La Camera ha votato in via definitiva la conversione in legge del decreto che riordina le competenze dei ministeri. Il provvedimento trasferisce alcune funzioni e riorganizza i ministeri per i Beni e le attività culturali, delle Politiche agricole, dello Sviluppo economico, degli Affari esteri, delle Infrastrutture e trasporti e dell'Ambiente.
Gli spagnoli spendono in Italia, ben 1 miliardo e mezzo l’anno con picchi in Lazio, Lombardia, Veneto e Sicilia. La loro spesa ha registrato un aumento del +15,8% nel 2018 sul 2017 così come le presenze sono in aumento del 10%, soprattutto al Sud, in particolare a Napoli, dove soggiornano anche per più di 12 giorni. Nel 71% dei casi prediligono hotel e villaggi a sistemazioni extralberghiere. In queste strutture ricettive si concentra il 44,2% della loro spesa turistica. Segue l’ospitalità di parenti e amici con una quota parte del 17,6% sul totale.
Il 26 novembre alle 17.30, al Galata Museo del Mare di Genova, nell’ambito delle iniziative di Genova Capitale della Cultura d’Impresa, si terrà il convegno “Genova Capitale della Nautica”. Relatori del convegno saranno Domenico Sturabotti, direttore di Fondazione Symbola, e Alessandro Campagna, Direttore commerciale del Salone Nautico. Sarà l’occasione per tracciare un quadro sulla filiera nautica in Liguria e a Genova, provincia leader per numero di addetti e per valore aggiunto e approfondire i punti di
Apre i battenti oggi martedì 19 novembre il METSRADE di Amsterdam, il salone internazionale dedicato agli operatori del settore della componentistica e degli accessori per la nautica da diporto, che si concluderà il 21 novembre prossimo. UCINA Confindustria Nautica è presente all’evento con una collettiva di 72 aziende italiane, organizzata in collaborazione con ICE Agenzia per il supporto e lo sviluppo delle attività di business e di networking degli operatori Italiani che esporranno i prodotti dell’eccellenza italiana sul mercato internazionale.
Il 21 novembre, alle ore 12.30 (con accrediti a partire dalle ore 12.00), presso la Sala Italia di ENIT, a Roma, in via Marghera 2, si terrà la presentazione dell'Archivio della Vacanza Italiana, promosso da Federturismo Confindustria e Artix con la curatela di Marco Panella. Alla conferenza interverranno il Presidente dell’Enit, Giorgio Palmucci, la Vice Presidente Vicario di Federturismo Confindustria Marina Lalli, il Presidente di ARTIX e Curatore dell'Archivio Marco Panella, Luigi Cantamessa, Direttore generale di Fondazione FS e Renzo Iorio, Presidente Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo di Confindustria.
La miope stangata fiscale sull’auto aziendale, nella nuova formulazione anticipata dalle dichiarazioni del Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, rafforza il suo impatto depressivo sul mercato dell’auto a partire dal 2020 e il prossimo anno determinerà minori entrate per l’Erario e gli Enti Locali per oltre 1 miliardo di euro, ben superiori alle maggiori entrate di 300 milioni di euro stimati dal MEF. Le aziende prorogheranno i contratti in essere, rinunciando a nuove immatricolazioni. Un vero e proprio autogol dal punto di vista economico ed ambientale, che inciderà pesantemente su un settore, quello dell’auto aziendale, che oggi può contare su una flotta di veicoli sicuri e green (nel solo noleggio tutti veicoli sono Euro6).
Due milioni di turisti vengono in Italia ogni anno per motivi legati allo shopping. Il fenomeno dello shopping tourism prende sempre più rilevanza nel nostro Paese soprattutto se si considera che la stima dei 2 milioni non comprende i turisti “escursionisti” (coloro che non pernottano) ma tutti quelli, assai più numerosi, che pur non considerando lo shopping la motivazione unica o principale del viaggio, svolgono comunque tale attività durante la propria vacanza.
Dalle anticipazioni della ricerca condotta da Risposte Turismo, sono oltre 80 le vie dello shopping nel nostro Paese tra cui Via Montenapoleone a Milano, Via dei Condotti a Roma, Calle Larga XXII Marzo a Venezia, Via Tornabuoni a Firenze e Via dei Mille a Napoli. La nuova edizione del monitor contiene anche la mappatura in Italia di oltre 60 department store (per una superficie complessiva che supera i 260.000 metri quadri) e di circa 1.150 strutture tra centri commerciali e retail park presenti in Italia.
Il settore delle crociere nel Medio Oriente cresce e le prenotazioni registrano numeri da record. Secondo l’osservatorio Ticketcrociere i soli Emirati Arabi hanno fatto segnare un +124% nel 2019, con il porto di Dubai a +135% di prenotazioni rispetto al 2018, quello di Abu Dhabi un +49%. Novità per la città di Doha, in Qatar, che diventa anche porto di imbarco. "I numeri delle crociere continuano a crescere e sono tante le destinazioni che quest’anno hanno davanti il segno più. Ci sono Sud e Nord America, Mediterraneo, Caraibi, ma nessuna è cresciuta come gli Emirati".
Il turismo sta riducendo i tempi di recupero di fronte ai momenti di difficoltà. Ad affermarlo è uno studio del Wttc e di Global Rescue, azienda che si occupa proprio di gestione della crisi. Secondo i dati, i tempi di recupero sono scesi dai 26 mesi del 2001 ai 10 mesi del 2019. L’analisi è stata svolta analizzando l’impatto di 90 ‘crisi’ verificatesi nel corso degli anni.
Emergono però delle differenze a seconda delle cause: le crisi politiche, ad esempio, richiedono un tempo medio di 22,2 mesi (con un minimo di 10), mentre per le questioni di sicurezza bastano 11,5 mesi (con un minimo di 2). Per catastrofi naturali, invece, ci vogliono in media 16,2 mesi (e un minimo di 1).
Secondo lo studio previsionale di Euromonitor International “Megatrends Shaping the Future of Travel”, che prova ad anticipare i destini dei prossimi cinque anni del turismo globale, l'industria dei viaggi dovrebbe continuare a crescere globalmente del +3,3% su base annua fino a raggiungere i 3 miliardi di miliardi di dollari entro il 2024. Per quell’anno, l’online rappresenterà la quota principale delle vendite di viaggi con il 52% di market share, con le vendite via mobile a prendersi un quarto del monte prenotazioni in termini di valore. Euromonitor International prevede che gli arrivi internazionali ammonteranno a 1,8 miliardi, dato finanche piccolo se comparato agli spostamenti interni ai singoli Paesi, che dovrebbero raggiungere i 19 miliardi. Quanto alla spesa media per arrivo, dovrebbe reggere alle pressioni sui prezzi e aumenterà marginalmente a 1.101 dollari entro il 2024, rispetto agli 1.088 dollari del 2019.