Nonostante gli Stati Uniti siano avvolti da nuove incertezze economiche e politiche, che inevitabilmente si riflettono anche sul nostro mercato, il turismo europeo ha mantenuto un buon slancio nel primo trimestre del 2025, secondo il recente report “European Tourism: Trends & Prospects” pubblicato dalla European Travel Commission (Etc). Gli arrivi internazionali sono cresciuti del 4,9% rispetto allo stesso periodo del 2024, mentre i pernottamenti sono aumentati del 2,2%.
L’ecoturismo è destinato a diventare una delle principali leve di sviluppo del comparto travel nei prossimi anni. Secondo un recente studio di Coherent Marketing Insights, il mercato mondiale del turismo sostenibile – che ha raggiunto nel 2024 un valore di 2,61 miliardi di dollari – crescerà fino a toccare gli 8,73 miliardi entro il 2031, con un tasso annuo del +18,8%.
Ristorazione e shopping di prossimità piacciono e gli italiani ne riconoscono l’importanza, tanto che il 94% degli intervistati nella nuova ricerca realizzata da Bva Doxa per American Express afferma che le attività locali svolgono un ruolo significativo nel preservare l’identità e la cultura del proprio quartiere.
Una nuova ricerca Proofpoint rivela che il 45% dei principali siti di viaggio in Italia non sta implementando le misure di cybersecurity di base, lasciando quasi la metà dei vacanzieri italiani a rischio di frodi via email.
Il prossimo 19 giugno, dalle 11.00 alle 12.30, si terrà il webinar della serie Tourism Talks organizzato da PacTS4AL dal titolo "The Future of Work in Tourism – Adapting to the Digital Age and Disruptive Innovations of AI” e moderato dal direttore generale di Federturismo Confindustria, Antonio Barreca: un momento di confronto attuale e strategico sull’evoluzione del settore turistico alla luce delle trasformazioni tecnologiche in atto.