Il rapporto sulle previsioni del mercato globale dei viaggi, redatto da Forrester Research, prevede che nei prossimi quattro anni il mercato globale dei viaggi crescerà più velocemente dell’economia mondiale. Il settore è destinato ad espandersi ad un tasso di crescita annuale composto (Cagr) del 6% tra il 2024 e il 2028.
Inoltre, si prevede che la spesa globale per i viaggi supererà i livelli del 2019 per la prima volta dopo la pandemia, raggiungendo quest’anno oltre 2.000 miliardi di dollari.
A spingere questa crescita sarà la forte domanda di viaggi negli Stati Uniti e in Europa (al netto di eventuali disequilibri geo-politici), nonché la crescita della classe media in particolare in India, Indonesia, Filippine e Vietnam, la globalizzazione e la libertà di movimento e la flessibilità del posto di lavoro. Il rapporto inoltre prevede che i viaggi internazionali torneranno ai livelli pre-pandemici entro il 2025. L’analisi afferma che il turismo interno è decollato negli ultimi quattro anni, ma la ripresa dei viaggi in uscita è stata influenzata dall’instabilità politica dovuta alla guerra in Ucraina e al conflitto israelo-palestinese. I viaggi internazionali supereranno i livelli pre-pandemia con due anni di ritardo rispetto alla ripresa del turismo domestico.
Nella ricerca si evidenzia che i consumatori stanno prendendo decisioni più ponderate quando si tratta della loro impronta ambientale, e i marchi di viaggio devono prenderne atto.
Lo studio evidenzia poi come le agenzie di viaggio online stiano guadagnando quote di mercato. Lo studio cita le sette principali Ota che lo scorso anno hanno rappresentato quasi il 46% della spesa globale per i viaggi online, in crescita rispetto al 40% del 2022. Con il 71% delle spese di viaggio effettuate online, il Regno Unito è in testa alla classifica dei canali di viaggio online, seguito da Cina e Australia. Nel frattempo, i consumatori dimostrano un interesse sostenuto per i viaggi, ridefinendo le priorità del budget a loro destinato.Secondo Forrester la quota di spesa delle famiglie per i viaggi di piacere è in crescita. In tutti i mercati chiave, la spesa per i viaggi rappresenta fino al 6,5% del consumo totale delle famiglie nel Regno Unito e al 6,2% negli Stati Uniti e in Germania. Alla domanda per quale acquisto online gli adulti stanno risparmiando, circa un terzo degli intervistati in ogni mercato ha risposto per vacanze e viaggi (ad eccezione dell’India metropolitana con il 28%). Gli intervistati nel Regno Unito, nell’Ue e in Australia hanno posto i viaggi al di sopra di tutte le altre categorie di risparmio. Tuttavia, la ripresa dei viaggi non è stata uniforme tra le regioni..
Gli Stati Uniti continuano ad essere il più grande mercato dei viaggi, con una spesa totale di 566 miliardi di dollari e una previsione di crescita del 3,8% per raggiungere i 650 miliardi di dollari nel 2028. Il Regno Unito, la Cina e la Corea del Sud sono tra i mercati con un’elevata penetrazione del mercato dei viaggi online e della vendita al dettaglio online, grazie alle loro infrastrutture di e-commerce e di pagamento digitale. La Cina ha un “ruolo centrale” nella ripresa dei viaggi a livello globale. Secondo il rapporto, una forte crescita a due cifre nel 2024 e nel 2025 porterà il mercato cinese dei viaggi outbound al 99% dei livelli pre-pandemia, prima di una completa ripresa entro il 2026. Il Regno Unito è il secondo mercato europeo dei viaggi, con 77 miliardi di dollari nel 2024.
(Per maggiori informazioni: https://www.forrester.com/bold)