Una quota di italiani pari al 70,5% (+26,6% in confronto al 2019), un tasso di occupazione di +6 punti percentuali rispetto all’offerta ricettiva italiana e un indice di fiducia di 85 punti su 100 nei servizi offerti dalle strutture all’aria aperta, sono i trend in positivo sul comparto dell’open air rilevati dalla 4^ edizione dell’Osservatorio del Turismo Outdoor a firma Human Company, realizzato in collaborazione The Data Appeal Company.
L'osservatorio 'Vacanze estive' del centro studi del Touring Club Italiano, presentato a Ttg Travel experience (basato su 4.715 questionari) conferma le caratteristiche dell'estate 2020. In cima alle preferenze c'è stato il soggiorno sole-mare, al 45%. La montagna ha subito un balzo di dieci punti, al 25%, mentre i viaggi itineranti segnano il passo e scendono dal 20% al 12%.
Nel mese di luglio 2020 si è ulteriormente attenuata la flessione tendenziale dei flussi turistici internazionali, che resta ancora ampia ma inferiore rispetto alla fase più acuta della pandemia. Rispetto a luglio dello scorso anno le spese dei viaggiatori stranieri in Italia (3.275 milioni) risultano inferiori del 45,6%, quelle dei viaggiatori italiani all’estero (1.347 milioni) del 55,4%; l’avanzo della bilancia dei pagamenti turistica è stato di 1.928 milioni di euro (era di 3.001 milioni nello stesso mese dell’anno precedente).
Secondo un’elaborazione dell’Unione Nazionale Consumatori sui dati Istat dell’inflazione di settembre i prezzi degli alberghi di Milano registrano un crollo dei prezzi degli alloggi del 20,2% rispetto a settembre 2019 (in agosto erano invece saliti del 2,1% su base annua). Le città d’arte riportano una drammatica caduta di prezzi a causa della pandemia: Venezia occupa la quarta posizione, con un decremento pari al 17,7%, Firenze il terzo posto con -19,6%, Milano il secondo con -20,2% e al primo posto toviamo Trapani con -20,3%, al quinto posto Verona, -14,5%, poi Bologna, -13,8% e al settimo posto Roma, con -13,1%.
Per la paura del contagio da Covid (nel 44,3% dei casi) e le difficoltà economiche (27%) solo il 60% degli italiani questa estate è andato in vacanza, contro il 75% dello scorso anno: in tutto 6,5 milioni di connazionali in meno. Questi i principali dati emersi dalla ricerca condotta da Unioncamere e Isnart sull’impatto dell’emergenza dalla quale emergono anche altri dati e tendenze per l’estate 2020. Gli italiani che comunque si sono ritagliati un periodo di break, hanno scelto prima di tutto il mare e le bellezze di Puglia, Campania, Sicilia e Calabria.
La nuova squadra di Astoi si presenta a TTG Travel Experience in una conferenza stampa tenutasi il 15 ottobre nel corso della quale il neo Presidente Ezhaya ha sottolineato di essere in Fiera per ribadire la necessità di fare squadra e ripartire al più presto. Tra gli interventi per il settore ricorda la difesa dei voucher per sostenere la liquidità delle imprese e il fondo stanziato per il settore, “una somma assolutamente insufficiente a coprire il reale fabbisogno delle imprese, ma pur sempre un primo segnale di disponibilità da parte del ministero”.
Hospitality Day 2020, l’evento organizzato da Teamwork al Palacongressi di Rimini. si riconferma, nonostante tutto, la più importante giornata dedicata all’ospitalità. La 7^ edizione ha visto più di 3000 partecipanti; più di 160 seminari di relatori nazionali e internazionali in 15 sale formative e 5 arene tematiche. Grande successo per le 5 nuove aree tematiche di Hospitality Day: Breakfast, Housekeeping,Revenue Management, Risorse umane e Design.
Venticinque miliardi per dare una spinta all’economia e cercare di non soccombere all’emergenza Covid: il decreto legge agosto è pubbicato in Gazzetta. La parte del leone la fanno ancora una volta gli strumenti di sostegno al reddito, dalla Cig Covid alle nuove indennità, che assorbono, insieme alle misure per incentivare il lavoro, circa 12 miliardi. E un’altra fetta cospicua va a Comuni, Province, Regioni, che ricevono altri 5 miliardi per far fronte ai servizi nonostante le casse vuote e in prospettiva se ne vedono liberare altrettanti per riaprire i cantieri, dalle strade alle scuole.
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DPCM 18 ottobre, in vigore da oggi fino al 13 novembre 2020. Tra le principali disposizioni troviamo: - I sindaci hanno facoltà di chiudere, dopo le 21:00, vie e piazze in cui si possono creare assembramenti, fatta salva la possibilità di accesso, e deflusso, agli esercizi commerciali legittimamente aperti e alle abitazioni private.
La modifica varata il 13 ottobre dalla Commissione europea che proroga ed amplia il quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato è un passaggio fondamentale per la sopravvivenza delle nostre imprese. Da tempo avevamo segnalato il problema che il tetto a 800.000 € degli aiuti di Stato stava creando per gran parte degli operatori del settore turistico e in particolare del mondo alberghiero.
Via libera del Consiglio Ue alla raccomandazione "per un approccio coordinato alla limitazione della libertà di circolazione in risposta alla pandemia" da Covid-19, che introduce un semaforo a quattro colori (verde, arancione, rosso e grigio), per definire in modo comune le aree a rischio. Inoltre, si svilupperà un modulo comune digitale per localizzare i viaggiatori. L'Unione si dota così di un codice comune per classificare con colori uguali in tutti i Paesi l'espansione del Cororanavirus nelle varie regioni del Vecchio Continente,