Roma, 9 maggio 2017
Informazioni e assistenza digitale in tempo reale per i clienti dei treni regionali di Trenitalia: smart caring.
Grazie alle nuove funzioni infopush dell’App gratuita Trenitalia, disponibile per tutti i dispositivi con sistemi operativi iOS e Android, si realizza quel che da sempre i viaggiatori chiedono: essere informati tempestivamente per sapere cosa sta accadendo lungo la linea e ai treni abitualmente utilizzati.
Infatti da oggi i pendolari del Lazio, Emilia Romagna, Liguria e Toscana saranno informati dal loro device mobile (smartphone, tablet) sulle cause di un eventuale ritardo, sulle previsioni di ripristino della normalità e sulle soluzioni alternative disponibili. Il nuovo servizio di smart caring nel 2018 raggiungerà i clienti di tutte le regioni d’Italia.
Con la nuova funzione dell’App, ogni singolo evento che determini ritardi superiori ai 15 minuti o stop alla circolazione dei treni che si è chiesto di monitorare (fino a quattro) verrà subito segnalato e motivato. Ma già da alcuni mesi e in via sperimentale, grazie ad alcune speciali funzioni della APP Trenitalia, è possibile, per tutti i passeggeri dei 6500 treni regionali gestiti ogni giorno da Trenitalia, essere informati automaticamente, all’ora richiesta, sull’andamento del proprio treno. In alcune regioni, fra cui il Lazio, l’informazione può essere estesa anche alle condizioni della linea, permettendo di sapere, con un anticipo fissato dal cliente, se la circolazione è interrotta o perturbata.
Si tratta di una rivoluzione nel modo di intendere informazione e assistenza che, grazie alle tecnologie digitali, diventa intelligente e personalizzata, per garantire a ogni cliente la migliore gestione del proprio tempo.
A presentare le novità digitali di Trenitalia Regionale erano presenti questa mattina a Bologna Barbara Morgante, Amministratore Delegato di Trenitalia, insieme aOrazio Iacono, Direttore Divisione Passeggeri Regionale e a Danilo Gismondi, Direttore Sistemi Informativi. All’iniziativa ha partecipato l’Assessore Infrastrutture e Trasporti della Regione Emilia - Romagna, Raffaele Donini.
Lo sviluppo di attività di smart caring si inserisce all’interno del Piano Industriale 2017 - 2026 del Gruppo FS Italiane, costruito su cinque grandi pilastri fra i quali la Digital Travel Experience, basata sull’offerta di comodi strumenti che accompagnino i clienti in tutto il viaggio.
Non c’è solo la tecnologia alla base del nuovo approccio di smart caring di Trenitalia. Fondamentali sono infatti le 16 nuove control room regionali integrate (a cui si aggiunge una Unità di Crisi centrale a Roma), dove la presenza di operatori di tutti i principali settori - gestione equipaggi, manutenzione dei convogli e rapporti con i clienti - consente la condivisione immediata delle informazioni per anticipare eventuali criticità e ridurre i tempi di intervento in caso di eventi imprevedibili, fornendo inoltre comunicazione al cliente in tempo reale.
· il bilancio del primo quadrimestre 2017 vede diminuire le corse cancellate e aumentare quelle arrivate a destinazione entro i 5 minuti dall’orario previsto
· per cause imputabili a Trenitalia cancellate soltanto lo 0,4% delle corse programmate e arrivati oltre i 5 minuti dall’orario previsto il 2,7% dei treni circolati
· a marzo l’81,1% degli intervistati soddisfatti del viaggio nel suo complesso (+2,8 punti percentuali rispetto all’analogo periodo del 2016)
· crescono i viaggiatori rispetto al primo quadrimestre 2016: +0,5% in valori assoluti, +1,25 in chilometri percorsi
Roma, 5 maggio 2017
Seicentoquarantacinquemila treni regionali circolati per un totale di 52 milioni di chilometri percorsi, a servizio dei clienti di 1754 stazioni d’Italia, il tutto con un indice di regolarità (corse effettuate rispetto alle programmate) del 99% e una puntualità reale (arrivo entro i 5 minuti dall’orario previsto) del 91,6%. Indici che, considerando le sole cancellazioni (0,4%) e ritardi (2,7%) imputabili direttamente a Trenitalia salgono al 99,6% come regolarità e 97,3% di puntualità.
Il bilancio del primo quadrimestre 2017 si chiude per Trenitalia regionale con un trend decisamente positivo che, grazie alle ottime performance di marzo (puntualità reale 92,4%) ed aprile (puntualità reale 92,5%), riporta gli indici medi nazionali ai migliori livelli del 2016. Cresce anche il numero dei passeggeri, con un +0,5% rispetto ai primi quattro mesi del 2016 in valori assoluti e un +1,2% in termini di chilometri percorsi. In sintesi, più passeggeri e percorsi medi più lunghi.
Favorevoli anche i risultati dell’ultima indagine demoscopica sul gradimento del servizio che, a fine marzo 2017, vede l’81,1% degli intervistati dichiararsi soddisfatti del viaggio nel suo complesso.
Risultano superiori alla media generale le performance di puntualità reale nelle ore di punta del mattino: nella fascia 6-10 è il 92,6% dei treni ad arrivare puntuale, percentuale in leggera flessione rispetto al 2016 (-0,4%) ma per cause non imputabili a Trenitalia, che vede invece ridurre dello 0,3% i ritardi di sua diretta responsabilità.
In valori assoluti le migliori performance in fatto di puntualità reale, che tenendo conto di tutti i ritardi restituisce quanto effettivamente vissuto dai clienti, si registrano in Friuli Venezia Giulia, con il 95,4% dei treni puntuali, a seguire la Provincia Autonoma di Bolzano, con il 94,8%, l’Abruzzo con il 93,8%, il Veneto e la Provincia Autonoma di Trento con il 93,5%, poi le Marche 93%, la Toscana 92,8%, l’Emilia Romagna 92,5%, il Lazio 92,4%, la Liguria 91,5%.
Il trend, con pochissime eccezioni, risulta comunque positivo un po’ in tutte le regioni, con punte più elevate in Emilia Romagna, Liguria, Valle d’Aosta e Basilicata. Quello della regolarità vede eccellere la Campania, che ha dimezzato rispetto a un anno fa le cancellazioni imputabili all’azienda di trasporto (oggi sono lo 0,5% del totale programmato), Puglia e Friuli Venezia Giulia, regioni nelle quali soltanto un treno ogni mille viene soppresso per responsabilità di Trenitalia.
Puntualità e regolarità vedono Trenitalia collocarsi sui migliori livelli europei. Comparato con i dati resi pubblici dagli altri operatori, il numero di cancellazioni registrate dalle corse regionali Trenitalia negli ultimi 12 mesi è inferiore a quello di tutti le più importanti compagnie ferroviarie del Regno Unito, di SNCF in Francia e dei belgi di SNCB. A marzo soltanto la Chiltern Railways che opera tra Londra, Birmingham e Oxford ha fatto leggermente meglio, registrando uno 0,6% di cancellazioni a fronte dello 0,8% di Trenitalia. Nel confronto sugli ultimi 12 mesi l’indice di Trenitalia è però migliore di 0,8 punti percentuali (1,1 vs 1,9%)
Per quanto riguarda il giudizio dei clienti, le ultime rilevazioni, chiuse il 31 marzo scorso e condotte da una società demoscopica esterna al Gruppo FS, evidenziano che l’81,1% dei passeggeri si ritiene soddisfatto del viaggio nel suo complesso. La media nazionale cresce di 2,8 punti percentuali rispetto all’analogo periodo del 2016. E’ un trend positivo che si rivela pressoché omogeneo in tutte le regioni con punte di maggior rilievo in Basilicata, Calabria, Molise, Marche, Campania, Emilia Romagna e Lazio.
Scendendo nei dettagli di alcune specifiche voci, l’ indagine segnala, nel confronto con il 2016, un incremento di 4,9 punti percentuali del campione di intervistati che manifestano apprezzamento per la “permanenza a bordo treno”, oggi sono l’83,3% del totale. La crescita riguarda tutti gli aspetti del viaggio: in particolare la pulizia (+4,9 pp), la puntualità percepita (+4,7 pp), la security (+2,6 pp).
· previste quattro coppie di Frecciarossa e due coppie di Eurocity da e per la Svizzera con fermata speciale a Rho Fiera Milano
· ingresso gratuito alla manifestazione per i soci CartaFRECCIA in arrivo nelle stazioni di Milano Centrale o Rho Fiera Milano
In treno a Milano per partecipare a TUTTOFOOD, l’evento internazionale del B2B dedicato al food & beverage previsto dall’8 all’11 maggio alla Fiera di Milano.
In occasione della manifestazione divenuta in cinque edizioni palcoscenico ideale per presentare i propri prodotti alimentari, Trenitalia ha predisposto fermate speciali a Rho Fiera Milano per quattro coppie di treni Frecciarossa da Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Trieste, Venezia, Padova, Vicenza, Verona e anche per due coppie di Eurocity da e per la Svizzera.
Per i soci di CartaFRECCIA che parteciperanno a TUTTOFOOD è previsto l’ingresso gratuito alla Fiera: si potrà usufruire della speciale agevolazione semplicemente presentando la Carta fedeltà di Trenitalia e un biglietto delle Frecce (Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca) con destinazioni Milano Centrale o Rho Fiera Milano.
Saranno inoltre a disposizione pacchetti “treno+ingresso” a prezzi speciali realizzati dall’agenzia MiCo dmc, punto vendita ufficiale dell’evento.
· nel primo trimestre dopo la definizione del nuovo Contratto tra MIT, MEF e Trenitalia
· gradimento del viaggio 90,1%, puntualità 86,5%, regolarità 99,8%
· migliora la percezione di pulizia, informazioni e comfort a bordo
· prosegue il rinnovo della flotta
Roma, 27 aprile 2017
I clienti mostrano segni di apprezzamento per i nuovi servizi Intercity: le ultime rilevazioni trimestrali indicano che oltre il 90% (90,1) degli intervistati si è dichiarato soddisfatto del viaggio nel suo complesso, con un incremento di quasi quattro punti (3,9%) rispetto al 2016.
A poco più di tre mesi dall’avvio del nuovo Contratto per il servizio ferroviario “universale” tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Economia e delle Finanze e Trenitalia, aumenta l’indice della “customer satisfaction” per gli Intercity.
A migliorare, in particolare, sono le voci che riguardano la pulizia dei convogli, in aumento del 5,1 rispetto all’anno precedente (83,4% vs 78,3%), le informazioni durante il viaggio, la cui qualità soddisfa l’88,7% dei passeggeri, conseguendo 3,3 punti in più rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, e il comfort a bordo treno, il cui apprezzamento cresce del 4,7% rispetto al 2016 (raggiungendo l’87,3% nei primi tre mesi del 2017 vs 82,6%).
Buone le performance anche per quanto riguarda la puntualità, pressoché in linea con il 2016. Nei primi tre mesi di quest’anno i treni arrivati a destinazione in orario (range 0 -15 minuti, parametro più diffuso a livello europeo) sono stati l’86,5%. Si tratta di puntualità reale, effettivamente vissuta dai viaggiatori. Se si prendessero in considerazione soltanto le cause di ritardo imputabili a Trenitalia la percentuale salirebbe fino al 97,1%.
Nei primi tre mesi di quest’anno sono stati oltre 10.600 i treni Intercity che hanno circolato sul territorio italiano, per un totale di 6 milioni e 200 mila km, con una regolarità del 99,82% (0,18% le corse cancellate sulle programmate).
Prosegue nel frattempo il rinnovo delle carrozze utilizzate per il servizio Intercity, con treni più moderni, performanti, confortevoli e bidirezionali, in gran parte facenti parte dell’ex flotta Frecciabianca.
Come concordato con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel nuovo Contratto di Servizio siglato lo scorso gennaio, è stata introdotta anche su questa categoria di treni la figura del pulitore viaggiante, elemento che ha contribuito alla percezione, da parte dei viaggiatori, di maggior decoro e pulizia . Migliorato di pari passo anche il livello di informazione al pubblico, grazie all’attivazione di impianti di sonorizzazione automatica.
La durata del nuovo Contratto di servizio con lo Stato è decennale (2017-2026), e per tutto questo periodo Trenitalia, gestore del servizio, deve garantire livelli di qualità (puntualità, regolarità, pulizia) più performanti di quelli previsti in passato, con associate penalità o premialità in relazione al raggiungimento di tali obiettivi.