È consultabile a questo link https://www.ministeroturismo.gov.it/pubblicato-il-decreto-relativo-ai-beneficiari-a-valere-sulle-risorse-stanziate-per-il-decreto-appennini/ la graduatoria del decreto Appennini, attraverso il quale il Ministero del Turismo ha stanziato 30 milioni di euro destinati alla realizzazione di investimenti diretti a incrementare la competitività e la sostenibilità del settore turistico nelle Regioni della dorsale appenninica. Si tratta, in particolare, di investimenti che riguardano gli esercenti impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale, i gestori di stabilimenti termali, delle imprese turistico-ricettive, delle imprese di ristorazione e delle scuole di sci presenti nei comprensori sciistici lungo la dorsale appenninica individuati tramite provvedimento dalle Regioni interessate. I progetti che sono stati presentati da questi operatori del turismo sono finanziati per un massimo di 3 milioni di euro e riguardano la realizzazione di uno o più interventi di ristrutturazione, ammodernamento e manutenzione
Sì è svolto oggi, presso il ministero del turismo, il tavolo di lavoro sul tema delle recensioni con le principali associazioni di categoria del settore alberghiero, extralberghiero, del turismo organizzato, della ristorazione e del divertimento.
Il ministero ha quindi dato seguito all’impegno preso settimane fa dal ministro Daniela Santanchè per affrontare il delicato tema delle recensioni.
In riferimento alla direttiva comunitaria del 2019/2161 e al conseguente decreto legislativo 26/2023 (codice del consumo) si è deciso di lavorare insieme per predisporre una proposta normativa.
Al termine dell’incontro il ministro ha ringraziato le associazioni presenti per il contributo fornito al tavolo.
Roma, 8 febbraio 2024
CECCHI: SI RENDONO FINALMENTE PIÙ COMPETITIVI I PROFESSIONISTI ITALIANI DEL SETTORE; DAL NUOVO TITOLO SEMPLIFICATO 3.000 NUOVI POSTI DI LAVORO.
Il turismo internazionale a Venezia non conosce sosta e, specialmente con l'arrivo del Carnevale, si registra un aumento significativo della domanda.
Con la partecipazione al Boot di Düsseldorf si è conclusa la prima tappa del progetto 2024 di promozione internazionale del 64° Salone Nautico Internazionale di Genova e di sostegno delle aziende italiane ambasciatrici del Made in Italy del settore a livello globale.
“Il digitale rappresenta, al tempo stesso, una sfida e un importante driver di sviluppo per un’industria turistica sempre più competitiva e sostenibile.
Il turismo termale e del benessere, con oltre 320 stabilimenti che posizionano l’Italia al secondo posto in Europa (Federterme, 2021), è una delle principali eccellenze dell’ecosistema turistico italiano.
Enit in Bit a Milano dal 4 al 6 febbraio 2024 presenta tutti i trend della nuova industria del turismo italiano alle prese con la seconda rivoluzione digitale, l’avanzare del cambiamento climatico e dell’outdoor.
Il 2023 è stato l’anno della definitiva ripresa per il settore turistico, con il ritorno dei viaggiatori internazionali e quote di venduto per le imprese ricettive italiane superiori al 2019. Emerge dallo studio sulle imprese commissionato da ENIT-Unioncamere a ISNART.
Il 2023 è stato l’anno più caldo di sempre secondo i dati di Copernicus Climate Change Service: l’aumento delle temperature medie modifica criteri, tempi, modalità e costi di vacanza, al mare, in montagna, nell’outdoor, nelle città d’arte, nei siti archeologici e museali, etc.
Secondo quanto emerge dal Regional Tourism Reputation Index di Demoskopika per il 2023, l'Italia ottiene il primato in quasi tutti gli indicatori, ma non nell'utilizzo istituzionale dei social.
Le stime di Intesa Sanpaolo sull’intero 2023 vedono il fatturato superare il livello del 2019 del 38,8% nel comparto dei servizi di alloggio e del 23,8% nella ristorazione.