Con l’obiettivo di limitare lo strapotere delle piattaforme digitali che generano fenomeni di alterazione della libera concorrenza e di contribuire alla nascita di un’industria tecnologica europea, lo scorso primo novembre è entrato in vigore il Digital Markets Act (Dma), il nuovo regolamento della Ue per combattere le pratiche di mercato sleali e le distorsioni della concorrenza da parte delle Big Tech. Per costruire un ambiente digitale più leale evitando che in capo a poche grandi aziende si ingeneri un fenomeno di controllo di interi ecosistemi di piattaforme estremamente difficile da contrastare per gli operatori di mercato più piccoli, con il Dma inizia a disciplinare il ruolo dei gatekeepers, ossia dei soggetti che si occupano di gestire piattaforme e servizi che collegano in via diretta consumatori e aziende. La Commissione Europea designa un’impresa quale gatekeeper se ha un fatturato annuo di almeno 7,5 mld di euro all’interno dell’Ue negli ultimi tre anni, se ha una valutazione di mercato di almeno 75 mld di euro, se conta almeno 45 mln di utenti finali mensili, almeno 10mila utenti aziendali stabiliti nell’Ue, se essa fornisce lo stesso servizio di piattaforma di base in almeno tre Stati membri.
Da un'analisi condotta dal 21° Osservatorio Altagamma emerge che nonostante le turbolenze economiche, nel 2022 il mercato luxury globale crescerà del 21%, sfiorando quota 1400 miliardi di euro, mentre si stima per i beni di lusso personali un incremento del +22%, con 353 miliardi di euro. Lo scenario si prospetta positivo anche per il 2023, quando la marginalità delle imprese dell’alto di gamma si prevede in crescita del +6%. Questi risultati si inquadrano all’interno di un percorso che si prevede positivo anche nel lungo termine: nel 2030 il valore di mercato dei personal luxury goods dovrebbe salire a circa 540-580 miliardi di euro, per un aumento del 60% o più rispetto al 2022.
Da quanto emerge dai dati di Assaeroporti relativi ai primi nove mesi del 2022, in termini di traffico passeggeri pochi sono gli scostamenti rispetto alla classifica degli scali del 2019 e a determinare gli equilibri è sostanzialmente il traffico generato dalle compagnie aeree low cost, quelle che hanno portato negli ultimi anni Bergamo al ruolo di terza forza in Italia.La top ten come sempre è dominata dai due hub di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, anche se la distanza tra i due scali si è ridotta rispetto al passato: 21,5 contro 16 milioni di passeggeri con lo scalo della Capitale che sconta un calo del 34% sul 2019 contro il 20 di Malpensa per effetto della maggior incidenza del traffico intercontinentale.
La società Sojern, tramite la piattaforma di Travel Marketing con 10.000 clienti tra hotel, piccole imprese e destinazioni, ha elaborato un quadro previsionale per il periodo natalizio. Sul fronte degli hotel emerge che italiani e stranieri nel 7% dei casi stanno già cercando una destinazione italiana per le vacanze natalizie. L’Italia è la meta più ricercata dagli stessi italiani (25.5%), seguiti dal mercato Usa (12%), in base alle ricerche di voli. Tra gli aeroporti di partenza spiccano Milano (7%), Londra (5,4%) e Roma (5,3%). Per quanto riguarda le ricerche di hotel in Italia al primo posto c’è il mercato USA (30.3%), seguito da quello italiano (13,5%) e francese (11,2%).
Expedia Group ha presentato una panoramica delle tendenze dei viaggiatori di Expedia, Hotels.com e Vrbo per il 2023 dalla quale emerge che quello che sta per iniziare sarà un anno caratterizzato dalla ‘non normalità’. La ricerca conferma che i film e i programmi televisivi trasmessi in streaming sono ora le principali fonti di ispirazione per i viaggi (40%), superando l’influenza dei social media (31%) e il piccolo schermo è considerato alla pari delle raccomandazioni di amici e familiari nella scelta della destinazione. Negli Stati Uniti, più di due terzi (68%) dei viaggiatori si sono fatti condizionare nel visitare una destinazione dopo averla vista in uno spettacolo o in un film e ben il 61% ha prenotato il viaggio. Tra le destinazioni preferite ci sono: la Nuova Zelanda, il Regno Unito, Parigi e New York e le località balneari delle Hawaii.
Expedia Group ha presentato una panoramica delle tendenze dei viaggiatori di Expedia, Hotels.com e Vrbo per il 2023 dalla quale emerge che quello che sta per iniziare sarà un anno caratterizzato dalla ‘non normalità’. La ricerca conferma che i film e i programmi televisivi trasmessi in streaming sono ora le principali fonti di ispirazione per i viaggi (40%), superando l’influenza dei social media (31%) e il piccolo schermo è considerato alla pari delle raccomandazioni di amici e familiari nella scelta della destinazione. Negli Stati Uniti, più di due terzi (68%) dei viaggiatori si sono fatti condizionare nel visitare una destinazione dopo averla vista in uno spettacolo o in un film e ben il 61% ha prenotato il viaggio. Tra le destinazioni preferite ci sono: la Nuova Zelanda, il Regno Unito, Parigi e New York e le località balneari delle Hawaii.
CONFINDUSTRIA NAUTICA PRESENTE INSIEME A ICE AGENZIA CON UNO STAND ISTITUZIONALE E UNA COLLETTIVA DI 66 AZIENDE ITALIANE PER PROMUOVERE L’ECCELLENZA DEL MADE IN ITALY
LE VOCI DEGLI ESPOSITORI ITALIANI
Milano, 17 novembre 2022 – Elle Decor Italia torna a promuovere il dibattito sull’evoluzione dell’hospitality con il digital summit ‘2022 Progettare la nuova ospitalità: destinazione Italia’, seconda edizione del convegno digitale, nato come spin off di Elle Decor Grand Hotel, l’iniziativa nata nel 2016 per indagare i cambiamenti e le tendenze in atto nel settore dell'hôtellerie, che ha affiancato ai progetti allestitivi d'autore - dedicati alla relazione tra nuovi stili di vita e le prospettive del settore - tavoli di dibattito e confronto.
ITALIA LEADER MONDIALE DI MERCATO PER IL SETTORE DI COMPONENTISTICA E ACCESSORI NAUTICI.
Aprirà i battenti domani martedì 15 novembre il METSTRADE di Amsterdam, il Salone internazionale dedicato agli operatori del settore della componentistica e degli accessori per la nautica da diporto, che si concluderà il 17 novembre prossimo.