A partire dal oggi sarà operativo il Bonus Vacanze, istituito dal Decreto-legge “Rilancio”.
ABI e Confindustria Alberghi hanno stipulato un Protocollo di intesa in materia di “Bonus vacanze” per favorire l’efficientamento dei processi di gestione del credito fiscale e quindi facilitare l’operatività la diffusione di questo strumento.
L’ASSEMBLEA GENERALE DELL’ASSOCIAZIONE DI CATEGORIA AMPLIA GLI ORGANI DIRETTIVI E LA BASE SOCIALE E PROSEGUE LA PROGETTAZIONE DEL 60° SALONE NAUTICO A GENOVA, DAL 1 AL 6 OTTOBRE, DOPO LA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO DECENNALE PER L’ORGANIZZAZIONE DELL’EVENTO
Il Touring Club Italiano presenta la guida “Il nostro viaggio in Italia”, un viaggio molto speciale nel nostro Paese, scritto a più mani da diversi narratori che, per il Touring Club, hanno composto testi originali dedicati a tutte le regioni, a qualche città e ad alcuni territori. Perfetta per un viaggio lungo e riposante, questa antologia ci restituisce colori, sapori, profumi ed emozioni, tutto il bello della nostra penisola oltre i luoghi comuni.
Tornano a luglio i Frecciarossa su Trieste, Perugia e il Genova-Milano-Venezi
Luglio, per chi sceglie il treno per muoversi, s’inaugura con il ritorno sui binari di altre Frecce Trenitalia sospese per l’emergenza Covid. In tutto 38 corse in più, introdotte nell'offerta ferroviaria estiva tra domenica 28 giugno e domenica 5 luglio, che comprendono il Frecciarossa Trieste-Roma, l'Udine-Milano, il Perugia-Torino e il Genova-Milano-Venezia, oltre al Frecciargento fra Vicenza e Roma. Dal 28 giugno prende il via anche il prolungamento a Sapri, nel fine settimana, del Milano-Napoli con fermate nel Cilento.
Quella che si sta delineando per molti italiani sarà un’estate caratterizzata da un turismo domestico e di prossimità, alla scoperta (e riscoperta) di un’Italia meno nota e dei suoi tanti tesori nascosti.
La valorizzazione dei borghi e delle mete dell’entroterra è tra i principali obiettivi del Touring Club Italiano che trova, nella situazione contingente, una spinta per rilanciare con sempre più convinzione un approccio al viaggio attento e consapevole.
Vivo apprezzamento è stato espresso dal Presidente di Anav/Confindustria, Giuseppe Vinella, in merito all’ordinanza n. 120 del 25 giugno scorso, a firma del Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini.
La terza settimana di rilevazione del monitoraggio Confindustria Alberghi registra una accelerazione delle riaperture a partire dal mese di luglio. Resta sempre molto basso, non si arriva ancora il 40% dell’offerta ma rispetto alle settimane precedenti i segnali positivi, per quanto ancora molto parziali, sono aumentati.
Secondo i dati di Future4Tourism di Ipsos per i programmi di viaggio degli italiani domina ancora l’incertezza. Negli anni passati le vacanze estive erano irrinunciabili per oltre 7 italiani su 10; per quest’estate solo 1 italiano su 2 è certo di concedersi un periodo di ferie nei prossimi mesi. Nonostante i dati non siano rassicuranti per gli operatori, l’allentamento delle misure restrittive e una curva dei contagi che appare sotto controllo hanno comunque riacceso negli individui qualche speranza di poter godere del riposo estivo: ad aprile erano il 22% coloro che non prevedevano alcun periodo di vacanza; ora si sono ridotti al 16%.
Dal webinar di Travel Appeal è emerso che, secondo Sojern, tra i mercati con una crescita di interesse per l’Italia in Europa si annoverano la Svizzera (+25%), la Svezia (+23%), la Germania e Francia (+20%). Prima di febbraio si erano registrate crescite fino al 30%, nelle ultime settimane (dal 26 maggio in poi) si migliora rispetto al -90% cui ci ha abituato il Covid come media di prenotazioni mondiali in questi mesi. Secondo Str con la ripartenza (al 31 maggio e lo confermano anche operatori italiani con rappresentanze internazionali) si registra una importante ripresa del mercato leisure negli Stati Uniti e in una parte di Europa.
La ricerca “Corporate Travel Sustainability Index” di Sap Concur condotta su 2.450 travel manager e 2.000 viaggiatori d'affari in 12 mercati europei evidenzia che la maggior parte delle aziende ha tra le priorità la gestione di trasferte sostenibili, ma si trova impreparato nell’affrontare la questione: 6 professionisti su 10 riconoscono di non sentirsi adeguatamente attrezzati. L'indagine rivela aree di complessità e incoerenza da parte della leadership, dato che il 58% dei viaggiatori d’Europa sarebbe disponibile a rivedere le travel policy, mentre il 60% sarebbe disposto a trascorrere fino a 8 ore di viaggio in più per affrontare viaggi più ecologici.