Secondo un report realizzato da The Data Appeal Company - che ha messo a confronto i viaggiatori di quattro grandi bacini di traffico turistico quali Germania, Spagna, Gran Bretagna e Francia verso tre destinazioni di punta dell’offerta Europa, vale a dire Italia, Francia e Spagna - l'Italia e la Spagna hanno registrato le più alte percentuali di soddisfazione tra i turisti stranieri, con una media talvolta superiore all’83% mentre la Francia ha ricevuto più consensi tra i viaggiatori domestici. Ed è sempre l’Italia a primeggiare tra le mete più frequentate dai turisti stranieri (53%, principalmente tedeschi) rispetto ai competitor. Mentre i turisti tedeschi e inglesi risultano essere sempre ai primi posti in termini di frequentazioni in tutte e tre le destinazioni esaminate.
L’Unwto, nell’ultimo suo report, prevede che gli arrivi di turisti a livello mondiale potrebbero raggiungere, nel 2023, dall’80 al 95% dei livelli pre-pandemici. Un’oscillazione che dipende da diversi fattori, tra cui la situazione economica e le incertezze geopolitiche. I fattori economici possono influenzare il modo in cui le persone viaggeranno nel 2023 e proprio per questo l'Unwto prevede che la domanda di viaggi nazionali e regionali rimarrà forte, contribuendo a guidare la più ampia ripresa del settore. Il peggioramento della situazione economica potrebbe tradursi in un atteggiamento più cauto da parte dei turisti nel 2023, con spese ridotte, spostamenti più brevi e viaggi più vicini a casa.
Intanto, però, con uno sguardo indietro al 2022 appena concluso, Unwto certifica la grande impennata del turismo mondiale, con più di 900 milioni di turisti, il doppio del totale registrato nel 2021, sebbene ancora al 63% rispetto ai livelli pre-pandemici.
L’industria del turismo dell’Ue è in ripresa e il numero totale di notti trascorse in strutture ricettive nel 2022 è stato vicino al livello pre-pandemia con 2,72 miliardi di notti nel 2022 rispetto a 2,88 miliardi nel 2019. Lo riporta Eurostat in una stima che conferma un aumento sostanziale rispetto al numero di notti trascorse nel 2020 e nel 2021, rispettivamente 1,42 miliardi nel 2020, 1,83 miliardi nel 2021. Nel corso del 2022 i numeri mensili del turismo sono stati in costante aumento e si sono infine avvicinati ai livelli degli stessi periodi del 2019. Tra i Paesi dell’Ue, il numero di notti trascorse dai turisti nazionali e stranieri nel 2022 rispetto al 2019 è aumentato in particolare in tre degli Stati membri con dati disponibili: Danimarca (38,4 milioni di notti nel 2022 rispetto ai 34,3 milioni del 2019; +12,3%), Paesi Bassi (128,3 milioni rispetto ai 123,4 milioni; +3,9%) e Belgio (42,7 milioni rispetto ai 42,5 milioni; +0,5%).
E’ mania città d’arte per i viaggiatori spagnoli che confermano la grande affezione per l’Italia. A suggellare il successo dell’offerta turistica italiana promossa da Enit anche i reali spagnoli, Filippo VI con la consorte Letizia Ortiz, in visita allo stand Italia in occasione della principale fiera del settore in Spagna, la Fitur dal 18 al 22 gennaio 2023 presso il centro fieristico Ifema di Madrid. Una cinque giorni che consente all’Italia turistica di farsi apprezzare a livello internazionale in un appuntamento che riunisce i maggiori professionisti del settore turistico e accorpa le ultime tendenze, e che nel 2022 ha superato con 600 espositori e rappresentanti ufficiali di 70 Paesi per oltre 111.193 presenze.
Enit è presente con uno stand di 400 mq con 4 Regioni quali Calabria, Campania, Emilia Romagna, Veneto e la Repubblica di San Marino insieme a Visit Brescia e privati nonché la compagnia di bandiera Ita Airways.
La nuova guida “Alberghi e ristoranti d’Italia 2023” del Touring Club Italiano è disponibile in tutte le librerie. Giunta alla sua 30ª edizione, è curata da Teresa e Luigi Cremona e offre una panoramica delle regioni e dei territori italiani attraverso 40 itinerari culinari che evidenziano le molteplici peculiarità gastronomiche del Paese, includendo gli indirizzi di Buona cucina, Stanze italiane, Camere e Cucine d’autore e L’Olimpo dell’accoglienza e della ristorazione con una selezione di affittacamere, agriturismi e suggerimenti per una breve pausa. La guida mette in risalto anche le località Bandiera Arancione e le strutture certificate Electric Friendly che hanno investito in sostenibilità. In questa guida ci sono meno strutture rispetto al passato, ma più selezionate; più lontano dalle grandi città e più vicino ai borghi.
Confindustria Nautica è presente alla 54° edizione del Boot di Düsseldorf (21 – 29 gennaio 2023), con uno stand istituzionale (Hall 7 A / G09) per proseguire l’attività di promozione all'estero e di sostegno all'internazionalizzazione delle imprese italiane. Al Boot, l’Associazione di categoria che rappresenta l’intera filiera dell’industria nautica da diporto in Italia, sarà il punto di riferimento per le 110 aziende italiane presenti, così come per gli operatori italiani e internazionali che visiteranno la rassegna. Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica: “L’Associazione torna ad essere il punto di riferimento dell'eccellenza del Made in Italy nautico al Boot di Düsseldorf dopo due anni di stop per la pandemia. In questi anni complessi, abbiamo consolidato e rafforzato il nostro ruolo di rappresentanza e di promozione, in Italia e all'estero, di tutta la filiera della nautica da diporto italiana. Un comparto che ha continuato a crescere registrando nel 2022 un record storico di export e che, nel settore dei superyacht, ha il 50% del mercato mondiale".
Il Presidente di Assomarinas, Roberto Perocchio, interverra’ il 24 gennaio al Salone Nautico di Düsseldorf in Germania, uno dei piu’ importanti al mondo, come relatore alla Conferenza Internazionale “Blue innovation dock”, occasione in cui verranno analizzate e discusse tutte le piu’ recenti novita’ e tendenze in materia di nuovi carburanti e sistemi di propulsione per la nautica da diporto ed il turismo nautico. Nell’ambito del generalizzato e trasversale impegno per la transizione ecologica, anche le tecnologie nautiche spaziano ormai dall’ibrido al full electric, dall’idrogeno verde utilizzato con motori a combustione o a fuel cell fino alla prospettiva della scelta del biometanolo o metanolo green come carburante del futuro per i maxi yacht.
Oltre 32.600 movimenti e un incremento del 20% rispetto al 2021. Sea Prime, che gestisce l’omonimo aeroporto dei voli privati di Milano Linate, stila in una nota il bilancio del 2022, che segna anche un +33% in confronto al 2019. Si tratta di cifre superiori alla crescita media europea dei voli privati, che si è attestata al 12,3% rispetto all’anno precedente.
L’Italia è la destinazione più ambita dagli americani per il 2023 per il Washington Post, che ha condotto un’indagine sui turisti d’oltreoceano, analizzando i trend di viaggio del nuovo anno. La Penisola si conferma la meta più amata e più desiderata per una vacanza, grazie al suo ricco patrimonio storico, culturale, paesaggistico ed enogastronomico. L’attenzione dei viaggiatori americani si concentra sulle località più turistiche come la Costiera Amalfitana, il lago di Como, la Toscana, la Puglia e la Sicilia. Ma cresce la curiosità per i piccoli borghi e per quelle destinazioni in cui è possibile trovare tradizioni e gli aspetti più autentici della cultura italiana.
Secondo la ricerca sui trend di viaggio effettuata da Marriott Bonvoy, che ha analizzato i programmi di viaggio in Europa e Medio Oriente di 14.000 viaggiatori per il 2023, la maggior parte di loro (87%) prevede di viaggiare e oltre 4 italiani su 10 (44%) hanno in programma di farlo di più rispetto al 2022. I risultati sono supportati da ulteriori dati provenienti da Marriott Bonvoy che dimostrano un incredibile ritorno di fiducia degli italiani quando si tratta di prenotare le vacanze con largo anticipo. In ottobre 2022, le prenotazioni dall’Italia, con un anticipo di 61-180 giorni, sono aumentate del 133% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. In novembre, l’aumento era del 159%. Le vacanze all’insegna del benessere costituiranno la modalità di vacanza preferita dagli italiani (63%) nel 2023. Di questi, il 53% dice di essere diventato più consapevole del proprio benessere, il 40% dice di avere bisogno di una pausa dalla vita di tutti i giorni e il 47% non vuole tornare da una vacanza più stanco di quando è partito.
Secondo Travel Counsellors - uno dei principali player inglesi per i viaggi d'affari che opera oltre che nel Regno Unito anche in diversi mercati come Belgio, Sud Africa ed Emirati Arabi - il business travel si sta rapidamente riprendendo, con un trend del +52% rispetto ai livelli pre-pandemia. Questa è la percentuale di crescita che ha registrato l'azienda tra novembre e dicembre rispetto agli stessi mesi del 2019. Inoltre il player, che opera anche nel settore delle vendite online, sta registrando un incremento del 20% nelle nuove aperture di account sempre rispetto all'ultimo anno prima della pandemia.
Secondo la IATA la ripresa del trasporto aereo è proseguita fino a novembre 2022. Il traffico totale nel novembre 2022 (misurato in passeggeri-chilometro (Rpk) è aumentato del 41,3% rispetto allo stesso mese del 2021. A livello globale, il traffico è ora al 75,3% dei livelli di novembre 2019. Il traffico internazionale è aumentato dell’85,2% rispetto a novembre 2021. L’Asia-Pacifico ha continuato a registrare i risultati più elevati rispetto all’anno precedente, con tutte le regioni che hanno messo a segno un miglioramento rispetto all’anno precedente. Gli Rpk internazionali di novembre 2022 hanno raggiunto il 73,7% dei livelli di novembre 2019. Il traffico nazionale di novembre 2022 è aumentato del 3,4% rispetto a novembre 2021, ma le restrizioni ai viaggi in Cina hanno continuato a frenare il risultato globale. Il traffico nazionale totale di novembre 2022 ha raggiunto il 77,7% del livello di novembre 2019.