L’assenza del turismo internazionale condiziona il mercato turistico
Il monitoraggio Confindustria alberghi, che registra settimanalmente l’andamento del settore ed il sentiment degli operatori, fa registrare una preoccupazione anche per il mese di agosto con risultati ben lontani dal tutto esaurito degli anni precedenti.
Molte imprese alberghiere hanno già esaurito le 18 settimane di cassa integrazione
Con oltre il 6O% degli alberghi ancora chiuso e la maggior parte di quelli aperti che per la debolezza della domanda non ha potuto richiamare in servizio la totalità dei lavoratori, la proroga della cassa integrazione non è più procrastinabile.
L’inizio di luglio conferma la situazione difficile per il settore e in particolare le città d’arte
L’assenza del turismo internazionale che per l’Italia vale più del 50% delle presenze e 44,3 Mld di euro, sta mettendo a dura prova le imprese del settore alberghiero e tutto l’indotto turistico in particolare nelle città d’arte.
A partire dal oggi sarà operativo il Bonus Vacanze, istituito dal Decreto-legge “Rilancio”.
ABI e Confindustria Alberghi hanno stipulato un Protocollo di intesa in materia di “Bonus vacanze” per favorire l’efficientamento dei processi di gestione del credito fiscale e quindi facilitare l’operatività la diffusione di questo strumento.
La terza settimana di rilevazione del monitoraggio Confindustria Alberghi registra una accelerazione delle riaperture a partire dal mese di luglio. Resta sempre molto basso, non si arriva ancora il 40% dell’offerta ma rispetto alle settimane precedenti i segnali positivi, per quanto ancora molto parziali, sono aumentati.
Ieri pomeriggio l’Assemblea di Federturismo Confindustria ha eletto all’unanimità per il quadriennio 2020-2024 Marina Lalli quale Presidente della Federazione.
La nomina di Marina Lalli, già componente del nostro Consiglio Direttivo, è un segnale importante per il turismo rappresentato in Confindustria che in questo particolare e delicato momento storico sta attraversando una grave crisi senza precedenti – si legge in una nota di Confindustria Alberghi.
I numeri del patrimonio immobiliare alberghiero in Italia
La Lombardia primeggia con un patrimonio complessivo di oltre 33 mld di €
È disponibile il nuovo Rapporto di World Capital, PKF hotelexperts e Confindustria Alberghi
Con la riapertura della libertà di movimento tra le regioni e, speriamo a breve, anche quella tra i diversi Paesi, Confindustria Alberghi e Assosistema hanno chiesto a Tecnè di analizzare il sentiment dei futuri viaggiatori. Dall’analisi emerge con forza l’attenzione ai temi della salute e sicurezza. Per oltre il 90% degli intervistati i temi della pulizia degli spazi comuni e dell’igienizzazione dei tessili nelle camere d’albergo sono fondamentali per scegliere e vivere un soggiorno in serenità. Per Marco Marchetti, Presidente di Assosistema Confindustria “Investire sulla sicurezza igienica e in particolar modo in quella di sanificazione della biancheria è un valore sempre importante ma ancor più necessario per soddisfare la fiducia e le attese dei clienti nella fase di ripresa dal Covid-19”.
AL VIA UN MONITORAGGIO SULLE RIAPERTURE
Confindustria Alberghi ha lanciato una survey che nelle prossime settimane seguirà la fase 3 nel settore alberghiero per offrire un monitoraggio delle riaperture e dell’andamento occupazionale
Il settore alberghiero può e deve giocare un ruolo importante per la rinascita del Paese
Il piano Colao, presentato ieri al Governo, riconosce la rilevanza del settore ed il contributo che turismo ed industria alberghiera possono dare al rilancio dell’Italia. Una funzione strategica che insieme ad arte e cultura costituisce il DNA del Paese.