Secondo l’osservatorio Skipass, presentato nei giorni scorsi a Modena, la montagna è nei desideri del 66,8% degli italiani e il 93,7% degli appassionati di alte vette è interessato a destinazioni all’interno dei confini nazionali. Le coppie sono il target principale: un italiano su due intende andare in montagna con il proprio compagno o compagna (48%). Il 45,7% è rappresentato invece dai nuclei familiari.
Il 22 novembre alle 14.30, presso l’Università degli studi di Roma “Tor Vergata” (Aula Moscati), si terrà il seminario “Marketing collaborativo, co-marketing e reti di impresa tra operatori del turismo, dell’agricoltura, della ristorazione nei Comuni del Lazio” che prende le mosse dal decreto legge 12 luglio 2018, n.86, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, che trasferisce al Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) le funzioni esercitate dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in materia di turismo.
Nel 2018 sono stati investiti nei territori montani oltre 150 milioni di euro, fra nuovi impianti, battipista, sistemi per l’innevamento, opere per mettere in sicurezza le piste, strumenti per migliorare l’accesso e il controllo del territorio. Si tratta di investimenti davvero ingenti che sono indice della vitalità della montagna italiana e di tutta la sua industria. Si investe per stare al passo con il mercato sia per un'esigenza di rinnovamento sia, soprattutto, per una volontà condivisa da tutti gli operatori di puntare sull'innovazione di tecnologie, procedure e strumenti di comunicazione, al fine di migliorare i servizi, preservare l'equilibrio del contesto ambientale e sviluppare un dialogo più costante e bidirezionale con il cliente.
Il Gruppo FS Italiane, sostenendo la mostra PAUL KLEE Alle origini dell’arte, in programma al MUDEC di Milano fino al 3 marzo 2019, offre agli amanti dell’arte la possibilità di viaggiare con la comodità delle Frecce e la convenienza dell’offerta 2x1, riservata ai clienti Trenitalia. I viaggiatori in possesso di CartaFRECCIA potranno accedere alla mostra in due al prezzo di una sola persona presentando la carta fedeltà di Trenitalia e il biglietto delle Frecce, in formato digitale o cartaceo, con il quale hanno raggiunto Milano in una data precedente al massimo di tre giorni rispetto a quella della visita.
Il 14 Novembre alle 15.30, presso la Sala Conferenze “Francesco Grossi” delle Terme dei Papi, si terrà in occasione della Settimana della Cultura d’Impresa 2018 il convegno “Terme dei Papi: dagli Etruschi ad oggi cura secondo natura”. L’iniziativa, promossa da Confindustria e da Unindustria, ha lo scopo di valorizzare le identità delle imprese associate ed il profondo legame con lo sviluppo del territorio in cui operano. L’azienda racconterà la sua storia e la sua evoluzione nel tempo, avvalendosi di preziosi interventi di collaboratori interni e partner esterni, mettendo in luce le straordinarie proprietà delle risorse termali di Viterbo, patrimonio inimitabile della Città dei Papi.
Nonostante un calendario più favorevole rispetto allo scorso anno, la rilevazione flash effettuata da Confindustria Alberghi segna, a causa del maltempo, una battuta di arresto per il settore. Anche le città d’arte, per antonomasia mete prescelte da italiani e turisti stranieri, nei 4 giorni del lungo ponte, pur registrando segnali positivi, non raggiungono pienamente i risultati attesi. Roma, in primis, vede una flessione della domanda turistica che si riflette sul dato dell’occupazione delle camere. L’aumento della clientela straniera, rappresentata in maggior parte da turisti provenienti da Spagna e USA, non riesce a compensare il calo degli italiani.
Il 31 ottobre è stato presentato a Roma il “Secondo Progetto integrato di ricerca sul settore termale”, svolto da EBITERME, l’Ente Bilaterale Nazionale delle Terme costituito da FEDERTERME CONFINDUSTRIA, FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL e UILTuCS che fornisce un importante aggiornamento sull’andamento congiunturale del comparto termale, con un focus particolare sulle dinamiche imprenditoriali e occupazionali, sull’ approccio alle sfide della formazione e sulle potenzialità e prospettive della figura dell’operatore termale.
Il turismo per business, al netto dell’indotto, genererà a consuntivo 2018 in Italia un giro d’affari di 40,4 milioni di dollari (+3,7%), dato che proiettato al 2028 raggiungerà quota 45,1 milioni. Nel nostro Paese l’incremento del 2018 sul 2017 è al di sopra di quello stimato per l’Europa (+3,2%) e in linea con lo sviluppo previsto a livello globale (3,8%). I dati emergono dal Rapporto dell’Ufficio Studi di Enit.
Secondo l’indagine Fieracavalli-Nomisma Cavallo presentata nel corso di Veronafiere la passione per il cavallo coinvolge ancora oggi un italiano su 4 e il 30% delle famiglie italiane, con uno ‘zoccolo duro’ di 3,2 milioni di praticanti (8%) della popolazione attiva (18-65 anni, a esclusione quindi dei minorenni) che è montato in sella negli ultimi 12 mesi. Un esercito di cavalieri composto in maggioranza dai generation X, laureati, del Nord Italia, con reddito medio-alto e soprattutto con una predilezione per passeggiate e turismo equestre, praticati nel 90% dei casi.
I dati raccolti nel Rapporto di Federculture, presentato lo scorso 22 ottobre, indicano una crescita dei consumi culturali, in ripresa per il quarto anno consecutivo dopo il crollo del 2012-2013, ma allo stesso tempo segnalano forti disparità nelle diverse aree geografiche del nostro Paese. Per il 2017, la spesa culturale delle famiglie italiane per il teatro, cinema, musei e concerti vale in totale 31 miliardi di euro in aumento del 3,1% rispetto all'anno precedente.