Non solo promozione. Il 2017 inizia con l'organizzazione di due importanti eventi: la seconda edizione del Retreat delle destinazioni e il meeting dell’Alleanza Strategica dei CB Nazionali Europei
Un inizio anno in grande quello del Convention Bureau Italia che, nel mese di gennaio, si è fatto promotore di due importanti eventi per la Meeting Industry italiana e internazionale: la seconda edizione dell’Italian Destinations’ Retreat e il meeting dell’Alleanza Strategica dei Convention Bureaux Nazionali Europei.
“Sinergie tra Industrie Culturali e Creative e Turismo come volano per crescita e occupazione in Europa: un nuovo partenariato tra pubblico e privato” , è il titolo del convegno che si terrà il 2 febbraio a Milano presso il Palazzo Lombardia.
Un evento sul tema delle industrie culturali, creative e turistiche (ICC) organizzato dalla Commissione europea, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Regione Lombardia che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, e di Elżbieta Bieńkowska, Commissario europeo al Mercato Interno, Industria e Imprenditoria. Al centro del dibattito l'attuazione di un Piano d'azione della Commissione europea per valorizzare le sinergie tra Turismo e Industrie Culturali e Creative (ICC) insieme a Stati Membri, Regioni e industria. Obiettivo del Piano è promuovere competitività e innovazione nel turismo, attirare nuovi visitatori da paesi terzi e aiutare l’industria a cogliere opportunità in settori a forte potenzialità di crescita. In linea con il Piano Juncker, questa strategia punta all’aumento degli investimenti privati attraverso un utilizzo più mirato dei fondi regionali e degli altri strumenti del bilancio UE, del Fondo Europeo per Investimenti Strategici e dei prestiti della Banca Europea degli Investimenti. La giornata avrà in programma diversi momenti di discussione, tra i quali si segnala alle 10.00 la Tavola rotonda dal titolo Attrarre più investimenti su turismo e ICC nel quadro del Piano Juncker. Nel pomeriggio alle 15.45 si terrà un'altra Tavola Rotonda “Lavorare insieme per attrarre più visitatori in Europa” alla quale interverranno, tra gli altri, la Presidente dell’Enit Evelina Christillin, il Direttore Generale del Turismo Francesco Palumbo, il Presidente del Bureaux della Commissione Turismo dell’Ocse Armando Peres, il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti, il Presidente di Confturismo Luca Patanè e il Presidente di Assoturismo Claudio Albonetti.
(Per maggiori informazioni: comm-rep-mil@ec.europa.eu)
L’Aula della Camera ha approvato con 417 voti a favore il testo di legge che istituisce in Italia le "Ferrovie turistiche" con il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione che attraversano aree di particolare pregio naturalistico o archeologico.
Saranno diciotto le linee ferroviarie ad essere classificate come tratte ad uso turistico: Sulmona-Castel di Sangro; Cosenza-San Giovanni in Fiore; Avellino-Lioni-Rocchetta Sant'Antonio; Sacile-Gemona; Palazzolo-Paratico; Castel di Sangro-Carpinone; Ceva-Ormea; Mandas-Arbatax; Isili-Sorgono; Sassari-Palau Marina; Macomer-Bosa; Alcantara-Randazzo; Castelvetrano-Porto Palo di Menfi; Agrigento Bassa - Porto Empedocle; Noto-Pachino; Asciano-Monte Antico; Civitavecchia-Capranica-Orte; Fano-Urbino.
(Per maggiori informazioni: http://www.camera.it/leg17/522?tema=sviluppo_delle_ferrovie_turistiche)
Il Mibact per garantire l’erogazione del supporto tecnico-amministrativo agli utenti ha prolungato fino alle ore 16 di venerdì 3 febbraio il termine per compilare le istanze online.
Slitta anche il click day, che partirà alle 10 di martedì 7 febbraio per concludersi alle 16 dell’8 febbraio.
(Per maggiori informazioni: www.beniculturali.it)
Via libera dal Consiglio europeo alle nuove norme sui porti che introducono più trasparenza sui finanziamenti e sulle regole di accesso ai servizi. L'adozione formale segue quella da parte dell'Europarlamento di dicembre e completa la procedura in prima lettura.
La firma legale del nuovo pacchetto legislativo è prevista per metà febbraio.
Le nuove norme riguarderanno gli oltre 300 porti europei della rete transeuropea dei trasporti (TEN-T): le autorità portuali avranno l'obbligo di mostrare nella loro contabilità i fondi pubblici ricevuti, e dovranno migliorare la trasparenza sui metodi di definizione dei costi dell'uso delle infrastrutture.
Gli Stati membri dovranno garantire l'introduzione di una procedura efficace per gestire i reclami dei passeggeri. Inoltre, il regolamento non impone un modello specifico di gestione dei porti marittimi, ma si stabiliscono alcune condizioni qualora si intenda stabilire dei requisiti minimi per i fornitori dei servizi di rimorchio, ormeggio, bunkeraggio e raccolta dei rifiuti navali, o per limitare il numero dei prestatori di tali servizi per esempio per motivi ambientali. Anche i servizi di movimentazione merci e i passeggeri potranno essere soggetti a norme sulla trasparenza finanziaria, ma saranno esentati da quelle sull'organizzazione dei servizi portuali.
(Per maggiori informazioni: https://europa.eu)