La seconda edizione del Digital Payments Monitor di Worldline Merchant Services ha rilevato l’andamento delle carte italiane su un circuito di oltre 150mila Pos (fisici ed e-commerce), attivi su oltre 80mila punti vendita, relativamente all’intero anno 2022 e al confronto con il 2021 e il 2019, come base annua prima del Covid. Secondo il report, il numero delle transazioni effettuate con carte italiane ha registrato un aumento del 6,3% in confronto al 2021 e del 20% nel 2022 rispetto al 2019. Il numero di transazioni effettuate tramite carte italiane nel 2022, rispetto al 2021, ha visto un’accelerazione a gennaio e marzo rispettivamente del +19,4% e +16,9%, mentre rispetto al 2019, la crescita è stata più forte nei mesi di maggio e novembre (rispettivamente +31,8% e +25,7%). Questi dati dimostrano che la tendenza registrata negli anni della pandemia a un maggior utilizzo del denaro virtuale si è andata consolidando. Si conferma il fatto che le persone trovano questi mezzi di pagamento innovativi più comodi, veloci e sicuri, e questo determina una crescita del mercato a ritmi sempre più sostenuti.
Assaeroporti dichiara che il traffico aereo il mese di aprile, con 16,5 milioni di passeggeri transitati, ha superato del 2,5% i volumi del 2019. A trainare il risultato il segmento internazionale che, con 10,7 milioni di passeggeri, oltre due terzi del totale, è cresciuto del 30% rispetto al 2022 e ha sostanzialmente raggiunto i livelli pre-pandemia (-1,6%). Degno di nota è anche il dato del traffico nazionale che, con 5,8 milioni di viaggiatori, ha superato dell’11% i volumi del 2019. Vicino ai risultati pre-Covid, inoltre, il traffico registrato nel primo quadrimestre del 2023: complessivamente i passeggeri hanno toccato quota 52,3 milioni, ovvero il 97,6% dei livelli del 2019.
Secondo l’Istat in Italia il Pil del primo trimestre 2023 corre più di quello di Germania e Francia. È stato rivisto al rialzo dello 0,6% rispetto al trimestre precedente e dell’1,9% nei confronti del primo trimestre del 2022. Un risultato al quale ha contribuito anche la forte ripresa dell’industria del turismo dopo gli anni di pandemia. L’Istat ricorda che le prime stime diffuse a fine aprile indicavano una crescita congiunturale inferiore, pari allo 0,5%, e una tendenziale dell’1,8% anche se l’inflazione resta alta – all’8,3% ad aprile – e gli stipendi non sono adeguati. Nello stesso periodo il Pil è aumentato in termini congiunturali dello 0,3% negli Stati Uniti e dello 0,2% in Francia, mentre è diminuito dello 0,3% in Germania.
Secondo le previsioni di Demoskopika la prossima estate potrebbe non solo superare i risultati del 2019, ovvero quelli pre-pandemia, ma anche stabilire il record dal 2000 ad oggi. L'istituto di ricerca nella nota previsionale 'Tourism Forecast Summer 2023' stima 68 milioni di turisti per 267 milioni di pernottamenti nel periodo giugno-settembre. L'incremento rispetto all'ultimo anno prima della pandemia sarebbe del 3,7% per gli arrivi e del 2,6% per le presenze. E va sottolineato che già il 2019 era stato considerato un ottimo anno dal punto di vista turistico. Gli effetti arrivano a catena sulla spesa turistica, con una previsione di 46 miliardi di euro (+5,4% sul 2022).
“Il cicloturismo è una finestra spalancata sulle bellezze dei nostri territori. Grazie a queste, all’alto livello della nostra enogastronomia e la varietà dei territori, potremmo facilmente superare la Germania (20 miliardi rispetto ai 7 dell’Italia)”- commenta il Ministro Santanchè in occasione della giornata mondiale della bicicletta “Ma bisogna investire in infrastrutture dedicate: ciclovie sicure e sostenibili, le strutture a dimensione di bici, le app con le informazioni dedicate, la cultura dell’accoglienza del ciclista ed anche i centri per le biciclette. In Italia abbiamo a disposizione circa 5 mila chilometri di percorsi ciclabili, ma ci sono anche 60 mila chilometri di strade secondarie che potrebbero essere attrezzate.” “Considerata l’importanza del comparto - prosegue il ministro- è in via di costituzione il Comitato interministeriale per il cicloturismo che prevederà anche il finanziamento di un progetto pilota”.
L’Italia fa passi in avanti nello sviluppo del turismo inclusivo. Per la prima volta la Penisola si dota di auto a noleggio adattate che rendono totalmente indipendenti nel viaggio e nella conoscenza del territorio anche da parte di persone con patente speciale in grado di poter fare uso di automezzi appositamente allestiti. La campagna si chiama “La vita indipendente non in vacanza” ed è realizzata da Aism (Associazione italiana Sclerosi Multipla APS ) e accompagnata dal patrocinio di ENIT e FISH (Federazione Italiana Superamento dell’Handicap). Con l’apprezzamento dei Ministri per le Disabilità e del Turismo. Il progetto si propone di mettere a disposizione delle persone con disabilità in possesso di patente speciale un servizio di noleggio di auto adattate attraverso la piattaforma di Sicily by Car, che ha aderito con entusiasmo all’iniziativa. Entro il 2025, il progetto si propone di raggiungere fino a dieci aeroporti in importanti città italiane come Milano, Roma, Firenze, Napoli, Palermo, Catania, Torino, Bari, Trapani e Perugia, selezionati in base alle esigenze dei passeggeri e alle potenzialità turistiche.
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè è volato a Sofia per partecipare alla 68ma riunione della Commissione regionale Europa dell’Unwto, l’Organizzazione mondiale del turismo delle Nazioni Unite, accolta dall ́ambasciatrice italiana a Sofia Giuseppina Zarra. L'incontro ha messo al centro del confronto alcune delle tematiche che più impattano sul settore, quali il conflitto in Ucraina, l’emergenza climatica, il forte incremento del costo della vita e le carenze di personale. Forte attenzione è stata data anche al tema della formazione. “Tutti argomenti che sono al centro dell'agenda del ministero del Turismo” ha commentato il ministro Santanchè a margine dell'evento, rispetto al quale, ha continuato “ho potuto constatare l'ottimo affiatamento e una significativa unità di intenti e omogeneità di vedute rispetto alle sfide indicate dal segretario generale Pololikashvili”.
Centodieci operatori e fornitori di porti turistici si sono riuniti il 31 maggio a Venezia, a Palazzo Cà Sagredo, per l’Assomarinas Gala Dinner, organizzato da Assomarinas, l’associazione italiana porti turistici aderente a Confindustria Nautica e Federturismo, alla presenza del Sindaco di Venezia, del Presidente dell’autorità Portuale e dell’Ammiraglio Massimiliano Nannini, direttore dell’ Istituto Idrografico italiano, con i quali si è fatto il punto sul turismo nautico nazionale e si sono ribaditi i capisaldi di un New Deal per i porti turistici italiani: uno specifico regime concessorio, la chiusura dei contenziosi sui canoni ancora in corso, la semplificazione dei dragaggi e la classificazione catastale delle strutture di ormeggio in E1. Al termine dell’elegante serata si è annunciato che è Venezia la città scelta dall’ Icomia Marinas Group - organizzazione mondiale dei porti turistici - per ospitare la conferenza mondiale dei porti turistici del 2025.
Nell’ambito dell’evento The Ocean Race Genova The Grand Finale, in cui il capoluogo ligure ospiterà l’arrivo dell’edizione 2022-2023 il giro del mondo a vela in equipaggio, Confindustria Nautica organizzerà a Genova i propri appuntamenti istituzionali, che storicamente vengono organizzati in modalità itinerante in tutta Italia, al fine di poter contribuire e dare ulteriore risalto e slancio al ricco palinsesto che vedrà la Superba al centro del Mediterraneo. Nello specifico si partirà mercoledì 28 giugno a Palazzo Ducale con la XXIX edizione de Il Velista dell'Anno FIV, che dal 1991 celebra i migliori atleti e i risultati sportivi della stagione velica dell'anno precedente. Gli appuntamenti proseguiranno con la Convention SATEC 2023, tradizionale appuntamento dell’industria nautica che si terrà i prossimi 29 e 30 giugno.
E’ stato convocato per il prossimo 9 giugno il Tavolo tecnico per le concessioni demaniali previsto dal Dl 29 dicembre 2022, n. 198. Il Tavolo tecnico è presieduto dal capo Dipartimento per il coordinamento amministrativo della Presidenza del Consiglio dei ministri e vede la partecipazione dei ministeri MIT, MEF, MIMIT, Ambiente, Turismo, Politiche del mare, Affari regionali e Affari europei. Confindustria Nautica, con la sua associata Assomarinas e in coordinamento con Assonat-Confcommercio ha costituito un coordinamento in rappresentanza delle strutture della nautica da diporto. La Legge “Concorrenza 2021” (L. 5 agosto 2022, n. 118) ha erroneamente incluso anche le strutture della nautica da diporto nell’ambito della normativa dettata per le spiagge, che peraltro già presenta oggettive criticità, elementi di inapplicabilità e - in alcuni casi - persino profili di incompatibilità rispetto alla stessa Direttiva Bolkestein.