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  • News 2019

    Federterme conferma, anche per il 2019, la sua presenza a Forum Piscine con il focus su “Sicurezza e benessere in piscina: la qualità dell’acqua, dell’impianto e dell’ambiente”. La sessione, moderata dal prof. Vincenzo Romano Spica, si terrà giovedì 14 febbraio dalle ore 14.00 alle ore 15.15 - presso la Sala blu del Padiglione 19 - e vedrà la partecipazione del Direttore generale di Federterme, Aurelio Crudeli. L’attenzione verterà sulla prevenzione dei rischi in piscina, la gestione della sicurezza nei locali tecnici in piscina e la questione legionella - come riconoscerla ed evitarla. A seguire, verrà presentato il Progetto Plaza Sensory Pool e affrontato l'argomento della filtrazione dell’acqua in piscina.

    Dalla fotografia scattata dal XXII Rapporto sul turismo italiano, curato dall'Istituto di ricerca  Cnr-Iris e presentato il 10 febbraio alla Bit, il turismo in Italia gode di buona salute. Per la prima volta, nel 2017, in Italia la componente internazionale (210.658.786) ha superato quella nazionale (209.970.369), con il +5.3% degli arrivi e un +4,4% di presenze. Il quadro è positivo anche con riferimento al 2018 se si guardano le presenze rilevate presso gli esercizi ricettivi che, secondo le stime dell'Istat, si attestano tra 425 e 430 milioni, raggiungendo un nuovo record rispetto a quello registrato nell'anno precedente (420,6Mln). Per il 2019, si stima un ulteriore aumento degli arrivi (+4%)", ha  commentato Alfonso Morvillo, direttore del Cnr-Iriss.

    Dal Rapporto sul turismo enogastronomico italiano 2019 emerge che i turisti enogastronomici sono generalmente sposati o convivono e provengono in particolare dalle regioni dell’Italia meridionale, nelle quali la propensione a viaggiare con motivazioni legate all’enogastronomia arriva al 52%, contro un 47% nelle regioni del Centro Italia, un 41% nei territori del Nord Ovest e un 39% del Nord Est.Questo segmento turistico interessa in modo trasversale tutte le generazioni, in primis gli appartenenti alla Generazione X (ossia i nati tra il 1965 e il 1980) e ai Millennials (1981-1998): il 47% dei primi e il 46% dei secondi ha dichiarato di avere svolto viaggi di natura enogastronomica, con un incremento di interesse dei Millennials che prediligono destinazioni dove quest’offerta è ampia e diversificata e si integra armoniosamente, sia con un contesto di particolare pregio paesaggistico, sia con un’identità culturale forte e radicata nella popolazione residente.

    Le PMI nel 2018, stando ai dati diffusi dalle Camere di Commercio, sono aumentate dello 0,5%. Un incremento, tuttavia, che risulta inferiore a quello dell'anno precedente.  In questo contesto le performance del Sud e delle isole sono particolarmente positive; in quest'area sono infatti entrate nel mercato 18.705 nuove imprese, in cui il ruolo del turismo riveste un posto di rilievo: una impresa su 4, infatti, è inserita proprio in questo settore.

    Secondo lo studio condotto dalla società specializzata Ey dal titolo “Italy Hotel investment snapshot 2018”, dopo 3 anni consecutivi di crescita, calano gli investimenti immobiliari nel settore alberghiero italiano. Gli ultimi dodici mesi hanno fatto registrare una flessione del 20% del volume complessivo rispetto al 2017 (1,3 miliardi di euro contro 1,6), anno record delle transazioni. Allo stesso tempo, nel 2018 il numero delle compravendite è aumentato: 58 transazioni (contro le 47 del 2017), per un totale di circa 7.400 camere d’albergo vendute.