Per gli alberghi è a rischio la ripresa
Il quadro per il settore alberghiero è sempre più complesso. La ripresa partita solo poche settimane fa, è messa a rischio dell’aumento esponenziale dei costi energetici. Gli interventi fin qui disposti non sono stati sufficienti a contrastare un fenomeno che ha dimensioni mai viste in precedenza – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
Il turismo sta tornando a crescere. Lo testimonia la recente “Indagine sul turismo internazionale” di Banca d’Italia, che ha registrato per lo scorso anno un incremento del 23% della spesa dei viaggiatori stranieri rispetto al 2020. Non solo, il report rileva che l’avanzo della bilancia dei pagamenti turistica si è mantenuto allo 0,5% del PIL e che la quota di mercato dell’Italia è cresciuta dal 3,6% al 4,2%. Il trend positivo è proseguito anche nel primo trimestre del 2022.
Per viaggi dall’11 luglio. Novità assoluta: il collegamento diretto con Napoli
Sono in vendita dal 25 giugno, i nuovi collegamenti Frecciarossa da e per Fiumicino Aeroporto per viaggi a partire da lunedì 11 luglio.
Dalla Maremma toscana al Salento, dalla costa cilentana alle migliori spiagge di Sicilia e Sardegna: ecco la classifica delle 45 località balneari premiate con le Vele di Legambiente e Touring Club Italiano
Sardegna in vetta alla classifica per numero di comprensori a Cinque Vele, seguita da Toscana, Puglia, Campania e Sicilia; il Trentino-Alto Adige pluripremiato per il turismo lacustre, ma la vetta dei laghi è del Veneto
Roma, 24 giugno 2022 – In relazione alla notizia della chiusura del parco faunistico Sea Life di Jesolo, Luciano Pareschi, presidente dell'Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria, dichiara: "Il comparto dei parchi permanenti è stato uno dei più colpiti dalla pandemia, con lunghi periodi di chiusura, protocolli di sicurezza molto stringenti e scarsi ristori. Nonostante il buon andamento degli ultimi mesi, le aziende del settore sono ancora in difficoltà e oggi si trovano ad affrontare un nuovo ostacolo, rappresentato dall'incremento dei costi energetici: le nostre sono imprese energivore e questi aumenti esponenziali hanno un effetto dirompente sui bilanci.