E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 28.10.2021 il decreto 10 agosto 2021 “Adozione dei programmi di esame per il conseguimento delle patenti nautiche di categoria A, B e C e modalità di svolgimento delle prove”. Il nuovo esame presentato al Salone Nautico di Genova finalmente si rinnova, accogliendo le richieste avanzate da Confindustria Nautica. Semplificazione delle parti nozionistiche e mnemoniche a favore di una maggiore attenzione a sicurezza e navigazione pratica gli obiettivi raggiunti.“Questo è un ulteriore tassello dello svecchiamento del nostro corpo normativo che portiamo avanti senza sosta da ormai quattro anni e iniziato con la revisione del Codice della nautica”, dichiara il Presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi. “Adesso ci aspettiamo - e chiediamo al Ministro Giovannini - una rapida adozione del Regolamento di attuazione del Codice che sappia accogliere le esigenze di competitività delle imprese, del sistema Italia e le esigenze di semplificazione per l’utenza”.
Viaggiare in modo sicuro, inclusivo e sostenibile. Sono queste le istanze della campagna “Vaicolbus” di promozione della mobilità in autobus ideata da Anav, l’associazione di Confindustria che rappresenta le imprese di trasporto con autobus impegnate nei servizi del trasporto pubblico locale, scolastico, commerciale e turistico. L’iniziativa nasce con l’intento di assecondare l’obiettivo del PNRR di spostare verso la mobilità “dolce” il 10% della attuale mobilità privata motorizzata e quindi di promuovere la mobilità collettiva e sottolineare quanto il trasporto con autobus sia «sicuro e inclusivo», ricorda Giuseppe Vinella, presidente Anav, «ma anche un importante strumento di sostenibilità a tutto tondo. Considerata la capienza e i coefficienti di riempimento medi, il bus è infatti il mezzo di trasporto con la minor impronta ambientale»
Servono conducenti professionali nel trasporto passeggeri su strada, la loro carenza ha assunto dimensioni e cifre allarmanti non più trascurabili in tutto il contesto europeo. Una situazione resa ancora più difficile dal grave impatto determinato dalla pandemia e dalle conseguenti inevitabili misure di contenimento. Per questo stimiamo un contributo di 400 mila euro nel triennio per il settore, a fronte di circa 15.000 assunzioni”. Questo il messaggio del presidente Anav/Confindustria, Giuseppe Vinella, ai ministri Giovannini e Orlando.“E’ lampante – prosegue Vinella - la difficoltà delle imprese del settore del trasporto di passeggeri con autobus di reperire conducenti professionali e il costante incremento del fenomeno dell’invecchiamento dell’organico già presente nelle aziende, pari a circa 100.000 unità, rende impossibile la sostituzione delle figure professionali.
Molto bene la firma del Ministro Garavaglia al Decreto che disciplina la banca dati delle strutture ricettive e degli immobili destinati agli affitti brevi – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Uno strumento che chiedevamo da molto tempo, che arriva in un momento particolare dove aver cura dei turisti si traduce anche nel fornire loro indicazioni chiare e trasparenti. Un elemento indispensabile per individuare soluzioni rispondenti alle reali esigenze dei viaggiatori soprattutto in risposta alla domanda internazionale.Non solo lotta all’evasione e concorrenza sleale, adottare la banca dati unica consentirà di fotografare quei fenomeni che in passato, in assenza di controlli, hanno provocato lo svuotamento delle città con la conseguente perdita di attrattività tipica locale.
“Accogliamo con favore il segnale positivo sui corridoi turistici Covid-free: adesso bisogna fare in modo che questo sia solo un primo passo verso la rapida riapertura complessiva delle mete extra Ue dove è possibile da subito viaggiare in sicurezza, come previsto in altri paesi dell’Unione Europea”. Lo dicono in una nota congiunta Fto - Federazione Turismo Organizzato di Confcommercio, Aidit Federturismo Confindustria, ASTOI Confindustria Viaggi, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio, Ibar e Maavi Conflavoro all'indomani dell'ordinanza del ministro della Salute, Roberto Speranza, su alcune destinazioni esotiche.
Il primo ottobre la Presidente di Federturismo Confindustria Marina Lalli è intervenuta per il panel "Bella Italia: la sfida del turismo nel giardino del mondo” all’iniziativa Scuola "Rinascita Italia - The Young Hope" promossa dall'associazione 'Fino a prova contraria', presieduta da Annalisa Chirico. Al panel hanno, inoltre, partecipato il Ministro del Turismo Garavaglia e la Presidente del museo egizio Evelina Christillin. Un appuntamento che ha visto l’alternarsi di dibattiti in streaming con i protagonisti del Piano nazionale di ripresa e resilienza, in cui si è chiesto a ministri e manager come intendano trasformare le promesse del Pnrr in progetti concreti di rilancio e sviluppo.
I dati del Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, rivelano che sono stati circa 257mila i lavoratori ricercati dalle imprese per il mese di agosto, +3,7% rispetto allo stesso periodo del 2019 e sono circa 526mila i lavoratori ricercati dalle imprese per il mese di settembre, pari al +20,9% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel trimestre settembre-novembre le imprese hanno in programma di assumere 1,5 milioni di lavoratori (+23,5% rispetto all’analogo trimestre 2019). Mentre si consolida la ripresa del manifatturiero, anche il settore dei servizi mostra vitalità: sono 370mila i contratti di lavoro offerti nel mese di settembre, pari al +19,3% su settembre 2019, e oltre un milione quelli previsti per il trimestre sino a novembre (+21,2% sul trimestre 2019). Tra le maggiori opportunità di lavoro, quelle offerte dai servizi di alloggio, ristorazione e turistici (73mila nel mese e 192mila nel trimestre).
Secondo il IX Rapporto sull’Economia del mare 2021 promosso da Informare, ed elaborato dal Centro Studi Tagliacarne e da Unioncamere, l’economia del mare nel 2019 ha prodotto 47,5 miliardi di valore aggiunto, pari al 3% dell’economia nazionale complessiva e cresce a un ritmo più sostenuto: +12,4% e grazie all’effetto moltiplicatore per cui ogni euro prodotto dalla filiera ne ha attivati 1,9. Quindi i 47,5 miliardi ne hanno prodotti altri 89,4 per arrivare ad un ammontare di ricchezza di 136,9 miliardi, pari all’8,6% del valore aggiunto prodotto dall’intera economia nazionale. Nello specifico il “moltiplicatore” è più elevato al Nord (2,3 Nord Est e 2,1 Nord Ovest) rispetto a Centro (2,9) e al Mezzogiorno (1,5).