L’inflazione si abbatte pesantemente sulle vacanze degli italiani. I dati Istat relativi a giugno mostrano un aumento del prezzo dei biglietti aerei che quasi raddoppia rispetto al 2021 e segna +90,4%. Rispetto al mese precedente l’incremento è del 23,8%.
Secondo Expedia Group la domanda registrata nel primo trimestre del 2022 per l’estate per la destinazione Italia (comparata con lo stesso periodo del 2021) ha toccato picchi importanti: una crescita di oltre il 250% dagli Usa, più del 200% da Paesi come Spagna e Svezia, e superiore al 100% da mercati più tradizionali come Germania, Francia e Grecia. Alcune aree sono state protagoniste di un’impennata e tra queste figurano Venezia, Napoli, Sorrento e la Costiera Amalfitana.
Frecciarossa di Trenitalia (Gruppo FS Italiane) si conferma main partner di “Marateale - Premio internazionale Basilicata”, la cui attesa XIV edizione si terrà dal 27 al 31 luglio nella suggestiva “perla del Tirreno” presso il Teatro sul mare dell’Hotel Santavenere.
Per gli alberghi è a rischio la ripresa
Il quadro per il settore alberghiero è sempre più complesso. La ripresa partita solo poche settimane fa, è messa a rischio dell’aumento esponenziale dei costi energetici. Gli interventi fin qui disposti non sono stati sufficienti a contrastare un fenomeno che ha dimensioni mai viste in precedenza – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
Il turismo sta tornando a crescere. Lo testimonia la recente “Indagine sul turismo internazionale” di Banca d’Italia, che ha registrato per lo scorso anno un incremento del 23% della spesa dei viaggiatori stranieri rispetto al 2020. Non solo, il report rileva che l’avanzo della bilancia dei pagamenti turistica si è mantenuto allo 0,5% del PIL e che la quota di mercato dell’Italia è cresciuta dal 3,6% al 4,2%. Il trend positivo è proseguito anche nel primo trimestre del 2022.
Per viaggi dall’11 luglio. Novità assoluta: il collegamento diretto con Napoli
Sono in vendita dal 25 giugno, i nuovi collegamenti Frecciarossa da e per Fiumicino Aeroporto per viaggi a partire da lunedì 11 luglio.
Dalla Maremma toscana al Salento, dalla costa cilentana alle migliori spiagge di Sicilia e Sardegna: ecco la classifica delle 45 località balneari premiate con le Vele di Legambiente e Touring Club Italiano
Sardegna in vetta alla classifica per numero di comprensori a Cinque Vele, seguita da Toscana, Puglia, Campania e Sicilia; il Trentino-Alto Adige pluripremiato per il turismo lacustre, ma la vetta dei laghi è del Veneto
Roma, 24 giugno 2022 – In relazione alla notizia della chiusura del parco faunistico Sea Life di Jesolo, Luciano Pareschi, presidente dell'Associazione Parchi Permanenti Italiani, aderente a Confindustria, dichiara: "Il comparto dei parchi permanenti è stato uno dei più colpiti dalla pandemia, con lunghi periodi di chiusura, protocolli di sicurezza molto stringenti e scarsi ristori. Nonostante il buon andamento degli ultimi mesi, le aziende del settore sono ancora in difficoltà e oggi si trovano ad affrontare un nuovo ostacolo, rappresentato dall'incremento dei costi energetici: le nostre sono imprese energivore e questi aumenti esponenziali hanno un effetto dirompente sui bilanci.
In occasione dell’Assemblea dei Soci del Cluster Tecnologico Nazionale “Made in Italy” (MinIT), di cui Confindustria Nautica è recentemente diventata associata, sono stati nominati i nuovi consiglieri del Comitato di Coordinamento e Gestione e del Comitato Scientifico e della Formazione. All’interno del Comitato di Coordinamento e Gestione è stata eletta Marina Stella, Direttore Generale di Confindustria Nautica. Il Cluster MinIT è un’associazione riconosciuta che ha l’obiettivo di favorire un eco-sistema del trasferimento tecnologico e dell’innovazione, capace di produrre una crescita economica sostenibile, integrata ed inclusiva, per le aziende del Made in Italy.
Il decreto approvato il 22 giugno dal Consiglio dei Ministri che proroga per tre mesi le misure per il contenimento dei prezzi energetici è un segnale positivo che non riesce comunque a compensare l’aumento esponenziale dei costi che stiamo subendo da mesi. Problema ancora più sentito se pensiamo che per alcuni nostri competitor il caro energia incide molto meno sui conti dell’azienda – dichiara Maria Carmela Colaiacovo, Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi. A confermare la forte preoccupazione degli operatori anche le stime del Centro Studi Confindustria che per i servizi di alloggio e di ristorazione, vedrebbero un incremento mensile della bolletta energetica tra i 311 e 380 milioni di euro contro i 59-66 milioni di euro in Francia. Il problema è davvero molto serio, non solo ci troviamo a dover gestire un incremento di costi esponenziale, ma abbiamo anche un problema rispetto ai nostri competitor, in primis proprio la Francia, che rischia di indebolire la ripresa appena iniziata – prosegue la Presidente.