Il vicepresidente e commissario europeo per i Trasporti Siim Kallas ha richiesto che la revisione, attualmente in corso, della normativa comunitaria sulla sicurezza dei passeggeri delle navi, la cui entrata in vigore dovrebbe essere prevista per la fine del 2012, tenga conto dell’incidente della Costa Concordia.
Due interessanti opportunità di incontro e scambio di idee tra professionisti del settore del turismo si terranno il 6 Novembre a Londra.
Dopo alcuni mesi dall’approvazione del Parlamento Europeo della relazione dell’on. Carlo Fidanza sull’”Europa come prima destinazione turistica al mondo”, il Gruppo Politico del Partito Popolare Europeo, ha voluto organizzare un’audizione pubblica sul Turismo accessibile.
La Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo ha accolto oggi in Audizione il Segretario di Stato al Turismo spagnolo, Joan Mesquida Ferrando, per parlare del programma Turismo della Presidenza Spagnola UE appena iniziata.
Si è tenuta a Praga, il 10 e l'11 giugno, la conferenza internazionale sul tema: “Industria del turismo: le sfide dell’occupazione e del mercato del lavoro”.
Il principale obiettivo di questa ulteriore attività proposta durante la Presidenza Ceca del Consiglio dell’Unione europea è la valorizzazione di risorse umane qualificate nell’ambito del turismo, all’interno dell'aumentato impegno europeo per accrescere l'interesse delle nuove generazioni verso il settore dei servizi.
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“Il Turismo costiero e marittimo in Europa: verso un approccio competitivo, innovativo e sostenibile“. Questo il titolo del workshop organizzato dalla Commissione europea, Unità Turismo, e tenutosi il 28 aprile presso il Comitato delle Regioni a Bruxelles. Durante l’incontro hanno preso la parola diversi relatori istituzionali, tra cui molti funzionari della Commissione europea, e sono stati presentati alcuni dati di interesse per il settore. Difatti, con circa il 65% delle scelte dei viaggiatori europei per destinazioni marine, il turismo marittimo e costiero svolge un ruolo di primo piano nel comparto: esso rappresenta la spina dorsale delle economie delle aree costiere, costituendone la principale fonte di reddito e di occupazione. Secondo i relatori del workshop, questo settore turistico può, grazie alle sue enormi potenzialità, contribuire in modo significativo alla crescita all'economia UE ma richiede, perché tale obiettivo sia raggiunto, che ne vengano affrontati i maggiori ostacoli allo sviluppo: tra questi il fenomeno della frammentazione a scapito della coesione tra le regioni costiere dell’UE, la stagionalità, la mancanza di infrastrutture, l’assenza di diversificazione e di innovazione nei servizi offerti, i cambiamenti stagionali dell'occupazione combinati ad una forte concentrazione di personale non qualificato, e l'urgente necessità di rispetto degli impegni ambientali.
Per scaricare la relazione del workshop pdf clicca qui (57.75 kB)
Per scaricare il power-point della presentazione sulla Smart Specialization pdf clicca qui (5.68 MB) .
Per maggiori dettagli sui risultati della Consultazione pubblica (in inglese) vai al link http://ec.europa.eu/dgs/maritimeaffairs_fisheries/consultations/blue_growth/blue-growth-consultation-report_en.pdf
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
Il 25 e 26 ottobre si terrà a Cipro il Forum Europeo del Turismo. L’evento darà l’opportunità ai rappresentanti del settore pubblico e privato di incontrarsi per discutere delle nuove sfide del settore e rappresenterà un momento di scambio di opinioni in ambito turistico.
Il 24 settembre si è aperta a Montrèal la 38° Assemblea dell’ICAO, l’Organizzazione internazionale per l’aviazione civile, in programma fino al 4 ottobre. Ai lavori di queste settimane parteciperanno Ministri e funzionari dell'aviazione civile per discutere delle principali sfide che si dovranno affrontare in vista del raddoppio del traffico del trasporto aereo atteso per il 2030.
E' in corso a Vilnius il XII Forum Europeo del Turismo, organizzato dalla Commissione Europea e dalla Presidenza di turno lituana.
Nella mattinata di giovedì il Vice Presidente della Commissione Europea con delega al Turismo, Antonio Tajani, ha presieduto un vertice interministeriale cui hanno partecipato Ministri o rappresentanti governativi di 26 Stati membri (tra gli assenti l'Italia).
Il 17 e il 18 ottobre 2013 si terrà a Vilnius il XII Forum sul Turismo europeo dal titolo “Una forza per la crescita economica, il cambiamento sociale e il welfare” nel corso del quale si discuterà dello stato dell’arte della comunicazione della Commissione Europea: “Europa, la prima destinazione turistica del mondo – un nuovo quadro politico per il turismo europeo”.
Si terrà a Vilnius dal 17 al 18 ottobre 2013 il 12° Forum sul turismo europeo, appuntamento di rilievo per i vertici del turismo per condividere esperienze e conoscenze e per discutere delle opportunità di sviluppo per il settore.
Il 2 dicembre, durante il 17°summit del turismo tenutosi a Berlino, il Presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, ha ricordato le forti connessioni tra turismo ed integrazione europea, sottolineando quanto sia importante la presenza di un mercato unico per il turismo.
Il 24 e il 25 ottobre si è tenuto a Bruxelles il Consiglio europeo, nel corso del quale, tra i vari temi, si è discusso di economia digitale, innovazione e servizi, di politiche sociali e del vertice del partenariato orientale che si svolgerà a Vilnius il 28 e il 29 novembre.
Dal 7 gennaio 2009 si apriranno le iscrizioni per la II edizione del corso in "Comunicazione e Gestione delle Relazioni Istituzionali – Bruxelles", organizzato da Running SrL e patrocinato da Federturismo Confindustria, che si terrà dal 5 marzo al 22 maggio 2009 a Bruxelles.
Il corso si propone di formare e/o specializzare la figura professionale dell'esperto in relazioni istituzionali, un professionista capace di rappresentare interessi costituiti, di influenzare la percezione, la presentazione e la definizione delle politiche presso le istituzioni europee, le quali – oggi più che in passato – impongono un diverso e nuovo approccio alla rappresentanza di interessi.
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(Per ulteriori informazioni potete contattare il numero 06.45478253 o scrivere all'indirizzo s.milano@runningonline.it)
Il 27 settembre, a Strasburgo, in seguito alla discussione del 26, presso l’aula plenaria del Parlamento Europeo, é stata definitivamente approvata la relazione d’iniziativa dell’On. Fidanza su “L'Europa come prima destinazione turistica mondiale”.
Il documento, che pone l’accento sulla valorizzazione del settore turistico quale terza maggiore attività socio-economica europea, rappresenta un importante traguardo normativo.
Il testo approvato, infatti, elegge il turismo a strumento principe per il rafforzamento, la difesa e la promozione dell’immagine del nostro continente nel mondo, ed individua differenti priorità sulle quali é necessario concentrarsi al fine di implementare l’attuale risorsa turistica Europea.
In questo senso, la valorizzazione e la promozione della formazione professionale ed universitaria già esistente, la creazione di una sinergia di reti ed il contatto stretto con il mondo dell’ impresa, risultano essere principali modelli di crescita per la Politica Industriale Turistica.
In più, la relazione dell’On. Fidanza ha inteso porre l’accento sull’importanza primaria dell’investimento nell’innovazione e nelle ICT, affinché le aziende turistiche di tutti i territori europei, possano crescere in competitività e dare risposte concrete alle necessità dei sempre maggiori fruitori turistici online.
La relazione d’iniziativa ha mirato, inoltre, evidenziare la concreta necessità di agire nel senso di una politica di coordinamento e di semplificazione burocratica per il rilascio di visti turistici che - pur non trascurando il diritto/dovere dell’Ue al controllo d’accesso territoriale - non penalizzi le destinazioni turistiche Europee.
In ultima battuta il testo ha affermato che una nuova ed ambiziosa politica del turismo non possa prescindere da adeguati finanziamenti, e pertanto prevede di agire sul doppio binario della sensibilizzazione delle autorità italiane all’utilizzo degli FSE per lo sviluppo di bandi dedicati al turismo, e dell’ inclusione nelle prospettive finanziarie europee 2014-2020 di programmi specifici relativi alle PMI e alla creazione di partnerships tra imprese per progetti pan-europei.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+20110927+TOC+DOC+XML+V0//IT&language=IT )
Finalmente un grande passo in avanti verso la parita' di diritti tra lavoratori immigrati ed europei: martedì 13 dicembre, a Strasburgo, è stata votata la direttiva sul Permesso unico di residenza e lavoro che garantisce agli immigrati che risiedono legalmente ed hanno un'occupazione in un paese UE, diritti comparabili a quelli di un cittadino europeo in termini di trattamento salariale ed accesso alla previdenza sociale
Il testo garantisce parita' di diritti contrattuali, oltre che salariali per gli immigrati legalmente residenti ed operanti sul territorio di un paese menbro UE. La Direttiva sancisce, quindi, il diritto di associazione sindacale, il riconoscimento dei titoli di studio, l'accesso ai servizi statali ed il diritto alla frequenza di corsi di formazione nei periodi di disoccupazione. I lavoratori extracomunitari vedranno, poi, garantito lo stesso accesso alla sicurezza sociale dei lavoratori europei. Inoltre questa nuova normativa semplifica le pratiche burocratiche, rendendo possibile ottenere con la presentazione di una sola domanda sia il permesso di soggiorno che quello di lavoro.
La direttiva non si applicherà agli immigrati extracomunitari che hanno ottenuto un permesso di residenza a lungo termine, ai rifugiati, a chi fa richiesta di asilo ed ai lavoratori di aziende non europee trasferiti in UE. Sono esclusi anche i lavoratori stagionali e quelli marittimi imbarcati su navi battenti bandiera di un paese UE.
Gli Stati membri avranno due anni per trasporre le nuove misure nelle legislazioni nazionali ma è prevista la possibilità che questi applichino restrizioni al godimento di tali diritti. La direttiva sul permesso unico si aggiunge ad altri testi di legge che disciplinano la materia dell' immigrazione, come la carta blu (blue card) che mira a regolare i flussi d'immigrazione secondo i bisogni del mercato del lavoro europeo.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/news/it/pressroom/content/20111213IPR33946/html/Permesso-unico-di-residenzalavoro-nuovi-diritti-per-lavoratori-extracomunitari)
Il 4 maggioil Vice Presidente della Commissione europea con delega all'industria e al turismo, Antonio Tajani, ha incontrato i deputati della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento per illustrare le azioni concrete che intende avviare per favorire la competitività del sistema turistico europeo.
L'azione della Commissione per il turismo si concentrerà su quattro priorità: la competitività e l'innovazione nel turismo, la promozione del turismo sostenibile e responsabile anche nei Paesi extraeuropei, il rafforzamento dell'immagine dell'Europa all'estero e tra i cittadini europei, l’ integrazione del turismo nelle politiche e negli strumenti finanziari dell'UE.
I deputati della Commissione TRAN hanno approvato la relazione del Commissario e dichiarato che il Parlamento europeo darà la massima priorità al turismo durante questa legislatura e lavorerà affinché nella
programmazione dei fondi strutturali 2014-2020 si possa inserire un capitolo di bilancio specifico per il turismo.
Se sei un associato, effettua il log in e leggi la news completa.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
E' stato pubblicato lo scorso 25 novembre il Report sul cielo unico europeo “Proposte di vasta portata per mettere in atto un piano pan-europeo di gestione del traffico aereo entro il 2030". Secondo il report l’Europa corre il rischio che possa arrivare in ritardo riguardo alle esigenze crescenti del trasporto aereo, che, da un recente studio, dovrebbero quasi raddoppiare entro il 2030.
Il 2012 sarà, quindi, un anno critico per il cielo unico europeo e molte problematiche attinenti al trasporto aereo dovranno essere affrontate e risolte: un esempio ne è il sistema dei ritardi delle prestazioni di volo.
I Cieli europei e gli aeroporti sono a rischio saturazione. Infatti, se non saranno effettuati ingenti investimenti per modernizzare la gestione del traffico aereo europeo, che risale ormai agli anni '50, si correrà il pericolo di giungere ad un congestionamento totale degli spostamenti aerei. In questo senso, la Commissione propone soluzioni concrete, intendendo triplicare la capacità di contenimento dello spazio aereo, migliorare la sicurezza di volo di circa dieci volte, ed, in ultima analisi, ridurre l'impatto ambientale del 10% e quello dei costi di gestione del traffico aereo del 50%.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/1452&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
L'obiettivo del Bando Eden 2012, è quello di supportare le amministrazioni nazionali dei paesi membri responsabili per il turismo, ai fini della selezione di una destinazione di eccellenza .
Il tema dell’edizione 2012 sarà il "Turismo accessibile".
Il Sistema europeo di indicatori per il turismo è uno strumento flessibile per lo sviluppo di un turismo sostenibile e competitivo che vuole rappresentare una base di raccolta dati per lo scambio di informazioni all’interno dell’UE. Permetterà alle parti interessate di misurare e monitorare i processi di gestione della sostenibilità, con lo scopo di giungere - nel lungo periodo - alla condivisione delle buone pratiche in materia. Il bando è rivolto a qualsiasi tipo di destinazione che voglia iniziare a testare l'ETIS durante una delle tre fasi pilota che si avvicenderanno tra il 15 luglio il 1° dicembre 2013 e il 1° febbraio 2014. Il termine ultimo per fare domanda per partecipare alla prima fase è fissato per il 1° luglio 2013.
(Per maggiori informazioni: europa@federturismo.it; http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/_getdocument.cfm?doc_id=7964)
Il 5 marzo il Commissario per l'Ambiente Janez Potočnik e il Vicepresidente Siim Kallas, Commissario Europeo ai Trasporti, nel corso di una cerimonia presso il Musical Instrument Museum di Bruxelles, hanno assegnato alla città di Bologna il premio della Settimana Europea della Mobilità 2011 per essersi distinta nella promozione dell'energia pulita ed alternativa all’uso delle automobili.
Il 3 luglio a Bruxelles il Commissario alla Concorrenza Joaquin Almunia ha presentato le nuove norme che da inizio 2014 regoleranno gli aiuti di Stato per il trasporto aereo e che saranno applicate agli aeroporti con oltre 250mila passeggeri all'anno. Gli aiuti riguarderanno la costruzione degli scali, la loro gestione e l'avvio di nuove rotte.
Il 12 aprile il Parlamento Europeo e la Presidenza danese del Consiglio Europeo hanno raggiunto un accordo che, quando sarà formalmente approvato, conferirà all'EMSA, l'Agenzia europea per la sicurezza marittima, nuovi poteri.
Il Consiglio dell'Unione Europea dei Ministri dei Trasporti si è riunito il 12 e 13 dicembre a Bruxelles sotto la Presidenza Polacca. La Commissione Europea, rappresentata dal Vicepresidente Siim Kallas, responsabile dei trasporti e della mobilità, ha raggiunto diversi accordi, tra cui, in primis la rifusione del primo pacchetto ferroviario, che, applicando le linee guida del libro bianco della scorsa primavera, dovrebbe migliorare il funzionamento del trasporto su binari.
E' stato, inoltre, raggiunto un accordo parziale su un nuovo progetto di regolamento che stabilisce prescrizioni per la costruzione, installazione, uso e collaudo di tachigrafi in grado di perseguire eventuali comportamenti fraudolenti degli autisti e rafforzare la sicurezza stradale.
Il Consiglio ha poi redatto le linee guida per lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti e ha esposto gli ultimi risultati ottenuti in materia di requisiti minimi di formazione per gli addetti della navigazione.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.consilium.europa.eu//uedocs/cms_data/docs/pressdata/en/trans/126899.pdf)
La Commissione ha recentemente lanciato un invito a presentare proposte per la creazione un itinerario culturale che metta in mostra un prodotto di fascia alta (profumi, cioccolato o gioielli). In questo modo si spera di promuovere la cooperazione tra turismo e industria dei beni di lusso, finanziando una nuova rotta europea che visiti almeno cinque Stati membri (e/o altri Paesi che partecipano al COSME).
Il percorso deve mostrare passaggi chiave della catena del valore di profumi, cioccolato o gioielli. Tra gli obiettivi della call: facilitare lo scambio di buone pratiche, stimolare l'integrazione delle imprese del settore del turismo culturale nelle strategie di sviluppo regionale; migliorare la qualità dell'offerta turistica europea con una cooperazione transfrontaliera rafforzata e rafforzare le capacità di gestione di enti pubblici o privati incaricati di sviluppare prodotti turistici tematici.
Ulteriori informazioni, incluse le modalità di applicazione, sono disponibili al link: http://ec.europa.eu/easme/tourism-creative-industries_en.htm.
(Per maggiori informazioni: europa@federturismo.it)
Una delle più grandi sfide che l'UE affronta da sempre è quella intesa a introdurre nelle città europee ambienti allo stesso tempo tecnologici e sostenibili.
La Commissione europea ha presentato ad inizio luglio l'Innovation Investment Package, pacchetto di investimenti da 22 miliardi di euro nel quale rientreranno cinque nuove iniziative tecnologiche congiunte. Tra le cinque JTI, che verranno finanziate nell'ambito di Horizon 2020, c’è anche Clean Sky 2, programma finalizzato alla progettazione di aeromobili meno inquinanti e più silenziosi, rivolto a partenariati pubblico-privati.
Il 3 aprile la Commissione Europea ha adottato il diciannovesimo aggiornamento della lista europea dei vettori aerei, che per ragioni di sicurezza sono soggetti a un divieto o a restrizioni operative all'interno dell'Unione europea. La decisione si basa sul parere unanime del Comitato di sicurezza aerea, composto dai rappresentanti dei 27 Stati membri dell'UE, da Croazia, Norvegia, Islanda, Svizzera e dell’ EASA, l’European Aviation Safety Agency. Questo elenco, che sostituisce quello del novembre 2011, può essere consultato sul sito della Commissione (http://ec.europa.eu/transport/air-ban/doc/list_en.pdf).
La Direzione generale Mobilità e Trasporti della Commissione europea ha lanciato un invito a manifestare interesse per partecipare all’attuazione di SESAR (Single EuropeanSky ATM Research), il programma di ricerca sulla gestione del traffico aereo nel cielo unico europeo.
L'11 aprile, il Vice presidente della Commissione Europea con delega ai trasporti, Siim Kallas, ha dichiarato di voler rivedere il Regolamento 261 sui diritti dei passeggeri aerei al fine di rafforzare il quadro legislativo a protezione dei viaggiatori.
La nuova proposta legislativa, che dovrebbe uscire nel 2012, vuole chiarire responsabilità e modalità di rimborso in caso di eventi eccezionali, smarrimento dei bagagli e riprogrammazione dei voli.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/kallas/headlines/news/2011/04/2011_04_11_passenger-rights_en.htm)
La Commissione europea sta per lanciare l'iniziativa "Europa, la miglior destinazione per i senior", che mira ad incrementare i flussi di turisti senior tra i Paesi dell'Unione europa e da Paesi terzi, in particolare durante la bassa e la media stagione, mettendo in atto iniziative a livello transnazionale, nazionale e regionale, creando pacchetti turistici appositi e facilitando l'interazione tra soggetti pubblici e privati.
Dopo l'entrata in vigore, lo scorso 29 aprile, del regolamento 297/2010, che prevede la riduzione graduale dei limiti per trasporto di liquidi a bordo degli aerei fino alla loro completa eliminazione nel 2013, la Commissione Europea compie un passo indietro e invita gli Stati Membri a rinviare l'attuazione del testo normativo.
L'appello giunge a seguito della decisione di numerosi Stati Membri, tra cui anche l'Italia, di mantenere i divieti preesistenti, l'entrata in vigore del documento legislativo.
Il rinvio resta comunque provvisorio. Permane, infatti, la volontà di sostituire i divieti, imposti, sui liquidi, per ragioni di sicurezza, con controlli più sicuri.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
Link: http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=MEMO/11/262&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en
La Commissione europea segnala tra i suoi principali obiettivi il perfezionamento della libera circolazione europea dei servizi, grazie a una modifica parziale della Direttiva Bolkenstein in vigore da tre anni. La norma Ue prevede, infatti, alcune eccezioni nel caso in cui vengano minacciati gli interessi pubblici nazionali. Questo aspetto della Direttiva, secondo Bruxelles, è stato abusato dai Paesi membri, a discapito dei consumatori e della libera concorrenza. L'intenzione della Commissione è stato esaminare tutte le legislazioni nazionali penalizzanti rispetto ai fornitori di servizi, fino alla loro rimozione.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
Il 19 febbraio la Commissione europea ha deciso che non prorogherà né rinnoverà l'applicazione delle linee guida sulla normativa europea antitrust attinente ai servizi di trasporto marittimo che rimarranno in vigore fino al 26 settembre 2013.
Le norme, volte a facilitare il passaggio da un regime di concorrenza specifico verso un sistema normativo generale a tutela del trasporto marittimo, sarebbero divenute obsolete come è stato confermato dalla consultazione pubblica effettuata lo scorso maggio dalla Commissione europea.
Attualmente queste linee guida si sovrappongono con i principi generali antitrust, come quelli in materia di accordi di cooperazione orizzontale.
(Per maggiori informazioni: http://www.
Il 5 maggio, la Commissione Europea, in linea con quanto previsto a fine aprile nel Libro Bianco "Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti", ha adottato un nuovo regolamento per l'emissione dei biglietti ferroviari.
Il 16 settembre i deputati della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo, per garantire una maggiore tutela ai passeggeri aerei, hanno proposto di riformulare le regole in base alle quali le compagnie aeree risarciscono i passeggeri in caso di ritardo dei voli o di mancato imbarco.
L'11 dicembre la Commissione europea ha presentato i primi bandi relativi a Horizon 2020, il programma per la ricerca e l’ innovazione dell’Unione europea, che prevede per il periodo 2014 - 2020 finanziamenti per 80 miliardi di euro.
La Commissione Europea ha pubblicato una call for proposals per promuovere lo sviluppo di itinerari turistici accessibili. L'invito, con scadenza il 22 ottobre 2013, mira a sostenere, attraverso l'erogazione di 125 mila euro per ogni progetto, le attività che si occupano della progettazione, realizzazione, promozione e commercializzazione di itinerari turistici accessibili.
La Commissione Europea il 28 marzo, nel presentare il Libro Bianco "Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti "ha evidenziato la necessità di integrare i trasporti in modo da far fronte alla futura riduzione della disponibilità di petrolio, senza per questo sacrificare il diritto dei cittadini a viaggiare.
La Commissione ha posto, tra gli obiettivi prioritari, la creazione di piattaforme multimodali, in cui i diversi mezzi di trasporto siano, tra loro, interconnessi. A tal fine ha auspicato l'utilizzo di "biglietti intelligenti", validi ovunque in Europa per l'utilizzo di diversi mezzi di trasporto, e la diffusione di sistemi d'informazione on line che forniscano dati sui mezzi di trasporto e sul loro possibile uso combinato.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://ec.europa.eu/transport/strategies/doc/2011_white_paper/white_paper_com(2011)_144_en.pdf)
Siim Kallas, vice Presidente della Commissione Europea con delega ai trasporti nel corso del Consiglio dei Ministri UE tenutosi il 31 marzo scorso, ha sollecitato gli Stati membri a migliorare le informazioni a disposizione dei viaggiatori e ad integrare i servizi pubblici, in modo da permettere ai passeggeri di usufruire contemporaneamente di più mezzi di trasporto.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/393&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
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Il 7 maggio la Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo ha organizzato una conferenza sul quarto pacchetto ferroviario nel corso della quale si è discusso dell’importanza della concorrenza, della qualità del servizio e delle condizioni di lavoro degli operatori del settore. Al termine dei lavori, la Commissione è convenuta sulla necessità di avere norme uniformi in materia di certificazioni di sicurezza e di interoperabilità in vista della creazione di uno spazio ferroviario unico europeo.
Con oggi si apre una settimana di incontri per le Commissioni del Parlamento europeo di Bruxelles. Tra le diverse attività previste all'interno dei consueti gruppi tematici, il 7 maggio la Commissione TRAN terrà una Conferenza sul 4° Pacchetto ferroviario. Nel corso della giornata verranno trattati i temi della governance e dell’apertura del mercato interno ai passeggeri e ci si occuperà delle tematiche dell’interoperabilità e della sicurezza dell'Agenzia ferroviaria europea. Trai vari esperti interverranno Mauro Moretti, Presidente CER (Federazione delle ferrovie europee), Iris Henseler-Unger, Vice-Presidente dell’Agenzia della Rete Federale Tedesca (Bundesnetzagentur, Germania) e Lord Tony Berkeley, Presidente del gruppo ferroviario Freight (UK).
Il 24 settembre il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini è intervenuto alla riunione della Commissione Trasporti e turismo dell’Ue per presentare le priorità della Presidenza. Nel corso dell’incontro ha evidenziato come il turismo rappresenti una reale opportunità per la crescita e l’occupazione in tutta l’Unione europea ed ha sottolineato l’importanza di sviluppare una strategia digitale per supportare i servizi turistici e migliorare i collegamenti.
Il Ministro delle Comunicazioni cipriota Flourentzou ha annunciato, durante la riunione del 10 luglio della Commissione parlamentare TRAN, le diverse priorità dell'azione della Presidenza UE durante i prossimi mesi.
Il 9 ottobre, durante la riunione della Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo, l’On. Fidanza (PPE, IT) ha presentato un documento relativo alla creazione di una Task Force per il Turismo. Questo documento sottolinea l'importanza di una maggiore cooperazione tra le varie istituzioni e organizzazioni europee per la promozione delle politiche del turismo ed il necessario coinvolgimento delle parti interessate nel processo di concertazione europeo.
L’8 ottobre durante la riunione della Commissione TRAN del Parlamento europeo, l’On. Simpson (S&D,UK) ha presentato gli emendamenti al progetto di relazione recante modifica alla direttiva 2009/16/CE sul controllo del lavoro marittimo da parte dello stato di approdo.
Durante la riunione della Commissione TRAN del Parlamento europeo il Ministro cipriota delle comunicazioni, Efthemios Flourentzou, ha esposto i risultati raggiunti nel corso del semestre di presidenza cipriota dell'UE in materia di turismo e trasporti. In particolare ha ricordato le decisioni adottate dal Consiglio sulle proposte relative allo stato di bandiera delle navi, alla riforma delle bande orarie aeroportuali e alla politica marittima integrata.
L'On. Florentzou ha sottolineato l' importanza della riunione sui trasporti a cui ha preso parte il Presidente della commissione TRAN, Brian Simpson, criticando la mancanza di progressi in materia di "Cielo unico europeo", manifestando la sua preoccupazione sulle prospettive di finanziamento per la rete trans-europea dei trasporti.
Il Ministro irlandese dei trasporti, Varadkar ha annunciato tra le priorità della prossima Presidenza irlandese la promozione di una rete più sicura, integrata, efficiente e sostenibile oltre che una competitività globale europea. Nei prossimi mesi,infine, la presidenza organizzerà conferenze sui temi della sicurezza stradale, dei sistemi di trasporto intelligenti e della valorizzazione del patrimonio turistico UE.
(Per maggiori informazioni: http://www.europarl.europa.eu/committees/it/tran/home.html - m.mammana@federturismo.it)
Il 17 settembre in Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo si è discusso delle principali modifiche previste dalla relazione dell'On. Zasada riguardanti una maggiore liberalizzazione dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti.
La Commissione TRAN del Parlamento europeo ha discusso il 18 settembre la relazione di iniziativa dell’On. Bach sui “Diritti dei passeggeri su tutti i mezzi di trasporto”.
Il 22 Gennaio alla Commissione Trasporti del Parlamento europeo è stato presentato lo studio sul patrimonio turistico industriale e rurale realizzato dalla Commissione europea in collaborazione con l'Università del Lancashire.
Lo studio si focalizza sulle azioni da intraprendere per risolvere le problematiche relative ai percorsi turistici, sulla promozione dell'offerta dei nuovi paesi industrializzati e propone un prototipo di corridoio turistico trans-nazionale.
Nel corso della riunione è emerso che una delle priorità della Commissione è accrescere la visibilità delle comunità rurali e attirare l'interesse delle nuove generazioni verso le attività del patrimonio turistico europeo.
(Per maggiori informazioni: http://www.europarl.europa.eu/committees/it/tran/home.html - m.mammana@federturismo.it)
Il 26 novembre la Commissione Trasporti, in merito alla proposta dell’On. Fleckenstein, ha votato il nuovo regolamento dell’EMSA (l’Agenzia europea per la sicurezza marittima) per ampliare i suoi poteri nel prevenire ed affrontare i disastri ambientali come le maree nere, per contrastare la pirateria marittima e per migliorare la formazione del personale di bordo. In futuro, grazie all’iniziativa e-marittime l'Agenzia sarà anche in grado di ridurre le segnalazioni in uno spazio marittimo senza barriere. Infine, l’EMSA avrà la possibilità di lavorare con i paesi limitrofi all’UE per raggiungere obiettivi importanti come la riduzione delle emissioni di gas serra generate dal trasporto nelle acque marine. La Commissione ha approvato la raccomandazione, che peraltro riproponeva l’ accordo raggiunto con il Consiglio ad Aprile. Il testo verrà votato a Strasburgo durante la Plenaria di dicembre.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
Dopo il tentativo di attacco terroristico con l’uso di esplosivi a bordo del volo Amsterdam-Detroit del 25 dicembre 2009, i security scanners sono utilizzati con maggiore frequenza e continuano a essere testati in diversi Stati membri dell’UE, fra cui il Regno Unito, i Paesi Bassi, la Francia e l’Italia. Attualmente, in materia di sicurezza aerea esiste un mosaico di regole che variano da uno Stato membro all’altro. La comunicazione sottolinea che questo metodo di controllo offrirebbe possibilità concrete per rafforzare la sicurezza dei passeggeri.
La Commissione è dunque favorevole a un approccio a livello di Unione Europea per assicurare che l’uso e il funzionamento dei security scanners, quando gli Stati membri decidono di utilizzarli, siano conformi a norme comuni che richiedano prestazioni di base di rilevamento e assicurino un livello armonizzato di rispetto dei diritti fondamentali europei e delle disposizioni in materia di salute.
La Commissione presenterà oggi un report al Consiglio dei Ministri dei Trasporti, che, alla luce delle informazioni concrete raccolte nel documento, fornirà il suo parere sull’argomento.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
In occasione dell’evento promosso dalla Commissione Europea “ Itinerari culturali e religiosi", che si svolgerà a Pavia nel giugno 2012, il Comune di Pavia ha organizzato il concorso "On the Way - viaggiare in Europa: arte e percorsi di spiritualità".
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É in programma per il 26 gennaio 2011 una conferenza pubblica volta all’elaborazione di un programma di sicurezza europeo per l’aviazione.
Al centro del dibattito le sfide per il futuro nel settore dell´aviazione e della sicurezza dei passeggeri sviluppate da Eurocontrol, l’agenzia europea per la sicurezza aerea.
La conferenza, inizialmente programmata per l’aprile 2010, e successivamente rinviata a causa dell’eruzione del vulcano islandese, dovrebbe tra l´altro coincidere con la riunione della Commissione Parlamentare Trasporti e Turismo, impegnata sul fronte della sicurezza aeroportuale con la questione dei body scanner e della loro possibile adozione negli aeroporti europei.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
Per informazioni sulla conferenza: http://ec.europa.eu/transport/air/events/2011_01_26_aviation_safety_conference_en.htm
La IV Conferenza Internazionale dell' Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO) dal tema "La gestione del marketing delle destinazioni: strumenti strategici per garantire un turismo di qualità", organizzata in collaborazione con la Direzione del turismo di Francia e la città di Bordeaux, si terrà il prossimo 16 e 17 settembre 2008 nella città francese.
Le tendenze ed i recenti cambiamenti del mercato turistico mondiale, nonché la delicata situazione delle destinazioni esigono delle politiche e delle strategie nuove supportate da strutture efficaci. Pertanto, la Conferenza ha lo scopo di incoraggiare un approccio professionale alla pianificazione, la procedura decisionale e gestionale del settore turistico a livello nazionale, regionale e locale. I dibattiti e l'analisi delle buone prassi ne faranno un'occasione importante per i governi, le autorità locali ed i rappresentanti del settore per individuare gli strumenti strategici funzionali a garantire un turismo di qualità ed a rinforzarne la competitività.
La conferenza si terrà immediatamente prima del Forum europeo del Turismo (18/19 settembre 2008) organizzato a Bordeaux in partenariato dalla Francia e la Commissione Europea, durante il semestre di presidenza francese dell'UE.
(Per maggiori informazioni sul programma: http://www.unwto.org/destination/bordeaux/fr/prog_f.pdf - a.barreca@federturismo.it)
Nonostante sia necessario continuare ad investire nelle infrastrutture per mantenere un network di trasporti efficiente in Europa, la spesa pubblica nel settore è drasticamente diminuita dagli anni 70 ad oggi.
ll regolamento (CE) 261/2004 (disponibile al link http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=CELEX:32004R0261:EN:HTML:NOT) ha introdotto importanti nuovi diritti per i passeggeri aerei in caso di negato imbarco, ritardo prolungato, cancellazioni e declassamento.
Il regolamento è entrato in vigore nel 2005 e stabilisce uno standard minimo di tutela degli utenti.
SESAR (Single European Sky ATM Research) è il programma di modernizzazione della gestione del traffico aereo europeo che mira a garantirne la sicurezza e la fluidità nel corso dei prossimi 30 anni.
La Commissione Europea, nel quadro dell'attuazione delle Comunicazioni "L'Europa, come prima destinazione turistica al mondo" (2010) e "Una politica marittima integrata per l'Unione europea" (2007), ha presentato nel primo semestre del 2012, una Consultazione pubblica sul tema del turismo costiero e marittimo, elaborando una strategia sulle sue opportunità e sfide future.
Accesso riservato ai Soci
La Commissione europea ha da poco lanciato una Consultazione pubblica per raccogliere le opinioni di tutti gli interessati in materia di turismo marittimo e costiero.
Accesso riservato ai Soci
Il 27 novembre, a conclusione del corso di formazione per amministratori locali organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato previsto a Bruxelles un seminario dal titolo “L’Europa, prima destinazione turistica mondiale: il quadro politico e le azioni per lo sviluppo del turismo europeo” di approfondimento delle tematiche dell’UE. All’evento hanno partecipato, tra gli altri Gianluca Spinaci, membro del Gabinetto del Segretario Generale del Comitato delle Regioni, Francesca Tudini, Capo Unità Turismo della Commissione Europea, l’Onorevole Carlo Fidanza e il Direttore Generale di Federturismo Confindustria, Antonio Barreca.
Nell’occasione Barreca ha ricordato la necessità per il settore di superare il gap che separa l’Europa dall’Italia ed ha sottolineato l’importanzaper il nostro Paese di dotarsi di un ente che promuova efficacemente il Brand Italiano nell’ambito dell’offerta turistica europea.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
La Corte di giustizia europea, analizzando un caso avvenuto in Austria, ha stabilito con una sentenza che potrebbe avere riflessi su tutta l'Ue, che il prezzo del biglietto di un treno, in caso di ritardo significativo, deve sempre essere rimborsato almeno parzialmente e che tale rimborso dovrà essere corrisposto anche in caso di ritardo dovuto a cause di forza maggiore.
Una sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue stabilisce che “nell’ambito di un sistema di prenotazione elettronica il prezzo finale del biglietto aereo da pagare deve essere precisato a ogni indicazione dei prezzi dei servizi aerei, ivi compresa la loro prima indicazione. Ciò vale non solo per il servizio aereo selezionato dal cliente, bensì per ogni servizio aereo di cui sia esposta la tariffa. Il principio stabilito dalla Corte Ue vuole fornire ai clienti la possibilità di confrontare tutti i prezzi praticati dai vari vettori.
(Per maggiori informazioni: http://europa.eu/index_it.htm#sthash.afscMlLh.dpuf)
Costi aeroportuali: sicurezza a carico degli Stati membri, non dei passeggeri
I costi per l'applicazione di misure più severe rispetto a quelle comuni previste dalle norme UE - ad esempio i body scanner - dovrebbero essere sostenuti dai paesi membri e non dai passeggeri. Questa è la posizione adottata dal Parlamento europeo mercoledì. Vista l'opposizione dei governi nazionali al finanziamento pubblico della sicurezza negli aeroporti, il testo dovrà molto probabilmente andare in seconda lettura.
Secondo la relazione preparata da Jörg Leichtfried (S&D, AT) e approvata con 613 voti in favore, 7 contrari e 16 astensioni, gli Stati membri rimarrebbero liberi di decidere come suddividere le spese delle misure UE già previste fra compagnie aeree e autorità aeroportuali (metal detector e quelle per esplosivi, cani da fiuto, perquisizioni manuali e rilevatori di liquidi). Invece, precisa il testo approvato, i governi dovranno finanziare l'eventuale introduzione di body scanner, non ancora inseriti nella lista delle misure comuni a tutta l'Unione. Tali proposte sono contenute in un emendamento approvato dai deputati che modifica la proposta originaria della Commissione europea.
La proposta iniziale dell'Esecutivo, infatti, non contiene una disciplina del sistema di finanziamento delle misure di sicurezza, mentre prevede i principi comuni che gli Stati membri devono rispettare nel determinare la suddivisione dei costi, al fine di evitare la distorsione alla concorrenza.
La contrarietà dei governi nazionali
Molti governi europei, all'interno del Consiglio, si oppongono a una direttiva che preveda il finanziamento pubblico delle spese per la sicurezza, poiché - attualmente - sono liberi di applicare le proprie normative. In molti casi le autorità aeroportuali ricaricano il costo della sicurezza sulle compagnie aeree che, a loro volta, lo imputano ai passeggeri.
Il Parlamento chiede inoltre che tutti gli aeroporti commerciali europei siano soggetti alla nuova legislazione, contrariamente al parere di molti Stati membri che preferirebbero limitare il campo di applicazione della normativa ai soli aeroporti con più di cinque milioni di passeggeri l'anno.
Criteri obiettivi per calcolare il costo della sicurezza
Inoltre, secondo un emendamento approvato dal Parlamento, le spese per la sicurezza dovrebbero essere calcolate a partire da criteri obiettivi, quale ad esempio il numero di passeggeri presenti in un aeroporto. Infine, tali spese non dovrebbero coprire i costi relativi a "funzioni di sicurezza più generali assicurate dagli Stati membri, come misure di controllo generali, raccolta di informazioni e sicurezza nazionale".
Più trasparenza per i passeggeri
I deputati chiedono una maggiore trasparenza dei prezzi: i passeggeri dovrebbero avere il diritto di sapere esattamente quale percentuale del prezzo pagato va a coprire i costi per la sicurezza.
Il progetto di direttiva, così come approvato dal Parlamento (è necessario l'accordo del Consiglio per l'adozione definitiva) obbligherebbe infatti le compagnie aeree a informare gli operatori degli aeroporti, con scadenza annuale, sul totale dei costi per la sicurezza imposti ai passeggeri e sui criteri adottati per giustificarli. Tali dati sui costi per la sicurezza sarebbero poi messi a disposizione del pubblico.
Poiché non si è raggiunto col Consiglio un accordo sulla nuova legislazione, è probabile che la procedura continui almeno fino alla seconda lettura.
Dibattito: lunedì 19 aprile
Votazione: mercoledì 5 maggio
Relatore: Jörg Leichtfried (S&D, AT)
Procedura: legislativa ordinaria, prima lettura
Link utili La sicurezza aeroportuale nell'UE (in inglese)
Secondo il rapporto Eurostat, nel 2011 è stato raggiunto un picco massimo di 1,6 miliardi di pernottamenti in Europa, il che significa una crescita del 3,8% rispetto al 2010.
Il numero dei pernottamenti, nel corso degli anni, ha subito mutevoli trasformazioni con fasi alterne di crescita e diminuzione. Da una fase piuttosto contenuta del 2003 il numero delle notti trascorse in zona EU è aumentato in modo costante per circa quattro anni per poi subire un calo rilevante nel 2008 e nel 2009. Nel 2010 queste sono tornate ad aumentare fino allo scorso anno in cui, si è raggiunto un nuovo record sia per quanto riguarda i pernottamenti effettuati da residenti che dai non residenti in Europa.
Il 21 novembre il Parlamento europeo ha approvato il programma Cosme per promuovere la cultura imprenditoriale in Europa, migliorare la competitività sostenibile e favorire l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese.
La Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento europeo ha discusso il 31 maggio, in seconda lettura, una proposta di Regolamento sull’estensione delle garanzie previste per altri mezzi di trasporto anche ai passeggeri degli autobus, allo scopo di garantire standard di qualità analoghi e stabilire condizioni di concorrenza tra i vettori dei vari Stati membri.
La proposta riguarda in particolare le assicurazioni rispetto alla perdita e al danneggiamento del bagaglio, la responsabilità in caso di decesso e lesioni dei passeggeri, i diritti delle persone a mobilità ridotta, il risarcimento e l’assistenza in caso di ritardi e cancellazioni, l’istituzione di meccanismi di reclamo a tutela dei diritti dei passeggeri contemplati dal regolamento europeo.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
La Commissione europea ha lanciato un'applicazione gratuita per smartphone (iPhone e iPad, Android, Blackberry e Microsoft Windows Phone 7), disponibile in 22 lingue della UE, attualmente utilizzabile per i trasporti aerei e ferroviari e che dal 2013 sarà estesa anche ai trasporti marittimi e su autobus.
Tramite l'applicazione il passeggero potrà verificare in tempo reale i propri diritti in caso di danneggiamento, smarrimento dei bagagli o di cancellazione del volo ed ottenere informazioni sulle persone da contattare per presentare un reclamo.
Gli utenti di smartphone potranno scaricare l'applicazione tramite codice QR:
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
La scorsa settimana 23 paesi tra cui Stati Uniti, Cina, India, e Russia si sono riuniti a Mosca per discutere le contromisure da adottare nei confronti del sistema di scambio di emissioni europeo (ETS) introdotto dall’UE. Dal 1 gennaio infatti le compagnie aeree che utilizzano gli aeroporti europei sono obbligate a pagare una tassa sulle emissioni-serra generate dai voli con origine o destinazione finale in Europa.
Lo scorso 16 aprile ha preso il via la seconda fase dello "European Tourism System of Indicators for Sustainable Management at Destination Level" (ETIS), con più di cento destinazioni europee coinvolte, candidatesi spontaneamente nei mesi scorsi.
Il "European Tourism System of Indicators for Sustainable Management at Destination Level" (ETIS) era stato lanciato dall'unità delle politiche turistiche della Commissione Europea il 22 febbraio 2013, come strumento per aiutare le autorità locali a misurare e monitorare le prestazioni del turismo sostenibile, nell'ambito delle sette iniziative presentate nella strategia del 2010 per lo sviluppo del turismo sostenibile.
Le destinazioni coinvolte nel progetto seguiranno nei prossimi mesi le indicazioni di un libro guida, il "Toolkit", che spiegherà loro passo passo come attuare il programma. Alla fine del periodo di prova dovranno poi compilare e restituire un questionari, la cui analisi aiuterà poi ad un possibile miglioramento degli indicatori.
I risultati della prima fase pilota, terminata lo scorso 15 aprile, saranno presentati in un workshop previsto il prossimo 4 luglio a Bruxelles.
Per maggiori informazioni sull'ETIS: http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/itemdetail.cfm?item_id=7462&lang=en&tpa_id=0&title=Indicators-for-Sustainable-Tourism-
Il vice Presidente della Commissione Europea con delega ai Trasporti, Siim Kallas, ha presentato il 18 marzo l´accordo tra Unione Europea e Brasile in ambito aereo.
Oggi, 16 novembre, è stato raggiunto l'accordo dei Ministri della cultura dell'UE per la creazione del "marchio europeo per il patrimonio culturale", che darà rilievo ai siti che celebrano la storia e lo sviluppo dell'Unione europea.
La creazione del marchio si basa sull'iniziativa intergovernativa del 2006 portata avanti dal ministro francese della cultura Renaud Donnedieu de Vabres, con il coinvolgimento di 18 Stati membri che successivamente si erano adoperati per trasformarla in un progetto UE con obiettivi e criteri più chiari.
I primi siti che riceveranno il nuovo marchio verranno proclamati nel 2013. Gli Stati membri potranno, dunque, designare quattro luoghi che riceveranno il marchio. Esperti indipendenti valuteranno le candidature dei siti e selezioneranno quelli che saranno insigniti del titolo. Gli Stati membri, inoltre, avranno la possibilità di presentare una candidatura per un marchio "a tema" che raccolga diversi siti nazionali collegati ad un soggetto comune.
Il marchio integrerà le iniziative esistenti, come la lista del Patrimonio mondiale dell'umanità dell'UNESCO e verrà concesso tenendo conto del valore simbolico europeo dei siti e della loro attività educativa, piuttosto che sulla base di considerazioni architettoniche o estetiche.
La decisione formale che istituisce il marchio verrà adottata dal Consiglio a luglio e dal Parlamento in autunno, mentre i lavori preparatori per l'istituzione del marchio verranno condotti nei prossimi 18 mesi e la prima selezione si svolgerà nel 2013. Entro sei anni dall'entrata in vigore del nuovo regime, una nuova decisione potrà essere presa per permettere l'eventuale partecipazione al programma anche di paesi terzi europei.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/it/pressroom/content/20111116IPR31606/html/Un-marchio-europeo-per-il-patrimonio-comune-dal-2013)
La Commissione Europea ha presentato, il 15 marzo, un progetto per il calcolo della base imponibile da parte delle società che operano nell’Unione Europea.
Il 18 gennaio la Commissione Europea ha approvato il primo documento ufficiale in materia di sport, dopo l’entrata in vigore del Trattato di Lisbona e l’estensione delle competenze europee anche a questo settore.
Nel documento la Commissione ha riconosciuto lo sport come una risorsa economica e sociale da incoraggiare con interventi di sostegno europeo.
Dopo i 6 milioni di euro stanziati nel 2010 a sostegno del settore sportivo, per il 2011 la Commissione ha pertanto previsto l’avvio di 12 nuovi progetti.
Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/sport/news/news984_en.htm
a.barreca@federturismo.it
Il 21 giugno, la Commissione per i trasporti e il turismo del Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza la relazione dell’onorevole Carlo Fidanza, dal nome “ Europa prima destinazione turistica al mondo”.
Il testo, che con molta probabilità sarà definitivamente votato in seduta Plenaria a metà settembre, riprende le linee guida tracciate dell'omonima Comunicazione della Commissione Europea di giugno 2010 e riconosce la necessità di elaborare una strategia europea a sostegno del turismo in grado di promuovere l’Europa come prima destinazione turistica mondiale.
Propone, pertanto una serie di misure e azioni per accrescere la competitività del settore tra cui: lo sviluppo di un marchio europeo per l’identificazione del patrimonio culturale; l’elaborazione di una procedura uniforme di “sconsiglio” dei viaggi in presenza di conflitti o grandi calamità; la diversificazione delle destinazioni con particolare attenzione al turismo ambientale e termale, la standardizzazione del sistema di classificazione dei servizi alberghieri e molti altri progetti.
Per i Soci è disponibile una circolare di approfondimento. Per accedere al contenuto, effettua il log in e clicca qui.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/meetdocs/2009_2014/organes/tran/tran_20110620_1500.htm)
Il 12 e 13 maggio l´Ungheria, titolare della Presidenza di turno dell´UE, terrá una Conferenza europea di alto livello sul turismo. Tra i partecipanti é prevista la presenza del Vice Presidente della Commissione Europea Antonio Tajani, del Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla e del Segretario Generale dell´Organizzazione mondiale del turismo Taleb Rifai. A presiedere i lavori sará il Ministro dell´Economia ungherese Kristóf Szatmáry.
L’evento servirá per discutere degli aspetti e delle politiche del turismo che contribuiscono all’innalzamento della qualità della vita. Particolare attenzione, pertanto, sarà prestata al tema del turismo legato al benessere e alla salute, alla responsabilità imprenditoriale degli operatori turistici e allo scambio di buone pratiche per lo sviluppo del settore. Sará inoltre approfondito il Rapporto di iniziativa del Parlamento europeo "Europa: prima destinazione turistica mondiale, un nuovo quadro politico di riferimento per il turismo europeo" attualmente in fase di approvazione finale.
Il programma è disponibile al link: http://www.tourism2011budapest.eu/en/program.php.
(Per ulteriori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://www.tourism2011budapest.eu/en/program.php)
Il 3 e il 4 marzo si terrà, a Budapest, una conferenza per verificare lo stato d’implementazione del progetto “cielo unico europeo”, con il quale la Commissione Europea, ad aprile 2010, aveva dato avvio alla gestione integrata del traffico aereo in Europa.
(Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/transport/air/events/2011_03_03_atm_en.htm - a.barreca@federturismo.it)
Il 26 gennaio si è tenuta a Bruxelles, presso la sede della Commissione europea, una conferenza volta a comprendere il livello di sicurezza nei cieli dell’Unione e le misure da adottare per il miglioramento degli attuali standard.
La Commissione Europea ha recentemente sviluppato una strategia per il turismo marittimo e costiero basata sull’attuazione della Comunicazione “L’Europa come prima destinazione turistica al mondo: un nuovo quadro politico per il turismo in UE” e sulle azioni europee in materia di politica marittima integrata.
Nel contesto della strategia di crescita Europa 2020 ed in particolare del concetto di ‘Blue Growth’ (ossia crescita sostenibile di oceani, mari e coste) il turismo costiero e marittimo avrà un importante ruolo da svolgere e cio’richiederà un’analisi approfondita delle politiche europee del settore oltre che il coinvolgimento del pubblico UE in un ampio processo consultivo.
Infatti, in vista della preparazione della futura Comunicazione della Commissione Europea sulle ‘Sfide ed Opportunità per il settore costiero e turistico in UE’, la Direzione per gli Affari Marittimi e la Pesca ha lanciato la Consultazione Pubblica in parola che rimarrà aperta fino al 9 luglio.
La Consultazione mira a raccogliere l’opinione di tutti coloro che hanno interesse ad incidere nelle decisioni Europee in materia di turismo marittimo e costiero.
In contributi potranno essere inviati utilizzando il formulario on-line consultabile al link allegato in basso.
Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it
Questionario on-line, consultabile sul sito (in inglese) http://ec.europa.eu/yourvoice/ipm/forms/dispatch?form=CoastalMTourism
Materiale informativo sulla Consultazione Pubblica (in inglese)
http://ec.europa.eu/fisheries/partners/consultations/tourism/background_en.pdf
La Commissione Europea ha da poco pubblicato una Consultazione Pubblica sul “Futuro delle Linee Guida in materia di Concorrenza nel settore marittimo”.
La Consultazione si concentra sulla necessità di ristabilire degli orientamenti guida in materia di trasporto marittimo: infatti, il 26 Settembre 2013 scadranno le linee direttive emanate dalla Commissione Europea sull’applicazione dell’articolo 101 del Trattato sul “Funzionamento dei servizi di trasporto marittimo in UE” (1° Luglio 2008).
Al fine di contribuire costruttivamente all’elaborazione di un parere finale in materia, gli interessati a partecipare alla Consultazione sono invitati a leggere preventivamente il documento di valutazione preliminare realizzato dalla DG Comp (allegato sotto).
La Consultazione sarà aperta fino al 27 Luglio 2012 ai contributi di cittadini, organizzazioni e autorità pubbliche e le risposte alle domande - consultabili online – potranno essere inviate in tutte le lingue ufficiali dell’UE.
Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it
Documento sulla valutazione preliminare consultabile al sito (in inglese) http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_maritime_guidelines/guidelines_working_document_en.pdf
Sito della Consultazione Pubblica (in inglese) http://ec.europa.eu/competition/consultations/2012_maritime_guidelines/index_en.html
La Commissione Europea, al termine di una serie di incontri avviati nel 2010 e finalizzati all’adozione di un marchio di qualità europeo del turismo, ha lanciato una nuova consultazione sull’argomento, volta ad individuare dal punto di vista attuativo le soluzioni tecnicamente più valide.
Oggetto di discussione sono, infatti, i settori e le modalità attraverso cui estendere il nuovo sistema di classificazione.
Per rispondere alla consultazione gli interessati potranno inviare i loro contributi entro il 14 ottobre 2011, ai seguenti indirizzi email: entr-tourism@ec.europa.eu e krisztina.boros@ec.europa.eu.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
Antonio Barreca è stato invitato a far parte, in qualità di esperto, del Tourism Sustainability Group. Il TSG, composto da un ristretto gruppo di esperti a livello europeo e internazionale, ha lo scopo di affiancare le Istituzioni europee in materia di turismo sostenibile e competitivo.
Nel prossimo biennio 2011-2013 dovrá occuparsi dell´implementazione della Comunicazione "Europa prima destinazione turistica al mondo: un nuovo quadro politico per il turismo europeo" e affiancare le Istituzioni europee nello sviluppo di nuovi programmi a favore del settore.
L´invito rivolto a Barreca apre al nostro sistema di rappresentanza un nuovo canale per contribuire alle scelte europee in materia di turismo.
Per maggiori informazioni:
http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/sustainability-competitiveness/tourism-sustainability-group/index_en.htm - a.barreca@federturismo.it)
La giornata Europea del turismo 2011 si terrà a Bruxelles il 27 settembre in concomitanza con quella mondiale.
Il tema principale dell’evento sarà la preservazione e promozione del patrimonio industriale, come opportunità per diversificare l’offerta turistica.
Alla manifestazione, che vedrà la presenza del Vice presidente con delega alle industrie, Antonio Tajani e di molti Ministri nazionali, saranno, inoltre, presentate le destinazioni di eccellenza turistica che hanno vinto il progetto EDEN nell’ambito della riqualificazione dei siti naturali.
Per partecipare all’evento sarà possibile iscriversi sul sito della direzione generale per le imprese della Commissione Europea dai primi di luglio.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
In una risoluzione che sarà posta in votazione giovedì, i deputati del Parlamento europeo sostengono che, con l'aiuto dell'UE, gli aeroporti regionali devono attivarsi maggiormente per stimolare le economie locali e alleviare le congestioni del traffico aereo nei principali aeroporti di snodo. Nel documento si evidenzia che le reti di trasporto terrestre e aereo dovrebbero essere meglio integrate, per rendere gli aeroporti più piccoli maggiormente competitivi e attraenti per i viaggiatori.
Gli aeroporti regionali sono cruciali per la coesione territoriale e la diversificazione economica dell'Unione, sostiene il relatore Philip Bradbourn (CRE, UK). Essi, infatti, attraggono le imprese, rendono le regioni più conosciute per i turisti e migliorano la qualità di vita dei cittadini. Inoltre, creano posti di lavoro e, nel caso non fossero economicamente sostenibili, dovrebbero ottenere finanziamenti pubblici.
Invece di costruire nuovi aeroporti, l'Unione europea dovrebbe contribuire a rafforzare i collegamenti tra gli aeroporti regionali già esistenti, in modo da alleviare le congestioni nei principali aeroporti di snodo.
La risoluzione chiederà regole chiare per impedire alle compagnie low-cost di dominare o danneggiare l'immagine degli aeroporti locali, imponendo condizioni ingiuste sia agli aeroporti sia ai loro passeggeri. Inoltre, i deputati chiedono di proibire le verifiche sul peso del bagaglio all'ingresso dell'aeromobile, poiché ciò impedisce ai viaggiatori di acquistare prodotti in aeroporto.
Per maggiori informazioni: http://www.europarl.europa.eu/news/it/pressroom/newsletter/2012-W19/3
m.mammana@federturismo.it
In Occasione della Giornata Europea del Turismo, tenutasi a Bruxelles lo scorso 27 settembre, tra i differenti progetti presentati presso L’ Albert Hall, diverse sono state le eccellenze italiane a spiccare.
Durante la sessione dedicata al “Turismo Industriale, allo Sviluppo locale e alle Politiche della Sostenibilità” il Dott. Paolo Bongini ha illustrato il progetto NECSTOUR.
Questo ha mirato a rafforzare un quadro di sviluppo regionale e di valorizzazione del turismo competitivo/sostenibile tramite una rete atta ad uno scambio di buone pratiche tra destinazioni europee (Gent (B), Cornwall (UK), Catalogna (E), Zlin (CS), Toscana (I). Con riferimento a quest’ ultima, il progetto ha promosso a Piombino il recupero e la trasformazione di un‘area di turismo di massa in una riserva naturale e ridestinata ad un turismo sostenibile.
In occasione invece della sessione sui “Mercati di Nicchia e sui Prodotti Turistici Innovativi” il Dott. Francesco Calzolaio - presidente di Venti di Cultura Onlus - ha esposto i due progetti realizzati dall’associazione no profit: in primo luogo, Cattedrali del Mare, programma attinente alla valorizzazione di opere industriali dimenticate su diversi territori italiani, ed infine, Lagunalonga, che precipuamente propone un viaggio nell’interezza di Venezia, attraverso un cabotaggio culturale volto alla riscoperta della pianta polimorfa della laguna e dei suoi musei della cultura materiale.
Ulteriore esempio di eccellenza italiana, è stato poi, il premio assegnato al Comune di Guspini - Montevecchio che é entrato a far parte delle «Destinazioni europee d'eccellenza».
Il Comune di Guspini, di cui Montevecchio è frazione, ha vinto il premio "Eden 2011" assegnato dalla Commissione Europea ai progetti relativi al «Turismo e rigenerazione di luoghi fisici». Infatti, attraverso il programma di restauro e riconversione che ha avuto inizio nell'ultimo decennio, Montevecchio è oggi divenuto una meta turistica prospera. Le sue miniere sono state trasformate in attrazioni turistiche ed i vecchi edifici - patrimonio architettonico - sono stati ristrutturati conservandone lo stile Art Nouveau con il suo antico splendore. Uno speciale tour culturale è stato progettato per riunire i diversi elementi della città: le miniere, l'artigianato rurale, le tradizioni e le case residenziali. Questo approccio integrato, atto a mostrare la storia della città, ha fatto si che essa sia divenuta una grande attrazione turistica e pertanto per il 2011 il primo premio italiano è andato al Comune di Guspini con il suo recupero turistico delle pertinenze minerarie di Montevecchio.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://www.necstour.eu/necstour/home.page - http://www.ventidicultura.it/ - http://www.minieremontevecchio.it/)
Secondo Eurostat nel 2010 il settore alberghiero ha registrato un aumento delle prenotazioni, rispetto all’anno precedente, del 2,8℅ . Tra i Paesi con il maggior aumento delle prenotazioni figurano quelli Baltici e Malta.
Contrariamente al resto d’Europa, l’Italia, rispetto al 2009, registra una flessione dello 0,8℅, mantenendo però il primato del paese insieme alla Spagna con il maggior numero di prenotazioni provenienti da clienti non residenti nel territorio.
(Per maggiori informazioni: v.fantozzi@federturismo.it - a.barreca@federturismo.it)
E' stato pubblicato lo scorso 25 novembre il Report sul cielo unico europeo “Proposte di vasta portata per mettere in atto un piano pan-europeo di gestione del traffico aereo entro il 2030". Secondo il report l’Europa corre il rischio che possa arrivare in ritardo riguardo alle esigenze crescenti del trasporto aereo, che dovrebbero quasi raddoppiare entro il 2030.
Il 2012 sarà, quindi, un anno critico per il cielo unico europeo e molte problematiche attinenti al trasporto aereo dovranno essere affrontate e risolte: un esempio ne è il sistema dei ritardi delle prestazioni di volo.
I Cieli europei e gli aeroporti sono a rischio saturazione. Infatti, se non saranno effettuati ingenti investimenti per modernizzare la gestione del traffico aereo europeo, che risale ormai agli anni '50, si correrà il pericolo di giungere ad un congestionamento totale degli spostamenti aerei. In questo senso, la Commissione propone soluzioni concrete, intendendo triplicare la capacità di contenimento dello spazio aereo, migliorare la sicurezza di volo di circa dieci volte, ed, in ultima analisi, ridurre l'impatto ambientale del 10% e quello dei costi di gestione del traffico aereo del 50%.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/1452&format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
La Polonia assumerà dal 1 luglio la Presidenza di turno dell'UE.
Il programma della Presidenza polacca prevede una particolare attenzione al settore del turismo in considerazione delle nuove competenze acquisite in questo ambito dall'UE con il Trattato di Lisbona.
Più specificatamente, la Presidenza intende verificare la corretta attuazione delle 22 azioni previste, dalla Commissione Europea, nella Comunicazione del 2010 " Europa prima destinazione turistica al mondo" e adoperarsi per la promozione di un turismo sostenibile e competitivo. Per conseguire questi obiettivi intende, inoltre, lavorare per una maggiore integrazione tra il settore turistico e le altre politiche europee.
La Polonia ha anche dichiarato pieno sostegno alla proposta per la revisione della Direttiva 90/314/CE sui pacchetti turistici e al piano di sostegno per un ulteriore sviluppo della politica marittima integrata, che ha menzionato in uno specifico e separato punto.
Nell'illustrare il proprio programma in relazione alle politiche di immigrazione, infine, la Presidenza ha espresso la propria volontà di contribuire alla discussione sul permesso di soggiorno unico e sulle condizioni d'ingresso dei lavoratori stagionali provenienti da paesi terzi.
Si allega il documento originale del Consiglio inerente la riunione del 17 giugno.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
Il 28 giugno a Bruxelles si svolgerà una conferenza dal titolo “Itinerari culturali e impatto sulle piccole e medie imprese e la competitività”.
L'evento, che si basa su uno studio lanciato a settembre 2010 dalla Commissione Europea e dal Consiglio d’Europa, servirà ad approfondire il tema degli itinerari culturali nella promozione di un turismo ambientalmente sostenibile e competitivo.
La Commissione europea intende valorizzare il potenziale di questo segmento del turismo come volano per l'economia di mete turistiche nuove o meno conosciute e come motore per la crescita delle PMI turistiche locali.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://www.coe.int/t/dg4/cultureheritage/culture/Routes/default_en.asp)
L’OMT ha dato il benvenuto alla dichiarazione rilasciata il 22 Maggio dai Ministri del Turismo delle Nazioni partecipanti al G20. L’impegno dei rappresentanti dei venti paesi prevede di dare priorità alla facilitazione dei viaggi e ciò per far sì che il settore turistico divenga uno dei principali strumenti per stimolare la crescita economica e la creazione di nuovi posti di lavoro.
Una ricerca preliminare realizzata dall’OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) e dal CMVT (Consiglio Mondiale dei Viaggi e del Turismo) stima che le facilitazioni per il rilascio dei visti, verso cui si sono impegnati i ministri del Turismo di questa edizione dell’incontro, potrebbero creare entro il 2015 oltre 5 milioni di posti di lavoro per le economie del G20 e generare circa 206 miliardi di dollari come proventi per il turismo internazionale.
E’ anche per questo, dunque, che la dichiarazione del G20 invita a utilizzare le nuove tecnologie per rendere i viaggi più accessibili, convenienti, efficienti, ed in linea con la sicurezza nazionale, ed auspica che i paesi partecipanti all’evento guardino con sempre maggiore interesse ad una cooperazione in materia di regimi di facilitazione di viaggio di tipo bilaterale, regionale ed internazionale.
L’incontro che si è chiuso con un incontro tra i ministri, il Presidente del Messico, Felipe Calderon, ed il Ministro per gli Affari Esteri messicano, Patricia Espinosa, ha ricordato che il prossimo meeting del G20 si terrà nel 2013 in Russia. All'incontro era presente anche il Ministro del Turismo italiano, Piero Gnudi.
Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it
Dichiarazione sul Turismo del G20 (testo disponibile in lingua inglese):
http://dtxtq4w60xqpw.cloudfront.net/sites/all/files/pdf/final_declaration_t20_merida.pdf
Dopo anni di lavoro e vari tentativi il Commissario europeo alla Giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza, Viviane Reading, ha presentato ieri il progetto di Direttiva sulla tutela dei viaggiatori che acquistano Pacchetti di viaggio. La Direttiva punta a rimettere ordine in un settore che nel corso degli anni ha vissuto radicali e profonde trasformazioni e che da tempo non era più in grado di rispondere alle esigenze dei nuovi modelli di acquisto della vacanza emersi anche grazie ad Interne.
Il 14 settembre la Commissione Europea ha adottato una proposta per allineare la direttiva dell'Unione Europea sulla formazione del personale addetto alla navigazione al recente aggiornamento delle norme internazionali.
Il 10 Novembre, la Commissione Trasporti e Turismo del Parlamento Europeo, ha incontrato Jacqueline McGlade, Direttore Esecutivo dell'Agenzia Europea dell'Ambiente, per la presentazione ufficiale dell'ultima relazione TERM dal titolo "Gettare le basi per trasporti più ecologici - TERM 2011: indicatori di trasporto che progrediscano in linea con gli obiettivi ambientali Europei".
Nel suo intervento Jacqueline McGlade ha sottolineato come negli ultimi due anni le emissioni di gas serra dovute ai trasporti siano diminuite e come dal 2007 al 2009 si sia assistito ad una diminuzione del consumo annuo di energia dei trasporti anche se l'auto rimane il mezzo di trasporto preferito.
Ha infine annunciato che l'AEA fornirà una valutazione annuale sui progressi raggiunti in materia di obiettivi del Libro bianco dei trasporti, tra cui quello per cui nel 2050 le percentuali delle emissioni di gas a effetto serra dovranno essere del 60% inferiori rispetto a quelle previste nel 1990.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it; http://www.eea.europa.eu/publications/foundations-for-greener-transport)
Le piccole e medie imprese che operano nei mercati di nicchia turistica dovrebbero partecipare maggiormente allo sviluppo della catena digitale e ciò al fine di stimolare la competitività del settore europeo del turismo. Qeusto è quanto ritiene la Commissione europea che, proprio ieri, ha proposto di istituire una piattaforma ICT per il Turismo. Il Lancio della piattaforma, precipuamente indirizzata agli stake holders turistici, avrà lo scopo di facilitare l'adattamento del settore e delle sue imprese ai nuovi sviluppi del mercato e delle nuove tecnologie dell'informazione.
Durante la giornata di Plenaria, il Commissario per l’Industria e l’Impresa presso l’Unione Europea, On. Antonio Tajani, ha risposto all’interrogazione dell’On. Fidanza sull’operato della Commissione Europea in materia di turismo, illustrando come si stia massimizzando la risorsa turistica europea principalmente con la sottoscrizione di accordi di carattere internazionale.
Il Commissario ha ricordato come, per far sì che l’Europa mantenga il suo primato di meta turistica mondiale, siano già stati siglati impegni con la Cina e con l’America meridionale. In particolare, con quest’ultima, sono stati conclusi accordi su progetti pilota finalizzati a garantire presenze turistiche in Europa soprattutto durante la bassa stagione. La Commissione si appresta, dopo il successo con il Cile, a firmare altri accordi con il Brasile e l’Argentina.
Il Commissario ha, inoltre, riferito di possibili futuri accordi anche con la Federazione Russa e della volontà di trasformare i prossimi importanti eventi europei, come le Olimpiadi di Londra e l’EXPO di Milano, in grandi fattori di attrattività turistica.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
Dopo il voto favorevole del Parlamento Europeo, a dicembre 2010, per l’istituzione di un marchio di qualità europeo dei siti culturali, anche il Consiglio dei Ministri per la Cultura, il 19 maggio, ha dato il suo via libera.
Dopo dieci anni di attesa è nuovamente fallito il tentativo di compromesso sul sistema impositivo da applicare alle agenzie di viaggio in Europa.
Sim Kallas, vice Presidente della Commissione Europea con delega ai trasporti, presso la sede parlamentare di Strasburgo, il 5 luglio, nonostante l’opposizione incontrata da parte di alcuni Stati Membri, ha confermato di voler procedere all’eliminazione dei liquidi a bordo degli aerei, entro il 2013.
Il 6 luglio il Parlamento Europeo, riunito in seduta Plenaria a Strasburgo, si è opposto fermamente alla reintroduzione del controllo alle frontiere nello spazio Schengen, chiesta dal Consiglio Europeo a fine giugno, dopo l’improvviso afflusso di migranti dal nord Africa.
Secondo il Parlamento i recenti problemi emersi in relazione al sistema Schengen sono radicati, infatti, nella riluttanza ad attuare politiche europee comuni in altri settori come l’ asilo e la migrazione. Le modifiche al sistema, ancora in esame, dovranno, pertanto, assicurare un monitoraggio efficace nei confronti di qualsiasi tentativo di introdurre controlli illegali alle frontiere e sostegno concreto delle agenzie dell'Unione europea agli Stati Membri in difficoltà.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2011-0336+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT)
Il Parlamento Europeo, riunito il seduta Plenaria a Strasburgo, il 5 luglio, ha approvato una serie di misure per ottimizzare l’uso del numero di emergenza europeo 112, tra cui la gestione delle chiamate e l’accessibilità del servizio alle categorie più vulnerabili. Ha inoltre lanciato una campagna dal titolo "Vacanze in Europa? Ricordate il 112".
Il 23 giugno il Parlamento europeo, riunito in seduta Plenaria a Bruxelles, ha approvato con larga maggioranza una nuova Direttiva a tutela dei consumatori per l’acquisto di beni e servizi on line.
Il nuovo testo, che deve essere formalmente votato, a fine luglio, anche dal Consiglio dei Ministri, prevede il diritto di recessione dell’acquirente entro due settimane e regole ferree sul tipo d’informazioni che i commercianti dovranno fornire in merito al prezzo totale.
La nuova direttiva mira ad accrescere la fiducia reciproca tra consumatori e commercianti e l’utilizzo di internet per le transazioni commerciali, attraverso l’eliminazione degli oneri amministrativi, che attualmente penalizzano le piccole e medie imprese.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - Link: http://www.europarl.europa.eu/
Al Parlamento Europeo si discuterà, il prossimo 18 gennaio, il testo della Direttiva per un nuovo assetto normativo in materia di assistenza sanitaria transfrontaliera, al fine di garantire un miglior accesso ai servizi a tutti i cittadini dell'UE. Negli ultimi anni una normativa frammentata, infatti, ha creato difficoltà e ostacoli all’accessibilità alle cure sanitarie e al loro rimborso, permettendo solo ai cittadini più informati di beneficiare dei diritti loro riconosciuti.
Il 6 aprile il Parlamento Europeo, riunito in seduta Plenaria a Strasburgo, ha approvato un nuovo regolamento per la raccolta dei dati statistici nel settore turismo.
Il testo legislativo punta all’armonizzazione del sistema di compilazione dei dati statistici, all’interno degli Stati Membri, in modo da pervenire a una convergenza dei risultati raccolti e fornire una solida base conoscitiva per i processi decisionali nell’ambito della politica turistica europea.
Esso chiarisce inoltre, grazie ad un emendamento presentato da Federturismo Confindustria, in modo definitivo il concetto di “visite in giornata”, ascrivendo in questa categoria, le visite effettuate dai viaggiatori nell’arco della giornata per scopi turistici e o ricreativi.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - Link: http://www.europarl.europa.eu/
Il Parlamento europeo, riunito in sessione plenaria a Strasburgo, ha approvato il terzo e ultimo pacchetto (dopo quello su aerei e treni) riguardante la protezione dei passeggeri in bus.
La Direzione generale per le imprese della Commissione Europea ha pubblicato il bando per la selezione e sensibilizzazione di destinazioni turistiche di eccellenza (Eden) per l'anno 2011.
Il bando si rivolge a due categorie di destinatari: Paesi, che tra il 2007 e il 2010, hanno già partecipato ad almeno uno dei precedenti progetti Eden e Paesi che finora non si sono candidati.
Alla prima categoria di Stati, in cui rientra anche l'Italia, è richiesto di presentare una strategia a carattere transazionale per la diffusione di una maggiore conoscenza del progetto Eden tra cui l'importanza dello sviluppo di un turismo sostenibile a livello ambientale.
Per la presentazione della candidatura la scadenza è fissata al primo luglio 2011, si consiglia, comunque, di consultare periodicamente il sito della Direzione Generale per le imprese.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
Link: http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/itemlongdetail.cfm?item_id=5082&lang=en&tpa=136&displayType=fo
Dal documento provvisorio del Consiglio agli affari interni, tenutosi in data 11 aprile a Lussemburgo, é emersa la propensione di molti Stati membri (24 su 27) ad includere, nella proposta legislativa della Commissione Europea COM (2011)32 sull'utilizzo dei PNR (Passenger Name Records) per la prevenzione degli attentati terroristici, la possibilità di avvalersi di questo strumento anche per i voli intraeuropei. La proposta presentata dalla Commissione, invece, al momento contempla l'utilizzo dei PNR solo per voli provenienti o diretti da Paesi terzi.
Lo strumento dovrebbe favorire un migliore e piú efficace sistema di controllo e di prevenzione degli attentati terroristici.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://www.consilium.europa.eu/ueDocs/cms_Data/docs/pressData/en/jha/121417.pdf)
Il 4 e 5 novembre si riunirà la commissione per i Trasporti e il Turismo (TRAN) del Parlamento europeo.
Il Parlamento Europeo, riunito in seduta Plenaria il 6 luglio a Strasburgo, ha dato il suo via libera al progetto di Direttiva, che, nell’intento di ridurre le morti su strada, prevede la punibilità delle infrazioni stradali, commesse da cittadini europei in uno Stato Membro diverso da quello di residenza.
Il provvedimento, che deve ancora essere approvato in via definitiva dagli Stati Membri, stabilisce la creazione di un network per lo scambio delle informazioni utili all’identificazione dei trasgressori. Esso non implica, però, in ogni modo l’armonizzazione delle legislazioni nazionali.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it - link: http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2011-0325+0+DOC+XML+V0//IT&language=IT#BKMD-23)
Il Parlamento europeo, riunito in seduta Plenaria, il 5 luglio, ha approvato definitivamente una serie di regole per l’utilizzo dei body scanner negli aeroporti, in modo da garantire una più equa protezione dei passeggeri su tutto il territorio dell’Unione Europea.
La Commissione parlamentare TRAN ha discusso durante l'ultima riunione, tenutasi il 10 luglio a Bruxelles, la relazione sugli slot aeroportuali dell'On. Giommaria Uggias (ALDE, IT).
Dopo la Consultazione di gennaio, la Commissione Europea è nuovamente tornata sul tema del riconoscimento delle qualifiche professionali, presentando il 22 giugno un Libro Verde, dal titolo “ Modernizzazione della direttiva sul riconoscimento delle qualifiche professionali”.
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L'abolizione del divieto ai liquidi negli aerei è stata rinviata ancora una volta dal Parlamento europeo. La decisione ha diviso i deputati: per il Presidente della commissione Trasporti e Turismo, Brian Simpson, è stata una mossa sbagliata. I membri del PPE e dei Conservatori europei ritengono invece che la sospensione parziale del divieto avrebbe confuso i passeggeri e abbassato il livello di sicurezza. La commissione per i trasporti e il turismo ne discuterà nelle prossime settimane.
Il Parlamento europeo, in collaborazione con il Consiglio d'Europa, ha organizzato oggi 28 giugno una Conferenza sugli itinerari culturali in Europa.
Essi costituiscono, infatti, un potenziale per lo sviluppo culturale ed economico dei territori e rappresentano uno strumento importante per la promozione di un turismo competitivo e sostenibile.
Secondo uno studio, effettuato dalla Commissione Europea e presentato alla stampa il 30 maggio dal Vice Presidente con delega ai trasporti, Sim Kallas, un più efficiente uso degli slot aerei potrebbe aumentare il numero dei passeggeri di circa ventotto milioni, generando entro il 2025 un introito aggiuntivo pari a 5 miliardi di euro.
L’avvocato generale della Corte di Giustizia Europea, Niilo Jaaskinen, ha consegnato il 6 settembre le sue conclusioni in merito alle presunte violazioni da parte di alcuni paesi Ue del primo pacchetto ferroviario.
In una Comunicazione sulla tariffazione delle infrastrutture stradali imposte ai passeggeri di veicoli leggeri presentata il 14 Maggio, la Commissione Europea ha ricordato che gli stati membri che stanno lavorando per introdurre sistemi di contrassegno adesivo autostradale dovranno agire per evitare ogni tipo di discriminazione in materia, rivolgendo particolare attenzione al trattamento dei conducenti stranieri.
Da Bruxelles si è precisato che, sebbene per il momento non sia prevista nessuna nuova normativa in materia, questa Comunicazione fornisce un vademecum dei principi che guideranno la Commissione nel giudicare eventuali reclami di stati membri sul tema.
La Commissione Europea ha espresso una chiara preferenza per sistemi di pedaggio basati sulla distanza percorsa, ma nonostante cio’, ad oggi, sette stati membri – Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Slovacchia, Slovenia – possiedono sistemi di contrassegno adesivo autostradale basati sul tempo, mentre il Belgio sta lavorando per introdurne di simili.
La Commissione, pertanto, suggerisce dei principi antidiscriminatori di base ai quali i paesi membri dovrebbero rifarsi nell’elaborare la regolamentazione dei propri sistemi di tariffazione autostradale a contrassegno adesivo. In particolare essi dovrebbero:
- rendere disponibili non solo adesivi annuali ( es. Svizzera) ma anche di durata settimanale e mensile;
- fare in modo che, qualora siano disponibili adesivi di durata inferiore ad un anno, questi abbiano un prezzo proporzionato rispetto al costo giornaliero dell’adesivo annuale, e non di più volte superiore;
- fornire più informazioni ai “non residenti” riguardo a questi costi, e più modalità di pagamento per questi sistemi di tariffazione (telefono, internet, etc.)
Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it
Link della Comunicazione della Commissione Europea ( in inglese): http://ec.europa.eu/transport/road/road_charging/charging_private_vehicles_en.htm
L’iniziativa, organizzata dall´European Cruise Council, punta a sensibilizzare le Istituzioni europee sul contributo che il settore delle crociere puó dare alla crescita, lo sviluppo occupazionale e al turismo europeo.
(Per maggiori informazioni: http://www.europeancruisecouncil.com/default.asp?ID=20&CID=0&PC=7&DTL=28 - a.barreca@federturismo.it)
Sim Kallas, Vice presidente con delega ai trasporti della Commissione Europea, in un discorso, tenuto, il 6 giugno a Lione, durante una conferenza sulla mobilità, è nuovamente tornato sulla tematica dei viaggi multimodali.
Dopo il Libro Bianco “Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti” di fine marzo 2011, la Commissione ha invitato le industrie a presentare entro il 9 settembre 2011 un piano di mobilità. I progetti pervenuti alla Commissione saranno giudicati da una giuria e i vincitori saranno invitati a presentare le loro idee al Congresso internazionale di Vienna 2012 sui Trasporti intelligenti.
La sfida è, infatti, quella di permettere ai passeggeri di programmare on line i loro viaggi all’interno dell’Unione Europea, sfruttando contemporaneamente più mezzi di trasporto.
Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it
Link: http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/itemlongdetail.cfm?item_id=5183&lang=en&tpa=136&displayType=news; http://europa.eu/rapid/
Negli ultimi anni, l'Unione europea ha adottato numerose regolamentazioni sui diritti dei passeggeri aerei, in treno, barca o bus. Oggi il Parlamento vuole migliorare questi diritti e assicurare la loro applicazione a livello europeo.
I deputati hanno votato una risoluzione il 29 marzo richiedendo più garanzie e assistenza per i passeggeri rimasti a terra, oltre a delle regole più rigide sulle norme di compensazione in caso di cancellazione o ritardo del volo, o di perdita dei bagagli. La Commissione europea ha proposto di cambiare i diritti dei passeggeri aerei nei prossimi mesi, probabilmente in maggio.
I deputati stanno prendendo in considerazione anche l'idea di sostenere l'ampliamento degli aeroporti europei, riducendo i ritardi e migliorando la qualità dei servizi offerti ai passeggeri. Il voto è previsto in autunno.
Facilitare la vita dei viaggiatori non è la sola preoccupazione dei deputati che hanno anche cercato un compromesso tra protezione della privacy e sicurezza dei passeggeri aerei. Il 19 aprile il Parlamento europeo ha approvato l'accordo per il trasferimento dei dati dei passeggeri tra UE e USA. stesso giorno i deputati si sono anche espressi sull'efficacia dei passaporti biometrici.
Per maggiori informazioni: http://www.europarl.europa.eu/news/it/headlines/content/20120420FCS43683/
m.mammana@federturismo.it
Siim Kallas, Vicepresidente e Commissario ai Trasporti UE, invitato il 17 gennaio al Palais du Rhin a Strasburgo, in occasione della celebrazione del 10° anniversario dell’EBU (European Barge Union), ha tenuto un discorso su come trarre il massimo dalle vie navigabili interne in Europa.
Il Commissario ha ricordato come il trasporto delle vie navigabili interne ha il potenziale necessario per poter assumere un ruolo di grande rilevanza nella rete europea dei trasporto. Potenziale che, però, nonostante, la sua importanza nel passato, oggi non è sfruttato appieno, anzi gran parte di esso è totalmente inutilizzato. Ad esempio, solo il 15% del totale delle vie navigabili del Danubio è impiegata per la navigazione interna. Tra l’altro utilizzare il trasporto d’acqua a fini commerciali rappresenterebbe un vantaggio non solo in termini di aumento di flussi, ma sarebbe anche un mezzo più sicuro per il trasporto di merci pericolose, come nel caso dell’industria petrolchimica.
La Commissione Europea intende perciò lavorare per collegare le vie d'acqua, ove possibile, ai porti ed integrarle con il trasporto stradale e ferroviario per un successivo commercio di merci, nell’ottica di far assorbire, entro il 2050, il 50% degli spostamenti stradali dei passeggeri di media distanza e del traffico merci al trasporto per via navigabile e ferroviario.
Naturalmente la qualità delle infrastrutture, e soprattutto i collegamenti con l'entroterra, saranno elementi chiave per determinare se la navigazione possa davvero diventare un mezzo di trasporto competitivo.
Siim Kallas ha sottolineato che al momento sussistono grandi differenze tra i porti della parte occidentale e orientale dell'Unione europea in termini di attrezzature, impianti e produttività e che sono necessari significativi investimenti per il trasbordo e gli impianti di stoccaggio di molti porti fluviali nella parte orientale della UE.
Sarà inoltre di fondamentale importanza investire per aggiornare e mantenere la rete europea esistente per tenere dighe e ponti in buone condizioni, garantire una profondità sufficiente dell’acqua per potenziare i flussi di traffico, e così via.
L’attività di coordinamento da parte della Commissione, ha infine ricordato Kallas, è indispensabile, ma è necessario che tutte le parti interessate in Europa agiscano per il perseguimento di una migliore politica del trasporto navigabile interno per far sì che questa risorsa di inestimabile valore naturale raggiunga il suo massimo potenziale d’utilizzo.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=SPEECH/12/12&;format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
Il 27 e 28 marzo si terrà a Palermo, presso Villa Malfitano, l'evento B2B, organizzato nell'ambito della Mission for Growth guidata dal Vice Presidente della Commissione Europea, Antonio Tajani e in collaborazione con la Regione Sicilia e l'Enterprise Europe Network, a cui parteciperanno aziende, università, centri di ricerca e istituti tecnologici.
Secondo l’ultimo monitoraggio dell’European Travel Commission relativo al periodo marzo-giugno i pernottamenti crescono ma ad un passo più moderato rispetto agli arrivi, dal momento che è in recupero la richiesta di short-break al di fuori della principale stagione vacanziera. Ad eccezione della Spagna, ad esempio, dove i pernottamenti crescono più degli arrivi, rispettivamente a +12% e +9%, e della Germania, +5% e +4%. Tra gli incrementi da segnalare quello dell'Islanda, +31%, seguita da Lituania e Lettonia, entrambe al più 17%, e dalla Serbia a +15%.
Il 28 giugno è stata pubblicata una raccolta di dati Eurostat sulle tendenze del turismo europeo degli ultimi anni dalla quale emerge che rispetto agli europei, gli italiani viaggiano meno. Tra il 2008 e il 2010 i connazionali avevano già ridotto del 19% le vacanze, privilegiando le destinazioni nazionali. Nello stesso periodo anche i viaggi di lavoro hanno registrato in Italia un calo del 22%.
Lo scorso anno gli europei hanno effettuato oltre un miliardo di viaggi di piacere e 165 milioni di spostamenti professionali. Due terzi dei viaggi per turismo sono stati effettuati da tedeschi, francesi, britannici e spagnoli.
Tuttavia, esaminando il periodo 2008-2011 si rileva che, se l'andamento del turismo di tedeschi e francesi è stato praticamente stabile (-2%), i viaggi dei britannici si sono ridotti (-6%), e ancora di più quelli degli spagnoli (-36%). Nello stesso periodo, si è assistito ad un crollo dell'attività turistica in Bulgaria (-60%) e in Repubblica Ceca (-51%).
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
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Al fine di allineare le norme europee agli standard internazionali, recentemente aggiornati dall'OMI (Organizzazione marittima internazionale), il Parlamento Europeo, durante la sessione plenaria del 23 ottobre scorso, ha approvato disposizione più severe sulla formazione e il rilascio di certificati della gente di mare.
Il 18 e 19 novembre si terrà a Malta il IX Forum Europeo sul Turismo "Rafforzare il ruolo dell´Europa come destinazione leader nel turismo". Durante i lavori verranno discussi temi relativi al brand Europa e al suo potenziale e alle politiche necessarie per massimizzare la visibilità della destinazione Europa in macro regioni come Asia o Sud America. Si discuterà inoltre degli strumenti necessari ad implementare nelle politiche europee il nuovo programma quadro sul turismo attualmente allo studio della Commissione europea e del Parlamento europeo.
La giornata Europea del turismo 2011 si terrà a Bruxelles il 27 settembre, in concomitanza con quella mondiale.
Il tema principale dell’evento sarà la preservazione e promozione del patrimonio industriale, come opportunità per diversificare l’offerta turistica.
Alla manifestazione, che vedrà la presenza del Vice presidente con delega alle industrie, Antonio Tajani e di molti Ministri nazionali, saranno, inoltre, presentate le destinazioni di eccellenza turistica che hanno vinto il progetto EDEN nell’ambito della riqualificazione dei siti naturali.
Per partecipare all’evento sarà possibile iscriversi sul sito della Direzione generale per le imprese della Commissione Europea (al link http://ec.europa.eu/
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In occasione della Giornata europea del turismo del 27 settembre, la Commissione europea ha organizzato una Conferenza a Bruxelles dal titolo "Il ruolo del patrimonio e degli itinerari culturali europei nella nuova politica del turismo comunitaria". Alla Conferenza hanno preso parte numerosi rappresentanti pubblici e privati del settore turistico europeo tra i quali il VicePresidente della Commissione europea con delega per l`industria e il turismo, Antonio Tajani, il Commissario alla Cultura, Androulla Vassiliou, il Ministro del turismo italiano, Michela Vittoria Brambilla e il Segretario di Stato al turismo francese, Hervé Novelli.
Durante i lavori sono stati presentati numerosi progetti relativi agli itinerari culturali e turistici europei che possono svolgere un ruolo di coordinamento per iniziative in rete tra i Paesi europei. Tra questi i nuovi itinerari culturali del Consiglio europeo, frutto di un accordo che coinvolge anche la Svizzera, tra cui la via Francigena da Canterbury a Roma e la via termale europea.
Il 10 marzo 2014 si terrà ad Atene una High Level Conference sul turismo marittimo e costiero e sulla crescita blu, organizzata dal Vice Presidente della Commissione europea,Antonio Tajani, dal commissario per la Pesca e gli Affari Marittimi, Maria Damanaki, e dalla presidenza ellenica del Consiglio dei ministri Ue rappresentata dal ministro del turismo greco Olga Kefalogianni.
Il 28 novembre, presso la sede del MIUR, l’Agenzia per la promozione e la ricerca europea (APRE), in collaborazione con la Commissione europea, ha presentato il piano di lavoro provvisorio "Smart, green and integrated transport 2014-2015" relativo a Horizon 2020, il programma europeo per la ricerca e l'innovazione.
Dal 7 ottobre è possibile rivedere, in webstreaming, il Forum Europeo del Turismo, anche in italiano, collegandosi al seguente link:
http://ec.europa.eu/enterprise/tourism/events/other_events/index_en.htm
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Dal 25 al 27 ottobre si è tenuta in Portogallo (Portimao) la 6° edizione del Forum Europeo del Turismo. Per Federturismo Confindustria erano presenti il Past President di Federturismo Confindustria e Presidente di Federterme, Costanzo Jannotti Pecci, accompagnato da Aldo Li Castri e da Antonio Barreca.
I temi discussi hanno riguardato principalmente la sostenibilità delle destinazioni turistiche e le migliori pratiche in tema di gestione delle risorse locali e della forza lavoro. Particolare attenzione ha ricevuto il tema dei label a livello europeo con un ampio dibattito che ha messo in luce la necessità di maggiore cooperazione per tutte le procedure di elaborazione e assegnazione degli stessi a favore della trasparenza e della semplicità per il turista. Il rapporto di sintesi sui lavori della giornata è disponibile on line sul sito predisposto dagli organizzatori portoghesi.
Nel corso del Forum, al quale hanno preso parte numerosi Ministri del Turismo dei 27 Paesi UE, sono stati anche consegnati i premi del progetto "EDEN - European Destination of Excellence". Tra i 10 premiati figura per l'Italia il Comune di Specchia. Era presente alla premiazione e ai lavori anche il Commissario alle Imprese, Gunther Vereughen, che ha ribadito nel suo intervento la centralità del turismo nelle politiche europee dei prossimi anni.
Il nuovo Trattato infatti, cosi come rivisto e approvato a Lisbona poco tempo fa, ha mantenuto l'articolo sul turismo che per la prima volta fa di questo settore una materia di competenza comunitaria.
La settima edizione del Forum, che si terra' a Parigi dal 24 al 25 ottobre 2008, sara' dedicata alle misure per recuperare competitivita' per le imprese turistiche, puntando sull'eccellenza e la l'unicità delle imprese turistiche europee.
(per informazioni a.barreca@federturismo.it)
Il 2 luglio l'Europarlamento, riunitosi in sessione plenaria a Strasburgo, ha approvato una risoluzione incentrata sulla 'Crescita blu', ovvero sulle misure necessarie a rilanciare la crescita sostenibile del settore marino e del trasporto marittimo.
Il 16 novembre il Parlamento europeo ha approvato la risoluzione sulla liberalizzazione dei servizi ferroviari per incoraggiare l'ingresso di nuovi operatori ferroviari nel mercato e stimolare l'offerta di servizi di qualità. Il Parlamento ha chiesto alla Commissione europea di presentare prima della fine del 2012 una proposta legislativa sulla separazione totale fra gestione delle infrastrutture e dei servizi di trasporto, oltre che sull'apertura dei mercati nazionali del trasporto ferroviario passeggeri alla libera concorrenza.
Ogni Stato membro dovrebbe garantire l'indipendenza e l'imparzialità dell'autorità nazionale di controllo per eliminare le pratiche concorrenziali discriminatorie, per quanto concerne le tariffe, l'attribuzione dei binari consentendo l'accesso ai servizi correlati (come la vendita dei biglietti, gli impianti di riparazione e manutenzione, le stazioni e le stazioni di smistamento, ecc.). I deputati e la Commissione considerano che la trasparenza finanziaria e la separazione contabile tra perdite e profitti fra gestori della rete e operatori del trasporto che fanno parte della stessa holding e' necessaria per garantire lo sviluppo della rete ferroviaria e assicurare che i fondi pubblici non siano dirottati verso attività commerciali.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
Il 16 aprile il Parlamento europeo ha approvato a Strasburgo la proposta di aumentare il numero di prestatori di servizi di assistenza a terra presso i principali aeroporti europei. Secondo il testo votato in plenaria, saranno tre gli operatori a terra (ad oggi due) che dovrebbero fornire servizi negli aeroporti con oltre 15 milioni di passeggeri e/o di 200.000 tonnellate di merci.
Il Parlamento europeo ha approvato a larga maggioranza in prima lettura la relazione sul Cielo unico europeo con l’obiettivo di semplificare la gestione del traffico aereo per rendere le compagnie europee più competitive, migliorare l'utilizzo dei cieli e ridurre l'inquinamento.
Il Dipartimento "Economic and Scientific Policy" del Parlamento europeo ha portato a termine due studi su Hotel Safety e Hotel Reservation Systems.
Per scaricare, clicca sul nome del documento:
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)
La Commissione europea ha lanciato nei mesi scorsi il nuovo sistema europeo di indicatori per il turismo (ETIS - European Tourism Indicator System), inteso a favorire una gestione sostenibile delle destinazioni turistiche. Il sistema, costituito da 27 indicatori principali e da 40 indicatori opzionali, è stato progettato per essere utilizzato senza il bisogno di una formazione specifica, per monitorare, gestire, misurare e migliorare la sostenibilità di una destinazione.
Il 72% dei cittadini dell'UE ha effettuato viaggi nel 2011 e oltre l'80% ha dichiarato di voler partire nel 2012 per brevi gite o per vacanze più lunghe. Sono questi i risultati del nuovo sondaggio dell’ Eurobarometro sull'atteggiamento degli europei nei confronti del turismo. Dal sondaggio è emerso, inoltre, che nel 2011 un grande numero di cittadini europei ha scelto di rimanere in Europa per le vacanze e dalle dichiarazioni raccolte risulta che tale percentuale aumenterà ancora nel 2012.
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Il 17 e il 18 ottobre 2013 si terrà a Vilnius il XII Forum sul Turismo europeo dal titolo “Una forza per la crescita economica, il cambiamento sociale e il welfare” nel corso del quale si discuterà dello stato dell’arte della comunicazione della Commissione Europea: “Europa, la prima destinazione turistica del mondo – un nuovo quadro politico per il turismo europeo”.
Le ferie si avvicinano, ma, nonostante manchi pochissimo per godersi le meritate vacanze, gli imprevisti dei viaggi estivi sono dietro l'angolo.
Proprio per questo motivo la Commissione europea ed i governi nazionali dei 27 stati membri (nonché la Norvegia e l'Islanda) hanno predisposto un servizio di assistenza per i viaggiatori europei.
Dal primo marzo è entrato ufficialmente in vigore il Regolamento (UE) n. 181/2011 relativo alle tutele dei viaggiatori su autobus e pullman. La normativa stabilisce diritti simili a quelli già goduti dai passeggeri del trasporto aereo, ferroviario, marittimo e fluviale, definendo nuovi obblighi per i vettori in materia di responsabilità verso i viaggiatori.
Tra questi sono da segnalare: il rimborso del prezzo del biglietto o il reinstradamento in caso di overbooking, cancellazione o ritardo superiore a due ore rispetto all’ora di partenza prevista (applicabile solo per distanze superiori a 250 km); il rimborso del 50% del prezzo del biglietto, oltre al rimborso del prezzo pieno del biglietto, in caso di overbooking, cancellazione o ritardo superiore a due ore rispetto all’ora di partenza prevista, qualora la società di trasporti non consenta al passeggero di scegliere tra rimborso e reinstradamento (applicabile solo per distanze superiori a 250 km); assistenza adeguata (pasti, spuntini, bevande e, se necessario, alloggio) in caso di cancellazione o ritardo superiore ai 90 minuti per i viaggi di durata maggiore alle 3 ore (oltre 250 km); la messa a disposizione di meccanismi di gestione dei reclami, il trattamento non discriminatorio per le persone disabili o a mobilità ridotta (assistenza gratuita nelle stazioni di autobus designate e a bordo degli autobus, nonché compensazione pecuniaria per la perdita o il danneggiamento delle loro attrezzature per la mobilità).
(Per maggiori informazioni: http://europa.eu/rapid/press-release_IP-13-178_fr.htm?locale=en; m.mammana@federturismo.it)
Il 24 gennaio il Vice Presidente e Commissario ai Trasporti Sim Kallas è intervenuto presso la Commissione Trasporti del Parlamento Europeo per discutere della nuova proposta di pacchetto aeroportuale. L’intervento è stato preceduto dal riferimento all’incidente della Costa Concordia, per il quale Kallas ha rilevato che l’agenzia per la sicurezza europea sta in questi giorni collaborando alle operazioni di salvataggio e alla rimozione delle 2300 tonnellate di petrolio della nave per evitare il disastro ambientale. Il Vice Presidente Kallas, ha, inoltre, informato che l’UE è in contatto con le autorità italiane, ma che solo al termine delle indagini sarà possibile valutare quali misure adottare.
L’11 ottobre, presso il Parlamento Europeo di Bruxelles, Federturismo Confindustria, Carter&Benson e ALL - Associazione Laureati Luiss, hanno presentato il progetto "Controesodo", una legge del 2011 per i giovani italiani che desiderano tornare a lavorare in Italia ed essere valorizzati per le esperienze professionali e di studio maturate all'estero e che consente una defiscalizzazione sull’imponibile lordo Irpef del 70% per tre anni per gli uomini e dell’80% per le donne a patto di essere stati per 24 mesi consecutivi all’estero per motivi di studio o lavoro e non aver superato i 42 anni.
L’on. Leichtfried ha parlato, durante la riunione della Commissione TRAN del 17 settembre, delle restrizioni operative imponibili – secondo la sua relazione sull’inquinamento acustico negli aereoporti - dalle autorità regionali per l’impatto del rumore sulla salute dei cittadini.
L’11 e 12 febbraio si è tenuto a Singapore l’Aviation Summit Ue-Asean, organizzato dalla Commissione Europea e dall´Associazione delle Nazioni del Sudest Asiatico (Asean1) con l'intento di rafforzare la cooperazione politica, tecnica ed industriale tra le due regioni nel settore dell’aviazione.
L’OMT ha accolto la dichiarazione rilasciata dai Ministri del Turismo delle Nazioni partecipanti al G20 che intende facilitare il rilascio dei visti.
Una ricerca preliminare realizzata dall’OMT e dal CMVT (Consiglio Mondiale dei Viaggi e del Turismo) stima che le facilitazioni per il rilascio dei visti, verso cui si sono impegnati i Ministri del Turismo potrebbero creare, entro il 2015, oltre 5 milioni di posti di lavoro per le economie del G20 e generare circa 206 miliardi di dollari come proventi per il turismo internazionale.
E’ anche per questo che la dichiarazione del G20 invita a utilizzare le nuove tecnologie per rendere i viaggi più accessibili, convenienti e in linea con la sicurezza nazionale.
La prossima riunione del G20 si terrà nel 2013 in Russia.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://dtxtq4w60xqpw.
Nel campo della sicurezza marittima e dell’aviazione le Politiche EU si sono sviluppate rapidamente in seguito agli eventi dell’11 settembre 2011. In particolare, la Commissione Europea è intervenuta implementando gli standard internazionali dell’Organizzazione Internazionale per l’Aviazione Civile e quelli dell’Organizzazione Marittima Internazionale - le principali agenzie dell’ONU, responsabili rispettivamente per la regolamentazione marittima e aerea. Ciò ha portato al raggiungimento in Europa di alti livelli di sicurezza per l’aviazione e la navigazione. Ad analoga copertura normativa non si assiste però nel settore dei trasporti di terra.
Dall’analisi sulla gestione dei reclami e dell'applicazione dei diritti nel settore del trasporto aereo in Europa tra il 2010 e il 2012, pubblicata dalla Commissione Europea la scorsa settimana, basata sui dati forniti dalla National Enforcement Bodies (NEBs) dei 28 Stati Membri, più Islanda, Norvegia e Svizzera, emerge che i reclami presentati alle autorità nazionali per compensazione e assistenza sono tornati a livelli più bassi rispetto a quelli del 2010, quando subirono un picco a causa dei disservizi causati delle ceneri vulcaniche islandesi e dalle forti nevicate.
La Commissione europea, nell’ambito del Programma quadro per l’innovazione e la competitività (CIP), ha premiato sei nuovi progetti turistici volti a "sostenere la valorizzazione e promozione dei prodotti turistici tematici transnazionali sostenibili". Le iniziative transnazionali premiate promuovono gastronomia, storia e cultura, alloggi o mezzi di trasporto ecologici, aree rurali e cicloturismo. I progetti premiati sono: EcoDots Europe Green Travel; EuroVelo 8 the Mediterranean Route; EuroVelo 13 – Iron Curtain Trail; Cultural Routes in the Middle and Lower Danube Region II; Rural Wellbeing Tourism Products of Northern Europe (Prowell); Tastes of Trappists.
(Per maggiori informazioni: http://ec.europa.eu/enterprise/newsroom/cf/itemdetail.cfm?item_id=7470&lang=it&tpa_id=136&title=Six-partnerships-to-develop-sustainable-transnational-tourism-in-Europe - http://europa.eu/legislation_summaries/information_society/strategies/n26104_it.htm)
Il 25 gennaio la Commissione Europea ha adottato una decisione sulla certificazione e sulle autorizzazioni delle linee dei treni equipaggiati che rafforzerà il sistema europeo di controllo ferroviario (ETCS).
L’ETCS è lo standard europeo per la segnalazione ed il controllo della velocità dei treni. La realizzazione dell'ETCS migliorerà notevolmente la competitività delle ferrovie europee.
Il 20 febbraio la Commissione europea ha proposto alcuni principi a favore della qualità del turismo europeo che interesseranno quattro ambiti principali: la formazione del personale sotto la supervisione di un coordinatore di qualità; la soddisfazione dei consumatori per assicurare che i turisti possano contare sul trattamento dei loro reclami; la pulizia e la manutenzione; la correttezza e affidabilità delle informazioni nelle principali lingue straniere.
La Commissione Europea ha lanciato un pacchetto di misure per contribuire ad aumentare la capacità degli aeroporti europei, ridurre i ritardi e migliorare la qualità dei servizi offerti ai passeggeri.
Il Vice Presidente Siim Kallas, Commissario Europeo Responsabile per i trasporti, ha dichiarato: “gli aeroporti europei si trovano ad affrontare una crisi di capacità. Inoltre, il 70% di tutti i ritardi di volo sono causati da problemi a terra e non in aria. Sulla base delle tendenze attuali, siamo in grado di dire che diciannove principali aeroporti europei finiranno per essere talmente congestionati da bloccare il proprio traffico entro il 2030. Infatti, tale congestione potrebbe significare ritardi per la metà di tutti i voli."
Il pacchetto lanciato dalla Commissione consiste in un documento di sintesi politica e di tre provvedimenti legislativi atti ad introdurre meccanismi di mercato per lo scambio di slot tra le compagnie aeree in modo trasparente, proposte che migliorino la qualità e l'efficienza dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti ed un aumento della trasparenza nel processo di impostazione dei limiti di rumore negli aeroporti.
Le proposte della Commissione dovranno essere approvate dal Parlamento Europeo e dai governi degli Stati membri con la procedura di "codecisione", prima di essere adottate.
Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/11/1484&;format=HTML&aged=0&language=EN&guiLanguage=en)
I membri delle Commissione Trasporti del Parlamento europeo hanno votato, lunedì 30 settembre, contro le nuove misure, messe a punto dalla Commissione europea, sulla revisione delle regole per il riposo dei piloti e del personale di bordo degli aerei, richiedendo di avanzare urgentemente nuove proposte.
Le proposte legislative volte a proteggere meglio i turisti europei, attraverso una modifica della direttiva 90/314/CEE concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti "tutto compreso, arriveranno soltanto nel 2011. Il Commissario europeo responsabile per la politica dei consumatori John Dalli ha confermato questa data ai deputati europei nel corso di un dibattito in sessione plenaria a Strasburgo l'8 marzo scorso.
La Commissione ha avviato una consultazione lo scorso novembre e sta attualmente lavorando per l'implementazione di quanto emerso in un documento concreto. Secondo il Commissario, la sfida principale di questa revisione è quello di ampliare il campo di applicazione del pacchetto della direttiva '' a coprire le situazioni che non esistono o sono marginali al momento della sua adozione nel 1990. In passato la maggior parte dei viaggiatori sceglieva il proprio viaggio in un catalogo vacanze o presso un'agenzia di viaggi. Oggi, molti consumatori preparano il proprio pacchetto in pochi click da siti come Opodo, Expedia o di TripAdvisor. Il problema è che questi ultimi non sono protetti dagli strumenti "vacanze tutto compreso" in quanto tutti i servizi (trasporto, alloggio, ecc) non sono inseriti in pacchetti ma scelti individualmente.
Il Commissario pre la protezione dei consumatori, John Dalli, ha spiegato che le modifiche proposte riguarderanno i pacchetti che consistono in servizi assemblati da parte del consumatore stesso anche da Internet tramite un singolo sito o più siti partner.("Dynamic Packaging"). Ha inoltre indicato che le altre forme di viaggio, come le crociere o viaggi in treno, potrebbero far parte della Direttiva.
Il dibattito in sessione plenaria ha dimostrato che i membri di tutti i gruppi politici sostengono l'iniziativa della Commissione. Sono tutti d'accordo che l'attuale quadro legislativo non è più adatto alle mutate condizioni del mercato turistico. Vanno chiaramente definite le responsabilità (Chi è responsabile? L'agente di viaggio? la compagnia aerea?) Ed è assolutamente indispensabile prevedere meccanismi che garantiscano un'adeguata informazione ai passeggeri quando la nuova Direttiva sarà entrata in vigore.
Il 27 settembre si è svolta a Bruxelles la Giornata Europea del turismo 2011. Il tema principale dell’evento è stata la preservazione e promozione del patrimonio industriale, come opportunità per diversificare l’offerta turistica.I lavori, che hanno spaziato dal prospetto delle nuove strategie del turismo alla presentazione dei principali attori internazionali, si sono incentrati in particolare sulla promozione dell’ archeologia industriale come nuovo strumento di attrattività turistica e modello di sviluppo locale sostenibile, sui mercati di nicchia e sui nuovi prodotti turistici innovativi.
Il Commissario della DG Industria ed Impresa, On. Tajani, ha concluso l’ evento con un video messaggio, sottolineando l’importanza del turismo europeo come ulteriore strumento per la crescita, in termini economici ed occupazionali dei nostri territori, e linea guida per uno sviluppo sostenibile che tenga conto della ricca storia industriale che ha accompagnato l’Europa.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it - Link: http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/promoting-eu-tourism/european-tourism-day/2011/index_en.htm)
Il 27 settembre, mentre a Bruxelles si celebrava la Giornata Europea del Turismo, ad Assuan si svolgeva la Giornata Mondiale del Turismo, nel corso della quale esperti del settore e rappresentanti del mondo politico ed istituzionale hanno sottolineato l’importanza della massimizzazione del ruolo di questo settore economico.
Il Ministro del Turismo Egiziano, Mounir Fakhry Abdel Nour, e quello greco, Pavlos Yeroulanos, sono coralmente intervenuti a sostegno di questo settore quale principale elemento promotore di crescita economica, sociale e culturale delle nazioni.
Durante il dibattito, è stata ripetutamente evidenziata l'importanza del coinvolgimento delle comunità locali nel processo di sviluppo turistico egiziano. In questo senso il rappresentante delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, Peter Debrine, ha ammonito che, senza una giusta considerazione di tale aspetto, le destinazioni turistiche corrono il rischio di divenire vuoti fabbricati di rappresentazioni culturali.
Ciò che sostanzialmente è emerso dal dibattito sono state le raccomandazioni sul legame fondamentale tra turismo e cultura del territorio.
In chiusura dell’evento si è evidenziato il valore delle azioni degli operatori del turismo, per garantire che tutte le persone coinvolte in questo processo si impegnino ad agire responsabilmente in linea con quanto previsto dal Codice Mondiale di Etica del Turismo.
(Per maggiori informazioni: m.mammana@federturismo.it)
Il documento è disponibile (in inglese) al link http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/tourism/files/communications/communication2010_en.pdf
Sarà disponibile anche in altre lingue dal 3 luglio.
(Per maggiori informazioni: a.barreca@federturismo.it)