Il turismo riconquista definitivamente il terreno perso: nel 2023 i viaggi di piacere effettuati saranno inferiori a quelli del 2019 solo del 10%. Il loro valore, però, consentirà di chiudere l’anno in positivo.
Secondo l’analisi della Banca d’Italia le presenze turistiche nel Lazio durante i primi 8 mesi dell’anno hanno raggiunto e superato i livelli pre-Covid, segnando uin +1,8% rispetto al 2019. Forte la ripresa degli stranieri, che nel periodo gennaio agosto hanno segnato un +77% di arrivi rispetto allo scorso anno, contro un +49% degli italiani.
Il ritorno in massa dei turisti internazionali e il pieno recupero del business travel stanno delineando una performance che entro la fine dell’anno dovrebbe portare al pieno recupero dei flussi pre-pandemia e secondo gli indicatori di Italian Hotel Monitor, elaborato da Trademark Italia, ai primi due positivi trimestri dell’anno ha fatto seguito un terzo trimestre 2023 che va in archivio con un risultato in crescita rispetto al 2022 per l’industria alberghiera italiana, sia in termini di occupazione camere (+2,7 punti) che di prezzo medio camera (+10,4%).
Secondo il nuovo report a cura del Global Wellness Institute (Gwi) nel 2022 l’economia mondiale del wellness ha raggiunto la quota record di 5.6 trilioni di dollari crescendo del 14% rispetto al 2019, superando di gran lunga i contraccolpi provocati da pandemia a conflitti. E ora, il settore pare destinato a crescere ancora raggiungendo la cifra record di 8,5 miliardi di milioni entro il 2027 con un incremento dell’8,6% all’anno.
E’ proseguito a settembre, nel trasporto aereo mondiale, il forte trend di crescita del traffico passeggeri post-pandemia.