L’estate 2024 non è ancora alle porte ma gli italiani hanno le idee chiare: la vacanza ideale sarà nei prossimi anni all’insegna del ‘plein air’ secondo l’indagine condotta a fine 2023 da Enit, in collaborazione con Human Company e Istituto Piepoli, che ha messo in evidenza una netta preferenza per viaggi in libertà e a contatto con la natura, con 1 italiano su 4 che conferma la propria predilezione per il campeggio.
Dalla quarta edizione dell’Osservatorio EY Future Travel Behaviours, realizzato con un campione di oltre 5mila partecipanti di Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Spagna aumenta la voglia di viaggiare – nove viaggiatori su dieci hanno in programma almeno una vacanza nel 2024, il 96% nel caso degli italiani –, anche extra Europa (28%).
La quarta edizione del rapporto realizzato in collaborazione da Isnart e Legambiente rivela che i ciclituristi alimentano un giro d’affari che nel 2023 ha superato i 5,5 miliardi con un +35% sull’anno precedente e un +19% rispetto al 2019.
Sono la provincia autonoma di Bolzano, il Veneto e la Toscana le tre regioni italiane nella top ten europea ricavata attraverso l’Indice Regionale di Competitività Turistica calcolato da Srm - il centro studi che fa capo a Intesa Sanpaolo - considerando flussi, offerta e intensità del turismo.
IATA registra una crescita della domanda globale di passeggeri del 21,5% (misurata in Rpk): i dati dello scorso febbraio confermano la parabola positiva del trasporto aereo rispetto allo stesso mese del 2023. La capacità totale, misurata in chilometri di posti disponibili (Ask), è aumentata del 18,7% rispetto all’anno precedente e il load factor di febbraio è stato dell’80,6% (+1,9 punti percentuali rispetto a febbraio 2023).
Lo studio di eDreams ODIGEO condotto su 10.000 intervistati a livello globale, inclusi 1.000 rispondenti in Italia rivela che l’adozione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale tra i viaggiatori sta diventando sempre più comune, con il 79% degli intervistati italiani che afferma di utilizzarli già in ambito viaggi, o che sarebbe interessato ad esplorarli in futuro, un dato anche superiore alla media internazionale, del 73%.
Nel 2023, Grand View Research ha stimato che il mercato globale dei viaggi di lusso valeva 1,37 trilioni di dollari e si prevede che continuerà a crescere annualmente del 6,7% dal 2024 al 2030.
Dopo il trend positivo dei viaggi d’affari evidenziato in questi mesi, a marzo il BTT Business Travel Trend, Indice mensile sui dati del Business Travel in Italia realizzato da Uvet con il Centro Studi Promotor (CSP) registra rispetto a febbraio 8 punti in meno in volume (89 vs 97) e 3 punti in meno in transazioni (73 vs 76). La spesa media si attesta su valori più vicini al periodo pre pandemia (122 vs 128).