Tante novità per l’evento italiano più atteso nel mondo digital, che si terrà in modalità ibrida dal 10 al 13 novembre 2021 presso Talent Garden Calabiana di Milano. Tra le testimonianze, quelle di Deloitte, Adecco, Confindustria Digitale, del mondo del fintech e dell’isurtech, della formazione e delle imprese più innovative, impegnate nello sviluppo sostenibile
Il recente successo del G20, che dal 30 al 31 ottobre del 2021 si è tenuto a Roma alla presenza dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi e dei rappresentanti delle principali organizzazioni internazionali e regionali, ha confermato ancora una volta, laddove ce ne fosse stato bisogno, l’imprescindibile necessità di salvaguardare il comparto della Live Industry e degli Eventi, fattore primario per garantire la realizzazione di un avvenimento come quello appena concluso con grandissimo successo ed eco internazionale. Successo da sottolineare, da non sottovalutare e ribadire con forza, dovuto anche grazie alla responsabilità dei professionisti del comparto che. nonostante tutti i sacrifici patiti fino ad oggi, con grande professionalità, creatività e senso del dovere lo hanno reso memorabile. Evidentemente, quanto appena avvenuto non è ancora sufficiente per far accendere una volta per tutti i riflettori e salvaguardare un comparto in continua sofferenza, sempre a rincorrere decreti legislativi, in molti casi tardivi.
Secondo quanto emerge dall’Osservatorio dell’imprenditorialità femminile Unioncamere-Infocamere e dall’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio italiane, il fenomeno delle donne che viaggiano da sole è in forte crescita negli ultimi anni. Circa l’80% di tutte le scelte di viaggio è realizzato dalle donne ed anche per il web sono 152 milioni i risultati che Google restituisce digitando “Solo Female Travel”, contro i 100 milioni rispetto a “Solo Male Travel”. In questo quadro, la donna turista preferisce i viaggi culturali (il 46,5%), naturalistici e di “avventura”, la scelta dell’acquisto di beni e prodotti locali, con una spesa media maggiore dei turisti uomini e una maggiore attenzione a viaggi responsabili.Nell’attuale contesto pandemico, il 23% delle donne, italiane e straniere, hanno orientato la loro scelta verso l’Italia, anche grazie alla “sicurezza Covid” percepita riguardo il nostro Paese; inoltre, il 56% delle donne intervistate ha dichiarato di essere stato influenzato direttamente dalle misure di “sicurezza Covid” nella scelta del soggiorno. Nell’ultima stagione estiva le donne che viaggiano sole hanno preferito essere ospitate da amici o parenti piuttosto che soggiornare in strutture ricettive.
La piazza del Duomo di Pisa è il sito Unesco italiano più popolare secondo la classifica stilata da Musement dei luoghi Patrimonio dell’umanità situati in Italia più recensiti su Google. Con 88.340 recensioni la piazza toscana figura al primo posto della top ten, davanti alla Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (61.205 recensioni) e alla Costiera Amalfitana (50.095), seguono al quarto e quinto posto le Residenze Sabaude del Piemonte (50.037) e le aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata (47.701). Al sesto posto, con 40.385 recensioni, si piazzano Portovenere, le Cinque Terre e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto, seguite, al settimo piazzamento, dal Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, con i siti archeologici di Paestum, Velia e la Certosa di Padula con 39.628 recensioni.
Molto importante l’approvazione ieri del Decreto PNRR Turismo. In attesa della pubblicazione del testo apprezziamo l’attività del Governo e del Ministro Garavagli in particolare a sostenere le imprese e lo sviluppo del settore. In generale gli obiettivi risultano ben centrati con misure ampie e articolate a supporto della competitività e della crescita dell’offerta alberghiera – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. Resta aperto il problema degli aiuti di Stato per il quale la settimana scorsa abbiamo scritto al Premier Draghi sottolineando le difficoltà che il settore rischia di incontrare proprio su questo fronte – conclude la Presidente Colaiacovo.
Il Consiglio Generale di Confindustria Nautica ha deliberato le date del Salone Nautico Internazionale di Genova della prossima edizione: la 62ª edizione dell’evento si terrà dal 22 al 27 settembre 2022. Il Salone nautico Internazionale di Genova che dal 1962 riunisce a Genova espositori, professionisti del settore e appassionati del mare, si è confermato anche quest’anno “punto fermo della nautica”, dopo l’edizione 2020 che ha visto la kermesse genovese quale unico evento di settore organizzato in presenza e in sicurezza in Europa. Quest’anno i visitatori sono stati 93.782 e 992 i brand esposti.Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica e I Saloni Nautici: “Come Confindustria Nautica crediamo fermamente nel valore del Salone Nautico e siamo orgogliosi della forza e della continuità del nostro Evento. Il 61° Salone Nautico, che si è tenuto a settembre, è stata un’edizione che ha capitalizzato il grande lavoro svolto dall’Associazione negli ultimi anni, e ha dato prova di forza e resilienza superando ampiamente le aspettative, posizionandosi come l’evento di settore in presenza, conforme ai protocolli di sicurezza, più importante in Italia e in Europa."
Sono 2,4 i miliardi, che con la leva finanziaria salgono a 6,9, destinati al turismo nel nuovo decreto legge Recovery con le misure per attribuire le risorse del piano e accelerare la realizzazione dei progetti del Pnrr, approvato dal consiglio dei ministri di ieri Tra i principali interventi 114 milioni per il Digital Tourism Hub, quasi 1,8 miliardi per il Fondo competitività imprese turistiche e 500 milioni per Roma Caput Mundi – Next Generation EU.Nel dettaglio il fondo per la competitività delle imprese prevede 500 milioni di credito d’imposta e contributo a fondo perduto per le strutture ricettive, 98 milioni di credito d’imposta per la digitalizzazione di agenzie di viaggio e tour operator, 500 milioni di fondo per il turismo sostenibile, 358 milioni di garanzie per i finanziamenti per la creazione di nuove imprese, 180 milioni di fondo per gli investimenti nel settore turistico e 150 milioni di fondo nazionale per il turismo.
“La mobilità in autobus sta ancora vivendo un momento di forte avversità, ci siamo lasciati alle spalle i picchi della pandemia ma la domanda di servizi resta ancora molto lontana dai dati pre covid, mentre si registra un forte aumento dei costi dei principali fattori di produzione del servizio. Il prezzo industriale del gasolio, che in una impresa di trasporto rappresenta la seconda voce di costo dopo quella per il personale, ha registrato nell’ultimo anno un aumento di oltre 25%, mentre l’urea, materia prima alla base degli additivi necessari al funzionamento dei più recenti veicoli a gasolio, è diventato di fatto introvabile e comunque ha più che raddoppiato il suo costo. Urge adeguata attenzione e supporto per il settore del trasporto passeggeri con autobus nel suo complesso”.
Nel terzo trimestre del 2021, il “Leonardo da Vinci” risulta essere l’aeroporto europeo più apprezzato dai passeggeri secondo ACI (Airports Council International) – l’associazione internazionale che misura in modo indipendente, attraverso interviste ai viaggiatori, la qualità percepita in oltre 250 aeroporti in tutto il mondo (91 in Europa).
Lo scalo di Fiumicino, con un punteggio di 4,61 (rispetto ad un massimo di 5), si posiziona al primo posto nel gradimento dei viaggiatori, superando gli scali europei di ogni dimensione. Il riconoscimento fa riferimento al trimestre estivo che è stato caratterizzato da un ripresa dei volumi di traffico, seppur ben distanti da quelli registrati prima della pandemia, e dimostra come i viaggiatori del “Leonardo da Vinci” abbiano apprezzato lo sforzo di Aeroporti di Roma nel garantire un servizio di qualità anche durante la pandemia da Covid-19.