L'Italia è ancora una delle destinazioni europee più richieste. Emerge dalla 21esima edizione della Fiera Internazionale del Turismo KITF 2023 svoltasi ad Almaty presso l’Atakent. Kitf è la più grande piattaforma professionale per il turismo in Asia centrale e l'evento principale dell'industria turistica del Kazakistan. Ha ottenuto il marchio di qualità UFI (Associazione globale dell'industria fieristica) per la conformità degli stand agli standard internazionali B2B. Con il lancio dei voli diretti tra Almaty e Milano, operati dalla compagnia aerea italiana Neos, l'Italia sta diventando uno dei mercati importanti per Kazakistan dove si registra una costante crescita dell'interesse verso l’ampia e multiforme offerta turistica italiana. Enit - Agenzia Nazionale del Turismo sarà presente con uno stand di circa 55 mq nel Padiglione 10.
L’Italia si prepara all’estate con una campagna da 9 milioni di euro che porta in tour la Venere di Botticelli che esce dal dipinto per essere declinata in location d’eccezione italiane, questa volta vestita in modo moderno e sorprendente. Prima tappa negli Emirati Arabi in occasione di Atm Dubai dall’1 al 4 maggio dove in oltre 500 metri quadrati verrà esportata l’eccellenza dell’italianità. ENIT sta sperimentando per la prima volta la nuova comunicazione lanciata ieri, che prevede anche l’uso del nuovo logo di ITALIA.IT con la bandiera italiana a forma di finestra spalancata sul mondo. La campagna, prodotta dal Ministero del Turismo ed ENIT, sarà inserita all’interno dell’allestimento a Dubai con i due soggetti più culturalmente vicini al mercato, ovvero il soggetto di Venere a Venezia, che indugia con lo smartphone ma che ha un outfit elegante, e la Venere a Roma, in bici, con dietro il Colosseo.
Al fine di rendere più partecipato e inclusivo possibile il percorso che condurrà alla regolamentazione della materia sugli affitti brevi - vista la particolare complessità del tema - il Ministro Santanchè ha espresso la volontà di allargare i lavori istituendo un tavolo ad hoc che vedrà il coinvolgimento dei sindaci delle città d'arte maggiormente esposte al fenomeno. L'obiettivo è infatti quello di giungere al più presto alla formulazione di una proposta di legge che disciplini gli aspetti normativi delle locazioni brevi, in uno spirito non di criminalizzazione, ma di regolamentazione del fenomeno.
Una testimonial all’altezza di rappresentare l’Italia nel mondo. Qualcuno di molto moderno, ma con una grande storia alle spalle. È la Venere di Sandro Botticelli, una delle donne più conosciute al mondo, la protagonista della nuova campagna internazionale di promozione turistica del Ministero del Turismo ed Enit, realizzata con il contributo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio. Riconoscibile da tutti attraverso lo sguardo e il segno inconfondibile dei suoi capelli, questa nuova Venere, in veste di virtual influencer, viaggerà lungo tutto lo Stivale presentando al mondo la “meraviglia” dell’italianità, raccontandone i paesaggi, le mete iconiche delle città d’arte così come i piccoli borghi, le tipicità enogastronomiche e le tante declinazioni dell’offerta turistica ricca e variopinta che rendono così unico il patrimonio dell’Italia.
Dopo la celebrazione della Giornata del mare nelle scuole, fortemente voluta da Confindustria Nautica e non a caso istituita nell’ambito della riforma del Codice della Nautica da diporto, l’Associazione nazionale di categoria chiama il Governo a risposte immediate. Il 27 aprile il Presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi incontra il Vice ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Edoardo Rixi, per fare il punto su Regolamento di attuazione al Codice della nautica e nuovo titolo professionale del diporto. Nella stessa settimana prendono il via i tavoli tecnici del Comitato interministeriale per le politiche del mare (CIPOM) istituiti dal Ministro del Mare, Nello Musumeci, per la portualità e le vie del mare, dove Confindustria Nautica porterà la visione del settore.
Si è svolto a Padova il 19 e 20 aprile, Ecofest, il Festival della mobilità sostenibile voluto da Ludovica Casellati, già organizzatrice del primo Veneto Bike Forum e ambasciatrice della bici in Italia, con il patrocinio e la collaborazione di Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani). Il programma ha previsto talk, dibattiti, interviste, analisi e testimonianze anche internazionali, che hanno messo a confronto i diversi protagonisti della mobilità nelle nostre città, tra aziende di trasporto, istituzioni, operatori di mobilità, enti, esperti, università e cittadini. Il 20 aprile al convegno su "Mobilità sostenibile, integrazione, intermodalità: quali sfide ci attendono" sono intervenuti tra gli altri: Marina Lalli, Presidente Federturismo, Stefano Bonora, A.D. Busitalia Riccardo Capecchi, Esperto-Curatore del Piano Mobilità Ciclistica; Eleonora Malengo, Direttore U.O Mobilità e Trasporti della Regione del Veneto e Alessandro Felici, ceo Ridemovi. La presidente Lalli nel suo intervento ha sottolineato come oggi più che mai, a seguito della crisi economica e delle preoccupazioni sociali e ambientali, è urgente cambiare il modello economico tradizionale puntando alla creazione di un'economia più responsabile e generativa. Il turismo deve essere in grado di ridurre al minimo l’impatto sulle risorse naturali, sulle infrastrutture e sulla mobilità.
Secondo il rapporto di Aci Europe il traffico passeggeri attraverso la rete aeroportuale europea è aumentato del 48% a febbraio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, quando i viaggi erano limitati dalle restrizioni relative a Omicron. La crescita è trainata prevalentemente dal traffico passeggeri internazionale (+58%) con il traffico passeggeri nazionale (+22%) Rispetto ai livelli pre-pandemia (febbraio 2019), il traffico passeggeri lo scorso febbraio si è attestato al -12%, pressoché invariato rispetto al mese precedente (-11%). Il 40% degli aeroporti europei ha recuperato o superato i volumi pre-pandemia. Con un aumento del 53%, gli aeroporti Ue (Eu, Eea, Switzerland, Uk) hanno registrato una crescita del traffico passeggeri al ritmo più rapido a febbraio rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Ciò riflette il fatto che le restrizioni relative a Omicron sono rimaste le più rigide in questo blocco. Gli incrementi maggiori sono stati registrati dagli aeroporti di Cipro, Malta (entrambi a +92%) e Austria (+81%).
L’ultimo “Performance Review Report” di Eurocontrol rivela che il 2023 sarà un altro anno difficile per l’aviazione europea. I fornitori di servizi di navigazione aerea non sono ancora disposti a sviluppare una capacità sufficiente per far fronte all’elevata domanda e a questo bisogna aggiungere che la guerra in Ucraina continuerà ad avere un impatto negativo sulla disponibilità dello spazio aereo e sull’efficienza dei voli.Tutto fa pensare che il 2023 non sarà ancora l’anno in cui il traffico tornerà ai livelli pre-covid, lo scorso anno il traffico nell’area Eurocontrol ha raggiunto i 9,2 milioni di voli, superiore di quasi il 50% rispetto al 2021, ma ancora inferiore del 17% rispetto al 2019.