La Nautica Italiana ha una proiezione estera con pochi eguali tra i settori trainanti del Made in Italy e con una crescita dell’export del 119% nel decennio 2014-24 - oltre il doppio di tutto il resto della manifattura italiana - costituisce oggi uno dei “Nuovi surplus” insieme ad Alimentare e Farmaceutica. Nel 2024 ha raggiunto il record storico di fatturato dell’industria - 8,4 miliardi di euro - e di occupati diretti - 32.000 che diventano oltre 220.000 con l’indotto.
Il 2023 è stato un anno da record per la cantieristica nautica mondiale: il mercato globale ha toccato quota 34,8 miliardi di euro, in crescita del +7,3% rispetto al 2022.
Dal 18 al 23 settembre a Genova, la 65ª edizione del Salone Nautico Internazionale riafferma il proprio ruolo di piattaforma strategica per l’intera filiera della nautica da diporto mondiale.
16,79 milioni di arrivi e oltre 59 milioni di presenze, con una permanenza media per visitatore di circa 3,5 notti: le statistiche del Ministero del Turismo, elaborate su dati ISTAT, indicano che il turismo italiano, a giugno 2025, ha segnato un netto miglioramento sia sul 2024 che sul periodo pre-Covid.
Secondo il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali sono quasi 569mila le richieste di lavoro che servono alle imprese a settembre e salgono a oltre 1,5 milioni nel trimestre settembre-novembre.
Secondo le previsioni della Gbta, nel 2025 la spesa globale per i viaggi d’affari raggiungerà 1,57 trilioni di dollari nonostante l’incertezza delle politiche commerciali e i rischi economici.