Tra la metà di giugno e la metà di agosto, nelle regioni italiane si è registrato un recupero della domanda di lavoro trainato dal settore turistico secondo il rapporto “L’economia delle regioni italiane – Dinamiche recenti e aspetti strutturali” della Banca d’Italia. Il comparto del turismo – si legge nello studio – genera circa il 6% del valore aggiunto italiano e nell’ultimo decennio ha beneficiato di una sostenuta crescita della spesa dei viaggiatori stranieri.
Degli ultimi 400 milioni stanziati ad hoc per gli operatori del turismo, alle agenzie di viaggi e ai tour operator ne andranno 380, con le guide e gli accompagnatori che, invece, ne prenderanno 20. Lo ha stabilito il decreto di riparto firmato dal Mibact a seguito del dl Ristori per sostenere uno dei settori più fortemente colpito dalla crisi.
Nella tarda serata del 6 novembre Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto Ristori bis, con un nuovo pacchetto di aiuti per le attività e le famiglie più colpite dalle nuove restrizioni anti-Covid da 2,5 miliardi.
Tra le principali misure introdotte:
– Contributi a fondo perduto. È previsto un ampliamento delle categorie di attività beneficiarie del contributo a fondo perduto previsto dal decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 (cd. “Ristori”). Per alcuni operatori già beneficiari del contributo che registrano ulteriori restrizioni delle loro attività alla luce delle nuove misure restrittive nelle zone arancioni e rosse, il contributo è aumentato di un ulteriore 50%.
“Mercoledì incontreremo al Ministero dell’Economia nuovamente il sottosegretario On.Villarosa e ribadiremo che l’unica strada percorribile, per salvare il settore, è quella di uno scostamento di Bilancio ad hoc, per un importo di 20 miliardi di euro, da girare in tempo reale sui nostri conti correnti. Il sottosegretario ha già dato la sua piena disponibilità a intraprendere questa via e ci auguriamo che, adesso, si passi dalle parole ai fatti“.
Il 5 novembre si è tenuta in via telematica l'Assemblea di Federterme che ha rinnovato per 4 anni il Consiglio generale dell'associazione. Sono state elette 8 donne su 15 consiglieri. Lucia Magnani (Castrocaro Terme), Gabriella Gibertini (Terme della Salvarola di Modena), Elena Leonessa (Ischia), Rosanna Turchi (Terme di Montepulciano), Laura Natali (Terme della Versilia), Laura Meucci (Terme di Rapolano) e Cristina Borile (Gruppo GB di Abano) sono i consiglieri 'rosa' eletti in aggiunta agli altri eletti : Massimo Garibaldi (Salsomaggiore), Pier Francesco Ferranti (Terme di Ascoli Piceno), Andrea Accardi (Terme Punta Marina di Ravenna), Achille Borrini (Terme di Monticelli a Parma), Carlo Alberto Martellozzo (Euroterme - Bagni di Romagna), Giovanni Falconi (Terme di Latronico), Stefano Terranova (Terme di Tivoli), Fausto Sensi (Terme dei Papi di Viterbo).
Con il nuovo DPCM gli alberghi, già provati da quasi 10 mesi di fermo, incassano l’ennesimo duro colpo.Le misure del nuovo DPCM pur non chiudendo direttamente le strutture, di fatto bloccano nuovamente le attività del settore. Un ennesimo stop che continuerà ad incidere pesantemente sul comparto e che rischia un blocco irreversibile per moltissimi operatori. Le misure previste nel DL Ristori non possono in alcun modo compensare le perdite che hanno colpito il settore e che a questo punto sappiamo andranno a crescere ancora nei prossimi mesi; in più sono rimaste irrisolte alcune criticità che avevamo già evidenziato, quali ad esempio il riferimento alle perdite del mese di aprile 2020 su aprile 2019 che per tutto il settore stagionale e per molte aziende risulta preclusivo ed impedisce l’accesso stesso alla misura.
Global Blue – società leader nel settore del Tax Free Shopping e della Dynamic Currency Conversion– ha partecipato oggi al Workshop dal titolo “Trasformazione digitale e opportunità in tempo di crisi”, in occasione dell’edizione 2020 del Salone dei Pagamenti, un’iniziativa promossa da ABI. Coinvolta direttamente da VISA grazie al suo know how nel mondo del tax free, Global Blue può testimoniare l’efficacia del servizio VISA Direct, un nuovo modo di concepire il flusso dei pagamenti, che permette l’accredito diretto di un importo su una carta di credito.
In data 3.11.2020 si è svolto il dibattito su Cultura, Politica ed Economia, organizzato da Re Mind Filiera Immobiliare, in collaborazione con il Parlamento Europeo – Ufficio Italia per una valorizzazione delle buone pratiche tese a fronteggiare lo stato di emergenza che in queste ore vede istituzioni e forze politiche insieme agli esponenti del mondo produttivo ad individuare nuove regole comportamentali per i cittadini e le imprese.
Roma, 2 novembre 2020
Dopo la manifestazione #SOScongressiEconvegni di martedì scorso 27 ottobre in Piazza MonteCitorio le associazioni rappresentate sotto il cartello di #Italialive sono state ricevute in un tavolo interministeriale il 29 ottobre per approfondire le problematiche relative alla filiera dei congressi, delle fiere e degli eventi aziendali. Con i sottosegretari Alessia Morani (Sviluppo Economico), Francesca Puglisi (Lavoro), Lorenza Bonaccorsi (Beni e Attività Culturali), Manlio Di Stefano (Esteri), e il viceministro Antonio Misiani(MEF), sono stati affrontati argomenti di particolare importanza per la event industry anche in relazione al recente Decreto Ristori.
Due italiani su tre è disposto a viaggiare secondo quanto emerge da una ricerca a campione effettuata dalla società di consulenza Jfc su un panel di circa 8.000 questionari.
Il 21% degli intervistati ritiene che l'emergenza sanitaria non modificherà la propria disponibilità a spostarsi e il 47% conferma l'intenzione di fare un viaggio, ma riservandosi di prenotare all'ultimo. Il 14,7% guarda alla prossima primavera, mentre la maggior parte (il 48,6%) all'estate 2021.
Secondo il Barometro Unwto nei primi 8 mesi dell’anno si è registrato un calo di 700 milioni di arrivi turistici e perdite per circa 730 miliardi di dollari, pari a circa 620 miliardi di euro. I mesi clou di luglio e agosto presentano un calo rispettivamente del -81% e -79% in termini di arrivi turistici.Si tratta di mancate entrate valutarie derivanti dal turismo otto volte superiori a quelle generate dalla grande crisi finanziaria globale del 2009.