Roma, 24 gennaio 2024 - Piena condivisione della politica perseguita dal Governo di innovazione, riduzione dell’impatto ambientale dei trasporti e miglioramento degli standard di sicurezza nella circolazione stradale, ma anche necessità di nuove adeguate risorse per il rinnovo del parco mezzi del trasporto commerciale con autobus non soggetto a obblighi di servizio pubblico.
Le dichiarazioni del Ministro Santanchè, che stamattina ai microfono di Radio 24 ha rinnovato la volontà e l’impegno a definire una regolamentazione delle recensioni online è di particolare importanza per gli operatori del settore.
Secondo l’ultimo studio di Sabre dedicato ai viaggi globali tra i nuovi trend assistiamo al ritorno dell’advance booking. I voli, per i viaggi leisure, vengono prenotati con almeno tre mesi di anticipo, mentre chi viaggia per affari continua a confermare il booking da due a quattro settimane prima del viaggio.
Secondo l’Osservatorio Settore Balneare 2023 di Spiagge.it sono oltre 7.100 le imprese che, in Italia, gestiscono un’attività balneare con una crescita negli ultimi dieci anni del 25% ed una su tre si affida al digitale per lo sviluppo del suo business.
Secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori che ha monitorato i prezzi per il noleggio dell’attrezzatura, albergo, pasti e skipass per una famiglia di quattro persone che si appresta a trascorrere una settimana bianca (7 giorni e 6 notti) in una delle località sciistiche più gettonate di Veneto, Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Lombardia, Abruzzo e centro Italia la spesa media sarà di 7.104,96 euro, l’11% in più rispetto alla stagione precedente. Gli aumenti più elevati riguardano il costo dello skipass settimanale (+18%), il noleggio dell’attrezzatura (+10%) e l’hotel (+13%).
Secondo il portale Holidu che ha realizzato la classifica delle 40 destinazioni sciistiche più amate dagli italiani nella stagione 2023-2024 (indicando non solo il prezzo degli alloggi ma anche degli Skipass), l'Italia risulta la preferita dai connazionali con 35 destinazioni su 40.
Secondo l'ultimo rapporto di Eurostat il numero di pernottamenti nelle strutture ricettive turistiche nel 2023 è di 2,92 miliardi, vale a dire l'1,6% in più rispetto all'epoca pre-Covid (2,87 miliardi).
Secondo l’Osservatorio nazionale di Jfc nel 2023 la tassa di soggiorno ha portato nelle casse dei Comuni italiani 702 milioni, con un dato in crescita del +13,4% rispetto all’anno precedente e del +12,8% rispetto al 2019.
Secondo il primo Barometro dell’Unwto il turismo internazionale ha chiuso il 2023 all’88% dei livelli pre pandemia, con circa 1,3 miliardi di arrivi internazionali. E si prevede che il riaccendersi della restante domanda turistica repressa fino a oggi, l’aumento della connettività aerea in tutto il mondo e una più forte ripresa dei mercati e delle destinazioni asiatiche favoriranno una pieno recuoero entro la fine del 2024, al punto da tornare ai livelli pre Covid del 2019.