meno rispetto al 2018.
Con il 6%, l'Asia ha registrato la crescita più alta del mondo e la Cina, di gran lunga il più grande mercato di origine del continente, ha contribuito a questa tendenza al rialzo con una crescita superiore alla media del 9%. Questa la situazione al momento della stesura del rapporto, che ovviamente non ha potuto comprendere gli effetti dell'epidemia dei primi mesi di quest'anno. I viaggi all'estero dei nordamericani sono aumentati leggermente al di sopra della media, al 4,5%.
In Italia, nel 2019, secondo i dati Global Blue, gli acquisti tax free dei turisti provenienti da Paesi extra-UE sono cresciuti del 16% rispetto al 2018, mentre il valore dello scontrino medio ha fatto registrare un +8%, attestandosi a 985 euro. A livello nazionale, inoltre, i cinesi (che rispetto al 2018 sono cresciuti del 7%) si sono confermati la principale nazionalità nel Tax Free Shopping, con un peso pari al 28% del totale seguiti da russi (12% del totale, i cui acquisti hanno fatto registrare un +8% rispetto al 2018) e statunitensi (11% del totale, con un +29% rispetto all’anno precedente).
L’11 febbraio, in occasione della “BIT – Borsa Internazionale del Turismo”, si è tenuto il secondo appuntamento con l’Osservatorio sul Turismo firmato Global Blue e Federturismo Confindustria. Un progetto presentato nel luglio 2019 che, periodicamente, mette in luce l’importanza del Tax Free Shopping per l’economia del Paese, evidenziando i dati dei flussi turistici internazionali sia nelle più conosciute destinazioni di viaggio sia in quelle meno note, ma con elevati potenziali di crescita.
Il piano d'azione di CBItalia rivolto alle Wedding destination italiane e agli operatori del settore per esaltare le loro eccellenze.
Nel 2020 l’emergenza coronavirus potrebbe generare un segno negativo per l’incoming turistico italiano, con una contrazione della spesa turistica di ben 4,5 miliardi di euro, pari a circa il 5% del prodotto interno lordo del settore. Il 70% di questa, pari a 3,2 miliardi di euro, è concentrata in quattro sistemi turistici regionali: Veneto, Toscana, Lazio e Lombardia.
ll 2019 si chiude con una crescita del traffico passeggeri globale del 4,2% (ricavi per passeggero chilometro) rispetto al 2018, anche se si registra un rallentamento rispetto al +7,3% dell’anno precedente e segna anche il primo anno dalla crisi finanziaria del 2009 con una domanda passeggeri inferiore al trend di lungo termine di una crescita annua di circa il 5,5%.
Secondo il Global Association of Exhibition Industry, che rappresenta da sola circa 800 organizzatori di 86 Paesi nel mondo, nel 2018 oltre 4,5 milioni di aziende hanno preso parte a fiere nel mondo per un totale di 303 milioni di visitatori (solo in Europa i partecipanti sono stati 112 milioni e circa 1,3 milioni gli espositori), per un impatto economico valutato intorno ai 275 miliardi di euro, contribuendo per circa 167 miliardi al Pil mondiale.
Secondo il report su “Viaggi e vacanze in Italia e all’estero” nel 2019 i viaggi con pernottamento effettuati dai residenti in Italia sono stati 71 milioni e 883mila, per un totale di 411 milioni e 155mila pernottamenti. I viaggi per motivi di vacanza sono circa l’89% del totale, quelli per motivi di lavoro circa l’11%. Il 93,4% dei pernottamenti è dedicato alle vacanze (6,6% ai viaggi di lavoro). Il 49% dei viaggi e il 79,6% delle notti trascorse in viaggio riguardano vacanze “lunghe” (4 o più notti).