L’Unwto, nell’ultimo suo report, prevede che gli arrivi di turisti a livello mondiale potrebbero raggiungere, nel 2023, dall’80 al 95% dei livelli pre-pandemici. Un’oscillazione che dipende da diversi fattori, tra cui la situazione economica e le incertezze geopolitiche. I fattori economici possono influenzare il modo in cui le persone viaggeranno nel 2023 e proprio per questo l'Unwto prevede che la domanda di viaggi nazionali e regionali rimarrà forte, contribuendo a guidare la più ampia ripresa del settore. Il peggioramento della situazione economica potrebbe tradursi in un atteggiamento più cauto da parte dei turisti nel 2023, con spese ridotte, spostamenti più brevi e viaggi più vicini a casa.
Intanto, però, con uno sguardo indietro al 2022 appena concluso, Unwto certifica la grande impennata del turismo mondiale, con più di 900 milioni di turisti, il doppio del totale registrato nel 2021, sebbene ancora al 63% rispetto ai livelli pre-pandemici.
L’industria del turismo dell’Ue è in ripresa e il numero totale di notti trascorse in strutture ricettive nel 2022 è stato vicino al livello pre-pandemia con 2,72 miliardi di notti nel 2022 rispetto a 2,88 miliardi nel 2019. Lo riporta Eurostat in una stima che conferma un aumento sostanziale rispetto al numero di notti trascorse nel 2020 e nel 2021, rispettivamente 1,42 miliardi nel 2020, 1,83 miliardi nel 2021. Nel corso del 2022 i numeri mensili del turismo sono stati in costante aumento e si sono infine avvicinati ai livelli degli stessi periodi del 2019. Tra i Paesi dell’Ue, il numero di notti trascorse dai turisti nazionali e stranieri nel 2022 rispetto al 2019 è aumentato in particolare in tre degli Stati membri con dati disponibili: Danimarca (38,4 milioni di notti nel 2022 rispetto ai 34,3 milioni del 2019; +12,3%), Paesi Bassi (128,3 milioni rispetto ai 123,4 milioni; +3,9%) e Belgio (42,7 milioni rispetto ai 42,5 milioni; +0,5%).
E’ mania città d’arte per i viaggiatori spagnoli che confermano la grande affezione per l’Italia. A suggellare il successo dell’offerta turistica italiana promossa da Enit anche i reali spagnoli, Filippo VI con la consorte Letizia Ortiz, in visita allo stand Italia in occasione della principale fiera del settore in Spagna, la Fitur dal 18 al 22 gennaio 2023 presso il centro fieristico Ifema di Madrid. Una cinque giorni che consente all’Italia turistica di farsi apprezzare a livello internazionale in un appuntamento che riunisce i maggiori professionisti del settore turistico e accorpa le ultime tendenze, e che nel 2022 ha superato con 600 espositori e rappresentanti ufficiali di 70 Paesi per oltre 111.193 presenze.
Enit è presente con uno stand di 400 mq con 4 Regioni quali Calabria, Campania, Emilia Romagna, Veneto e la Repubblica di San Marino insieme a Visit Brescia e privati nonché la compagnia di bandiera Ita Airways.
La nuova guida “Alberghi e ristoranti d’Italia 2023” del Touring Club Italiano è disponibile in tutte le librerie. Giunta alla sua 30ª edizione, è curata da Teresa e Luigi Cremona e offre una panoramica delle regioni e dei territori italiani attraverso 40 itinerari culinari che evidenziano le molteplici peculiarità gastronomiche del Paese, includendo gli indirizzi di Buona cucina, Stanze italiane, Camere e Cucine d’autore e L’Olimpo dell’accoglienza e della ristorazione con una selezione di affittacamere, agriturismi e suggerimenti per una breve pausa. La guida mette in risalto anche le località Bandiera Arancione e le strutture certificate Electric Friendly che hanno investito in sostenibilità. In questa guida ci sono meno strutture rispetto al passato, ma più selezionate; più lontano dalle grandi città e più vicino ai borghi.
Confindustria Nautica è presente alla 54° edizione del Boot di Düsseldorf (21 – 29 gennaio 2023), con uno stand istituzionale (Hall 7 A / G09) per proseguire l’attività di promozione all'estero e di sostegno all'internazionalizzazione delle imprese italiane. Al Boot, l’Associazione di categoria che rappresenta l’intera filiera dell’industria nautica da diporto in Italia, sarà il punto di riferimento per le 110 aziende italiane presenti, così come per gli operatori italiani e internazionali che visiteranno la rassegna. Saverio Cecchi, Presidente di Confindustria Nautica: “L’Associazione torna ad essere il punto di riferimento dell'eccellenza del Made in Italy nautico al Boot di Düsseldorf dopo due anni di stop per la pandemia. In questi anni complessi, abbiamo consolidato e rafforzato il nostro ruolo di rappresentanza e di promozione, in Italia e all'estero, di tutta la filiera della nautica da diporto italiana. Un comparto che ha continuato a crescere registrando nel 2022 un record storico di export e che, nel settore dei superyacht, ha il 50% del mercato mondiale".