Il Vice Presidente di UCINA Confindustria Nautica, Piero Formenti è stato confermato Presidente di EBI, l’Associazione che rappresenta l’industria nautica in Europa, nel corso dell’Assemblea Generale che si è tenuta oggi a Bruxelles.
Riconfermati nella carica di Vicepresidenti i rappresentanti della Polonia (POLBOAT) Piotr Jasionowski e della Francia (FIN) Jean-Pierre Goudant. Rimane in Consiglio Robert Marx, dell'associazione tedesca BVWW, già Presidente di EBI, ed entra a far parte del Consiglio dell’Associazione il rappresentante spagnolo (ANEM) Carlos Sanlorenzo.
Si è svolta stamani presso il Ministero degli Esteri la giornata dedicata a illustrare agli ambasciatori accreditati in Italia il "Quadro normativo e istituzionale per gli investimenti.
Organizzato da Ministro degli Affari Esteri, Angelino Alfano, con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dello Sviluppo Economico l'appuntamento ha visto l'intervento di Licia Mattioli, Vice Presidente di Confindustria con delega all'internazionalizzazione, Valerio De Molli, Managing Partner e CEO The European House – Ambrosetti, Annibale Dodero, Direttore Normativa dell'Agenzia delle Entrate, e di numerosi rappresentanti delle Istituzioni e di investitori internazionali.
Fra le iniziative presentate, un filmato commentato in lingua inglese che ribalta gli stereotipi sull'Italia, illustrando gli elementi di forza della nostra economia, realizzato dal MiSE. Grazie al lavoro istituzionale svolto da Ucina, fra le eccellenze del Paese che sono mostrate nel mondo tramite la rete diplomatica, c'è anche l’Industria nautica.
"Ho messo la diplomazia economica al centro del mio mandato alla Farnesina", ha spiegato Alfano, "sostenere l’economia italiana aiutando le nostre imprese a espandersi all’estero e facendo in modo che sempre più imprese straniere investano da noi".
"Dopo l'intenso lavoro fatto in questi anni con lo Sviluppo economico, i Trasporti e l’Economia, sono grata al Ministro Alfano per l'appoggio al nostro settore, frutto dell’intenso scambio recentemente instaurato con gli Esteri” – commenta la Presidente di UCINA Confindustria Nautica Carla Demaria – “l’iniziativa odierna fa seguito a quella del Design Day, in occasione del quale, sempre la Farnesina, ha invitato UCINA Confindustria Nautica nel panel delle associazioni industriali di riferimento per individuare gli Ambasciatori del design nel mondo.
Per maggiori informazioni: press@ucina.net
Unindustria, in collaborazione con CONAI, ha organizzato una importante occasione di approfondimento sui temi legati alla Tassa Rifiuti, alle esenzioni e riduzioni per le imprese, con disamina dei riferimenti normativi essenziali e dei documenti di prassi e con approfondimento tra le altre, della tematica della gestione dei rifiuti di imballaggio.
Il workshop avrà luogo il prossimo martedì 20 giugno, presso la sede di Unindustria a Roma, Via Andrea Noale 206, inizio dalle ore 9.00 con la registrazione dei partecipanti e termine dei lavori previsto alle ore 13.00.
Segnaliamo inoltre la possibilità – su preventiva prenotazione nel corso della mattinata – di un confronto individuale con i relatori per approfondire eventuali criticità ed aspetti d’interesse per la singola azienda, che avrà luogo dalle ore 14.30 alle ore 16.30.
pdf Scarica il programma dei lavori (207 KB)
Per maggiori informazioni:
Aldo della Peruta (aldo.dellaperuta@un-industria.it 342/3508066)
Alberghi: quanto impattano sul business le dinamiche digitali e le recensioni online
Il capoluogo pugliese ha ospitato oggi, presso la sede di Confindustria Bari e BAT, il terzo appuntamento dedicato a “Nuove frontiere dell’ospitalità, dal web al new business”.
L’evento, organizzato da Associazione Italiana Confindustria Alberghi in collaborazione con Confindustria Bari e BAT, Confindustria Puglie, Confindustria Basilicata e TripAdvisor si è rivolto agli operatori del settore alberghiero della Puglia e della Basilicata.
Sarà, inoltre, l’occasione per analizzare l’evoluzione delle normative fiscali, doganali, marittime per il rafforzamento del traffico e dei servizi di noleggio, i programmi di costruzione di attracchi specializzati in unità superiori ai 60 metri (megayachts) e la loro sostenibilità in relazione alla stagionalità del mercato.
Nel corso della giornata si illustreranno, infine, i problemi e le opportunità per chi sta investendo nel Mediterraneo, il ruolo degli agenti marittimi e degli intermediari commerciali, i problemi di gestione delle procedure internazionali di security, i servizi agli equipaggi.
Roma, 30 maggio 2017
Da una stretta collaborazione con le aziende leader del trasporto ferroviario e della mobilità integrata nasce una nuova scuola di alta formazione Unibo, per offrire una specializzazione professionale sul futuro della mobilità su rotaia e non solo
Bologna, 24 maggio 2017 - Immaginare, progettare e gestire i trasporti e la mobilità di domani. Da una sinergia tra Università di Bologna, Ferrovie dello Stato Italiane, Alstom e numerose aziende del territorio e non solo (quali Tper, Sadel, CLF – Costruzioni Linee Ferroviarie, FINSOFT, Sifel, FER – Ferrovie Emilia Romagna, Nier, SITE), nasce la Scuola di Alta Formazione in Ingegneria dei Sistemi per la Mobilità Integrata: una novità unica nel panorama nazionale e internazionale che offre una specializzazione professionale sul futuro della mobilità integrata, dall’infrastruttura ferroviaria fino agli strumenti digitali per il controllo dei trasporti.
Il nuovo corso è promosso dal Dipartimento di Ingegneria dell'Energia elettrica e dell'Informazione “Guglielmo Marconi” dell’Alma Mater, in strettissima collaborazione con due aziende leader del trasporto ferroviario: Ferrovie dello Stato Italiane e Alstom. La Scuola, che partirà nel settembre 2017, si articola in quattro settimane per 125 ore di lezione, e i partecipanti avranno la possibilità di seguire anche un percorso formativo di stage o di tesi di laurea all’interno delle aziende coinvolte.
Dietro la cattedra si alterneranno docenti dell’Università di Bologna ed esperti aziendali per una serie di approfondimenti che vanno dall’infrastruttura ferroviaria alla manutenzione e controllo delle linee, dai sistemi di comunicazione a quelli di segnalazione, fino ad arrivare alla mobilità integrata nei sistemi urbani, e senza dimenticare soft skills, creatività e innovazione.
Al centro del progetto c’è la volontà di offrire un perfezionamento scientifico multidisciplinare nel settore dei trasporti ferroviari e metropolitani: una formazione qualificata orientata verso le esigenze e le richieste di gruppi ferroviari, amministrazioni pubbliche, società di ingegneria, centri di ricerche e, più in generale, imprese che operano nel settore dei trasporti.
“L’iniziativa che presentiamo oggi – spiega Enrico Sangiorgi, Prorettore alla Didattica dell’Università di Bologna – segna l’avvio di una preziosa collaborazione tra l’Alma Mater e realtà industriali leader nel settore dei trasporti a livello nazionale e internazionale. Collegare le conoscenze e competenze specialistiche dei nostri docenti e ricercatori con le professionalità e capacità presenti nel settore privato è il modo migliore per garantire ai nostri studenti una formazione di alta qualità e sempre attenta alle richieste che arrivano dal mercato del lavoro. La nascita della Scuola di Alta Formazione in Ingegneria dei Sistemi per la Mobilità Integrata è un nuovo, importante passo avanti in questa direzione”.
“L’idea di realizzare una ‘season school’ in grado di fornire competenze multidisciplinari nel settore dei trasporti e della mobilità integrata – conferma Mauro Ghilardi, Direttore Centrale Risorse Umane e Organizzazione del Gruppo FS Italiane – consente di offrire un percorso di perfezionamento concentrato e d’alta qualità per rispondere agli obiettivi del Piano industriale di FS Italiane e intercettare, già prima della laurea, giovani talenti, laureandi e neolaureati delle scuole specialistiche di nostro maggiore interesse, orientandoli e rendendoli spendibili per le nostre esigenze assunzionali”.
“Questa Scuola di Alta Formazione – conferma Marco Barale, Sales & Business Development Director che coordina il progetto per Alstom Italia – rappresenta un forte investimento formativo a favore di giovani ingegneri pronti a mettersi in gioco per acquisire competenze multidisciplinari nella mobilità integrata, dall’infrastruttura fino agli strumenti digitali per il controllo dei trasporti, una delle sfide del prossimo futuro. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle collaborazioni di Alstom Italia con il mondo accademico, per avvicinare sempre più l’offerta formativa alle esigenze del business e fare scouting di giovani risorse”.
L’accesso alla Scuola avviene tramite selezione, con valutazione del curriculum e colloquio tecnico. La partecipazione è gratuita per gli studenti già iscritti all’Università di Bologna e sono previste borse di studio per quanti completeranno il percorso formativo con esito positivo. L’iniziativa gode del patrocinio di Comune di Bologna, Regione Emilia-Romagna, Cineca, Crit, FAV, Marconi Institute for Creativity.
Alessandra Coppa
Ferrovie dello Stato Italiane
Direzione Centrale Brand Strategy e Comunicazione
Relazioni con i Media Gruppo
Coordinamento Corrispondenti Territoriali Media
Corrispondente territoriale Emilia Romagna
tel. + 39 051-2586163 – FS (921) 6163
cell. 335-6992716
email a.coppa@fsitaliane.it
web: fsnews.it
Via Bovi Campeggi 22/10-40131 Bologna
· per il progetto “Stazioni d’Artista” con l’opera Paesaggio Urbano VIII di Sten e Lex a Roma Ostiense
Centostazioni, Società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ha ricevuto oggi - nella sede della Fondazione Feltrinelli di Milano - il premio “Cultura + Impresa 2016”, con Menzione Speciale nella categoria “Produzioni Culturali d’impresa”, per il progetto “Stazioni d’Artista”.
“Stazioni d’Artista”, avviato a giugno 2016, nella sua prima tappa ha fatto scalo a Roma Ostiense con l’opera di street art “Paesaggio Urbano VIII”, degli artisti italiani di fama internazionale Sten e Lex: un maxi murale su uno spazio di 400mq situato sul lato Piazzale Matteucci dello stazione, la terza per importanza della capitale e fondamentale nodo intermodale grazie ai numerosi collegamenti tra ferrovie e trasposti urbani.
Il progetto artistico, in linea con quanto avviato da FS Italiane su scala nazionale per il recupero ambientale, decoro delle aree di stazione e tutela del bene comune, fa parte di una serie di iniziative legate all’arte e alla cultura, finalizzate alla riqualificazione degli spazi ferroviari ed alla trasformazione delle stazioni in luoghi integrati con il territorio circostante, attraverso lo sviluppo di attività commerciali e servizi al viaggiatore, in grado di migliorare la Travel Experience.
Il premio, promosso da Federculture e The Round Table in collaborazione con la Regione Lombardia e ALES, è il più importante appuntamento italiano dedicato alle produzioni culturali d’impresa e quest’anno ha coinvolto 27 giurati, esperti e rappresentanti del mondo della comunicazione, dell’arte e della cultura, impegnati nella valutazione di 20 progetti finalisti.