L’estate si avvicina e gli italiani si preparano con sempre maggiore attenzione e anticipo. Secondo il report AliExpress Consumer Insight 2025 la pianificazione delle vacanze diventa sempre più strutturata, ma con forti differenze regionali. L’indagine, condotta da Censuswide, ha analizzato le preferenze di viaggio, le tempistiche e le abitudini di shopping pre-partenza tra i consumatori digitali italiani.
L’Europa segna una battuta d’arresto nella sua crescita turistica secondo il Barometro dei viaggi a lungo raggio della European Travel Commission, che indica come ci sia una leggera ma significativa decrescita nelle intenzioni di viaggio verso il Vecchio Continente rispetto allo stesso periodo del 2024.
La regina dell’estate è Rimini, la meta più sognata del mondo è Venezia ma anche una destinazione inattesa come Bolzano: si confermano tutte, per il secondo anno consecutivo, sul podio delle destinazioni più esposte all’overtourism nella mappa dell’Indice Complessivo di Sovraffollamento Turistico (Icst), elaborata dall’Istituto Demoskopika.
Tensioni tra residenti e turisti, ormai frequenti in molte destinazioni europee, segnalano un equilibrio sempre più fragile tra attrattività e vivibilità e i numeri sono eloquenti: secondo ISTAT e Bankitalia, nel 2024 l’Italia ha registrato 129,3 milioni di arrivi e 458,4 milioni di presenze, con il 55% di visitatori stranieri e una spesa turistica pari a 33,9 miliardi di euro.
Il turismo culturale si conferma il motore strategico della ripresa turistica italiana, con risultati che superano i livelli pre-pandemici secondo il 21° Rapporto Annuale Federculture “Impresa Cultura”, presentato a Milano con il contributo di Fondazione Cariplo. Nel 2024 le località a vocazione culturale hanno registrato il 63,2% delle presenze turistiche, di cui il 57% costituite da stranieri.
Roma ancora ai vertici delle piazze d’investimento più attrattive per il settore alberghiero secondo l'ultima ricerca realizzata dalla società di consulenza immobiliare CBRE Italy. La Capitale è al terzo posto in Europa, alle spalle solo di Londra e Madrid, dunque una posizione in più su Parigi rispetto al 2024.
Nonostante le incertezze geopolitiche e macroeconomiche, l’84% degli operatori italiani mostra ottimismo per la stagione estiva — una percentuale in linea con il record dello scorso anno (66%) e nettamente superiore al minimo storico del 36% registrato nel 2022, come si evince dalla 5^ edizione dell’European Accommodation Barometer di Booking.com, uno studio che raccoglie le opinioni di 1.160 manager e dirigenti del settore ricettivo in Europa.