Il concetto di viaggio è cambiato. Le destinazioni, le modalità, la stessa visione del mondo sono cambiate e richiedono un approccio nuovo da parte degli operatori turistici.
Ne parleremo il prossimo 19 maggio, alle ore 11.00, nel corso di Tourism EXPerience, un evento digitale, a cura di Unicredit, in collaborazione con Federturismo Confindustria, nato per condividere riflessioni sul futuro del settore e sui cambiamenti necessari per reagire alla complessa situazione in atto.
Secondo Assaeroporti nel periodo gennaio-marzo 2021 si è registrato un calo del traffico passeggeri dell’82,1% rispetto al primo trimestre 2020 e dell’ 87,8% rispetto al 2019: Si segnala, invece, una piccola ripresa pre il cargo con un rialzo del 12,4% rispetto al primo trimestre dello scorso anno e un calo del 3,1 rispetto ai primi tre mesi del 2019. Dal punto di vista economico da marzo 2020 sono andati in fumo oltre 2,5 miliardi di euro di fatturato, con perdite contabilizzate pari a oltre 1,5 miliardi.
Il Wttc ha pubblicato un nuovo documento per dimostrare l'importanza che i viaggi e il turismo hanno come motore di impatto sociale. Il Social Impact Paper mostra quanto sia importante il ruolo del travel & tourism, non solo nel guidare la crescita economica, ma anche nel migliorare il progresso sociale in tutto il mondo attraverso la sua natura diversificata e inclusiva, la capacità di arricchire le comunità e creare posti di lavoro, di alleviare la povertà e catalizzare l'innovazione e l'imprenditorialità.
La ricerca, condotta in collaborazione con il Social Progress Imperative (Spi), segnala correlazioni tra i dati dell'Economic Impact Report del Wttc e i punteggi dell'Indice di progresso sociale nell'ultimo decennio.
Con la condivisione delle informazioni relative alle normative estive c’è stato un vero e proprio boom nelle ricerche online dedicate alle vacanze, in particolare per quelle all’aria aperta .Secondo il Camping Report (CaRe) di Campeggi.com, portale leader in Italia per campeggi e villaggi vacanze, nella terza settimana di aprile si è registrato un aumento delle ricerche pari al 54% in più rispetto all’inizio del mese, con una crescita del +656% se paragonato allo stesso periodo del 2020.
Gli italiani sono pronti a prenotare le vacanze 2021. Secondo una ricerca di eDreams circa il 97% delle prenotazioni per luglio e agosto e il 95% di quelle per la tarda estate, settembre e ottobre, si orientano al momento su voli a medio e a corto raggio. Nei mesi più caldi della prossima estate un italiano su due (51%) ha prenotato una vacanza di 7-13 giorni. Questa durata sembra essere la preferita anche per i mesi più freschi, con il 38% delle prenotazioni. Inoltre, rispetto allo stesso periodo nel 2020, si registra una crescita di 5 punti percentuali, segno di una maggiore considerazione della vacanza, anche un po’ più lunga, fuori stagione.
Secondo gli ultimi dati di Eurostat ad aprile 2021 l’aeroporto di Roma Fiumicino ha registrato una diminuzione di 20 mila voli aerei commerciali, una flessione pari a -76% rispetto allo stesso mese del 2019. Parigi/Charles de Gaulle è stato l’aeroporto che in Europa nello stesso mese ha registrato il maggior calo di voli aerei commerciali, 28.300 in meno rispetto ad aprile 2019 (-67%). A seguire Amsterdam/Schiphol (-28.200, -67%), Francoforte sul Meno (-28.000, -65%) e Monaco (-27.300, -81%).
Secondo l’indagine campionaria svolta dalla Banca d’Italia nel mese di febbraio 2021 i flussi turistici internazionali hanno registrato una contrazione tendenziale in linea con i tre mesi precedenti, pur se in lieve attenuazione. Rispetto a febbraio 2020, le spese dei viaggiatori stranieri in Italia sono diminuite del 79% (357 milioni di euro, da 1.702), quelle dei viaggiatori italiani all’estero del 69,5% (430 milioni, da 1.410); il saldo della bilancia dei pagamenti turistica è risultato negativo (-73 milioni), a fronte di un avanzo di 293 milioni nello stesso mese dell’anno precedente.
Secondo le ricerche sui viaggi di Euromonitor International l’Italia dovrà aspettare il 2025 per tornare ai livelli pre-crisi. Turchia, Grecia, Croazia sono destinate a correre più velocemente, mentre Spagna e Francia avranno ritmi più lenti. La premessa sono i numeri non esaltanti che hanno fatto registrare un -74% di spese inbound nel 2020 e la stima delle spese ancora nettamente negativa per il 2021 con un -56% comparato al valore del 2019.
Nel corso della Bit Digital Edition è stato presentato il 24°Rapporto sul turismo Italiano. I temi della edizione 2021 sono prevalentemente legati, inevitabilmente, agli effetti dell’emergenza sanitaria e cercano di evidenziare i cambiamenti strutturali intervenuti nel settore, con particolare riferimento al ruolo dell’intelligenza turistica nel promuovere le destinazioni e i processi di governance. Particolare attenzione è dedicata alle performances dei singoli segmenti del mercato turistico e delle località turistiche, anche alla luce della nuova classificazione messa a punto dall’Istat.
In particolare, il Rapporto evidenzia come il turismo in Italia sia, di fatto, la prima attività produttiva non strumentale del Paese, circa tre volte più grande di quanto appare, potente ma fragile. Due elementi, questi, che la pandemia ha portato allo scoperto.
Sono stati oltre 90 gli eventi in streaming sui temi caldi del turismo proposti in occasione della prima Bit Digital Edition. Durante i tre giorni dedicati al B2B la piattaforma Expo Plaza, l’area espositiva digitale, ha ospitato oltre 8.000 partecipanti e 7.000 appuntamenti di business che hanno messo in contatto l’offerta di circa 1.600 espositori e la domanda di oltre 600 buyer. La manifestazione si è aperta con la presentazione di dati e scenari per il settore turistico offerti dalle ricerche inedite dei maggiori centri studi europei e italiani: dopo i risultati negativi del 2020 legati al Covid (-59,2% di flussi internazionali, -44,1% di turismo domestico) gli esperti indicano un orizzonte ottimistico basato sul buon andamento della campagna vaccinale e sulle misure di sicurezza adottate come il passaporto vaccinale (nazionale e europeo).
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