Secondo le stime del World Travel and Tourism Council 50 milioni di posti di lavoro sono a rischio in tutto il mondo per il comparto globale del turismo come conseguenza della pandemia del Coronavirus.
La Cultura non si ferma davanti al contagio del virus e prosegue la sua attività sul canale YouTube del Ministero per i beni e le Attività Culturali e per il Turismo con video interamente dedicati alle iniziative virtuali dei Musei, Siti Archeologici, Biblioteche, Archivi, attività dello Spettacolo, Cinema, Audiovisivo e Musica, grazie ai contributi dei luoghi della cultura statali e di tante istituzioni culturali nazionali che hanno aderito.
I settori del trasporto pubblico locale e scolastico, delle linee commerciali e di lunga percorrenza e del trasporto turistico con autobus sono stati tra i più colpiti dall’emergenza Covid-19.
Gli inevitabili provvedimenti di contenimento del contagio a tutela della salute pubblica che il Governo ha via via adottato hanno comportato un aggravamento del quadro generale dei settori del trasporto pubblico locale e scolastico, delle autolinee a lunga percorrenza e commerciali e del trasporto turistico con autobus.
La Sezione ANAV Lazio esprime l’apprezzamento delle imprese laziali che garantiscono il diritto alla mobilità nei Comuni della Regione, per lo sforzo compiuto dall’Amministrazione regionale al fine di poter liquidare con tempestività le risorse indispensabili a consentire lo svolgimento dei servizi.
In base alle nuove misure per la lotta alla diffusione del coronavirus, sono chiusi in tutta Italia musei, parchi archeologici, archivi, biblioteche, cinema e teatri: lo precisa in una nota il Ministero dei Beni culturali e del Turismo. La presidenza del Consiglio ha adottato a partire dall’8 marzo 2020, nuove misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica COVID-19 nelle cosiddette zone rosse e sull’intero territorio nazionale.
La IATA ha aggiornato la sua analisi dell'impatto finanziario del Coronavirus (Covid-19) sull'industria globale del trasporto aereo. L’associazione ora vede perdite di entrate globali per il 2020 per le attività passeggeri tra $ 63 miliardi (in uno scenario in cui il Covid-19 è contenuto negli attuali mercati con oltre 100 casi al 2 marzo) e $ 113 miliardi (in uno scenario con una diffusione più ampia del virus). Non sono ancora disponibili stime per l'impatto sulle operazioni cargo. La precedente analisi della Iata (pubblicata il 20 febbraio 2020) aveva segnalato una perdita di ricavi di $ 29,3 miliardi sulla base di uno scenario che avrebbe visto l'impatto del Covid-19 in gran parte limitato ai mercati associati alla Cina. Da quel momento, però, il virus si è diffuso in oltre 80 Paesi.
Secondo le prime rilevazioni effettuate da Federculture presso le imprese culturali associate su tutto il territorio nazionale a seguito della diffusione del virus Covid-1 le diminuzioni di incassi e fatturati vanno dal 20% al 70% a seconda delle realtà interrogate e, nonostante siano più evidenti in Piemonte, Lombardia e Veneto, si estendono in tutta la penisola.
L'Unwto, a seguito dell'impatto del covid-19 sul settore, presenta una prima valutazione degli effetti, in cui si evidenzia una diminuzione degli arrivi e delle entrate internazionali nel 2020. L'organizzazione ha rivisto le sue prospettive per il 2020 per gli arrivi di turisti internazionali con una crescita negativa dall'1% al 3%, traducendosi in una perdita di entrate da turismo internazionale da 30 a 50 miliardi di dollari Usa. Prima dell'epidemia l’organizzazione aveva previsto per quest'anno una crescita positiva dal 3% al 4%.
Confindustria ha avviato un’indagine tramite un questionario online per ascoltare le imprese italiane (associate e non) al quale hanno risposto oltre 6.000 imprese (l’analisi qui riportata si basa su più di 4.000 risposte in seguito alla pulizia dei dati). Dall’analisi dei risultati emerge che il 67% dei rispondenti ha registrato impatti sulla propria attività a causa della diffusione del Covid-19 in Italia.
“L’incontro di ieri sera con la Ministra De Micheli per fare il punto sui pesantissimi impatti dell’emergenza coronavirus sui settori del trasporto persone e della logistica è stata una occasione apprezzata e importante per l’individuazione delle misure prioritarie da assumere per superare la crisi e sostenere le imprese”. Così il Presidente di ANAV, Giuseppe Vinella, a valle della riunione al MIT che ha coinvolto le principali associazioni di categoria.