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  • News 2022

    L’AD Luigi Ferraris: "Risultati positivi, solido presupposto per il rilancio delle nostre attività"

    Dialogo aperto tra imprese e Università per le nuove professionalità alberghiere

    Confindustria Alberghi e Università degli studi di Teramo hanno siglato oggi un protocollo d’intesa volto a favorire dialogo e confronto tra imprese e Ateneo per un’offerta formativa sempre più attenta ed in linea con le attuali e future evoluzioni del settore.

    Secondo quanto rileva GlobalData con 2 miliardi di vacanzieri nella fascia di età 25-34 anni nel 2021, il secondo più alto per numero di vacanzieri dietro i 35-49, il settore del travel dovrebbe rivolgersi ai Millennial e alla Generazione Z con offerte mirate lontane dai periodi estivi di punta, proponendo esperienze autentiche. Secondo la società di dati e analisi un fattore che contribuisce notevolmente  a questo incremento è la loro possibilità di viaggiare durante i periodi non di punta e questo perché molti giovani viaggiatori Millennial e della Generazione Z non hanno figli o grandi responsabilità in termini di obblighi professionali e finanziari.

    L’Italia delle Fiere internazionali”, la prima edizione del Rapporto economico-scientifico sul legame fra l’economia italiana e il suo sistema fieristico, realizzato dai Centri studi di Fondazione Fiera Milano e Confindustria, in collaborazione con Cfi-Comitato fiere industria, mette a confronto i quattro Paesi europei a maggiore vocazione fieristica, Italia, Germania, Francia, Spagna ed evidenzia come la pandemia abbia colpito duramente il settore. Rispetto al 2019 si stima che il fatturato a livello mondiale sia calato del 68% nel 2020 e del 59% nel 2021. Per il 2022 si auspica che sia più contenuto e si fermi intorno al 21%.

    Travelport In un studio condotto da Toluna Research mette in evidenza l’entusiasmo per i viaggi nel 2022, migliaia di intervistati di sette paesi diversi hanno dichiarato che sarebbero disposti a rinunciare ad alcune delle loro attività preferite anche per sei mesi o più, pur di viaggiare. Sebbene gli ultimi due anni abbiano rappresentato una sfida molto impegnativa, l’industria globale dei viaggi ha recuperato più del 50% della sua attività lorda prima della fine del 2021. Se questo trend dovesse continuare sulla stessa linea, si potrebbe raggiungere l’85% di ripresa entro la fine di quest’anno. Il 43% degli intervistati statunitensi, che rappresentano il bacino di utenza più grande del mondo per quanto riguarda i viaggi, non trova piacevole prenotare un viaggio. Ma il 95% di quello stesso segmento ama l’esperienza di essere in vacanza.