Nuovo step per la riforma degli affitti brevi, ispirata dal Ministero del Turismo e approvata a dicembre 2023. Il 24 aprile è arrivato il parere positivo della Commissione politiche del turismo della Conferenza delle Regioni e Province autonome al decreto sull’interoperabilità delle banche dati, strutture ricettive e Cin – Codice identificativo nazionale – per gli immobili destinati a locazione breve per finalità turistiche, predisposto dal Mitur.

Le 21 piattaforme locali dovranno dialogare con la banca dati nazionale e ad ogni struttura sarà associato un codice identificativo e, per la prima volta, i software regionali saranno in grado di dialogare con il cervellone del ministero del Turismo. L'accordo sarà formalizzato nel mese di maggio, poi partirà il lavoro di sperimentazione per mettere a punto il meccanismo e per il 1° settembre è prevista la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell’avviso attestante l’entrata in funzione del portale telematico del Ministero del Turismo per l’assegnazione del Cin, che darà avvio alla vera e propria operatività completa.

(Per maggiori informazioni: www.ministeroturismo.gov.it)