Sarà anche quest’anno “un’estate al mare, stile balneare” ma con tariffe più salate (+7,9% rispetto al 2023) e un calo di presenze italiane, in parte ripianato dall’incremento di stranieri secondo l’osservatorio Panorama Turismo – Mare Italia di Jfc.
L’87% degli italiani ha in programma di viaggiare almeno una volta tra giugno e settembre, con una spesa turistica complessiva di oltre 43 miliardi di euro e un aumento del 4% rispetto all’anno precedente.
Se le limitazioni di natura economica sono la principale preoccupazione per il 55% dei vacanzieri in Europa che quest’estate probabilmente rimarrà a casa, in Italia i costi del viaggio sono ancora più incidenti e possono precludere i piani del 72% dei nostri connazionali.
Nonostante il contesto geopolitico ed economico risulti complesso negli ultimi tempi, la domanda per i viaggi resta comunque elevata, come evidenziato dall’Holiday barometer di Europ Assistance.
Un sondaggio commissionato dalla compagnia aerea Vueling, su un campione di 1.000 italiani, ha rivelato che viaggiare è l’attività che rende più felici.