In base agli ultimi rilevamenti dello UN Council circa 285 milioni di turisti hanno viaggiato a livello internazionale nel primo trimestre del 2024, cioè il 20% in più rispetto all’analogo periodo dello scorso anno, ripristinando una spesa pari a 1,5 bilioni di dollari nel 2023.
Il rapporto annuale McKinsey & Company (“The state of tourism and hospitality 2024”), tra le molti analisi, in una alza il velo sulle mete urbane più affollate in una graduatoria basata sul numero di notti trascorse nel 2023 da visitatori domestici e stranieri per chilometro quadrato.
Il turismo di lusso è trainato soprattutto dalle nuove generazioni, disposte a pagare fino al 50% in più per una proposta di qualità, personalizzata e alla scoperta di nuove mete.
Il tax free shopping in soli quattro mesi dall’entrata in vigore della misura con la quale è stato apportato l’abbassamento del valore minimo di spesa che consente ai turisti extra Ue di richiedere il rimborso dell’Iva, ha visto aumentare le transazioni tra i 70 e i 155 euro del 42%.
Dal 13 giugno la sperimentazione della Banca Dati Strutture Ricettive raggiunge anche il Veneto.
Questa prima fase della BDSR, partita il 3 giugno in Puglia, compie un ulteriore passo avanti anche in seguito al decreto sull’interoperabilità che il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha firmato lo scorso giovedì 6 giugno.