1.043 brand esposti, con un incremento del 4,5% rispetto al 2022, un totale di imbarcazioni che supera ampiamente le 1.000 unità - da 2 a 40 metri di lunghezza – con 143 posti barca in più in acqua grazie all’apertura dei nuovi canali. 184 novità in esposizione e premiere (+9,5% sul 2022).
Questi i numeri più importanti della 63ª edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, organizzato da Confindustria Nautica e dalla partecipata I Saloni Nautici, presentato oggi a Genova.
Secondo l’ultimo Global Travel Intentions Study pubblicato da Visa il 42% dei turisti italiani utilizza lo smartphone per pagare quando viaggia all’estero, e circa la metà (il 55%) ha cercato opzioni di viaggio più sostenibili durante l’ultima vacanza. Lo studio rivela anche che gli italiani all’estero sono fedeli alle loro abitudini: l’89% ha utilizzato la stessa carta per i pagamenti quotidiani durante il viaggio, indicando come motivazioni principali la sicurezza e l’accettazione nei negozi. Un’altra importante tendenza emersa dalla ricerca è la crescente consapevolezza ambientale dei viaggiatori: il 55% degli intervistati ha cercato attivamente opzioni di viaggio più sostenibili per quanto riguarda l’alloggio (27%), la mobilità (25%), il comportamento di acquisto (24%) e i voli con minori emissioni di carbonio (24%).
Allianz, in collaborazione con IdeaWorksCompany, ha diffuso i dati del Big Book of Travel Data 2023 evidenziando le compagnie aeree che hanno messo a segno le migliori performance nel 2022 in rapporto al 2021. I vettori entrati nella top 10 in termini di crescita dei ricavi globali per il 2022 sono, in ordine: Hong Kong Express, Ita Airways, Play, Breeze Airways, Gruppo AirAsia Aviation, Thai Airways International, Starlux, jet2.com, easyJet, GruppoTui. Sempre secondo il rapporto riportato da Travelpulse, quando i dati vengono ordinati in base alla percentuale di aumento del traffico tra il 2021 e il 2022 le compagnie aeree che rientrano nella top 10 sono ancora principalmente quelle con sede in Asia. In questo caso, troviamo Hong Kong Express, SriLankan Airlines, China Airlines, Starlux, Play, Ita Airways, Gruppo Eva Air, Malaysia Airlines, Thai Airways International, AirAsia Aviation Group.
Nonostante il caro vita, ben l'80% dei viaggiatori sarebbe disposto a spendere il 10% in più per viaggi sostenibili secondo il rapporto Euromonitor, che fa luce sul fenomeno dei viaggi 'green' e che sottolinea anche come una quota non indifferente (il 41%) sia disposta a pagare addirittura il 30% per tutelare l'ambiente. L'indagine di Euromonitor analizza anche, tramite il Sustainable Travel Index, le destinazioni più 'green': l'Europa domina questa classifica con i primi 17 posti. Sul gradino più alto, come già accaduto in passato, la Svezia, seguita da Finlandia e Austria. La new entry della top ten di quest'anno è l'Uruguay, che sale di 15 posizioni.
Secondo GlobalData i posti di lavoro ibridi aumentano del 29% su base annua nel secondo trimestre del 2023, grazie all’adozione della flessibilità da parte delle aziende, una tendenza che avrà ricadute sicuramente anche sul business travel. I continui progressi della tecnologia hanno reso la collaborazione a distanza più fattibile. Di conseguenza, i ruoli di lavoro ibrido, che consentono ai dipendenti di bilanciare le ore di lavoro tra l’ufficio e la propria abitazione, stanno registrando un’impennata. Gli annunci di lavoro con la parola chiave “lavoro ibrido” sono aumentati del 29% su base annua (YoY).
Per la Banca d'Italia cresce la spesa dei viaggiatori stranieri in Italia, ma anche quella degli italiani all’estero, a maggio il saldo della bilancia turistica dei pagamenti in Italia è risultato in surplus di 2,3 miliardi, in lieve aumento sia rispetto al 2022, sia anche rispetto al 2019 Sia la spesa degli stranieri nel nostro Paese, sia quella degli italiani all’estero sono risultate in aumento, la prima del 20 e la seconda del 25% per cento rispetto al mese corrispondente dello scorso anno. Nel confronto con il periodo precedente a quello della pandemia, entrambi i flussi continuano a collocarsi su livelli superiori al 2019, rispettivamente del 12% per quelli in entrata e del 20% per quelli in uscita.
In agosto gli italiani che sono andati in vacanza sono stati il 10% in meno rispetto all’anno scorso secondo quanto emerge dal primo bilancio Coldiretti/Ixè che indica in 20 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza in agosto. Mese che, nonostante il calo delle presenze, resta il periodo più richiesto per le ferie. Gli italiani che hanno deciso di concedersi almeno qualche giorno di vacanza durante l’estate sono stati 37,5 milioni, ma il periodo medio si è accorciato: per la metà del campione la durata è stata inferiore alla settimana. Nel 25% dei casi la vacanza si è sviluppata tra 1 e 2 settimane e solo il 4% si è spinto ad allungare a oltre un mese.
Sono oltre 35 milioni i viaggiatori che ad agosto hanno scelto i treni di Trenitalia per i loro spostamenti estivi, si tratta di un aumento a doppia cifra, +15% rispetto ad agosto 2022, con dati complessivi che migliorano anche le performance dell’estate 2019, l’ultima pre-Covid. Dal mare alla montagna, passando per le città d’arte, fino ad arrivare ai borghi più piccoli, sono tante le località che sono state raggiunte con il treno per turismo, e sono 75 milioni i turisti che questa estate tra luglio, agosto e settembre hanno viaggiato e viaggeranno sui treni Trenitalia, quelli ad Alta Velocità, Intercity e Regionali.
La rete aeroportuale europea ha chiuso il primo semestre del 2023 con un aumento del traffico passeggeri del +28,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, portandolo al 7,7% al di sotto dei livelli pre-pandemia, con miglioramenti costanti dal -11% di gennaio al -5,9% di giugno. Il traffico internazionale (+32,2%) è cresciuto a un ritmo doppio rispetto a quello nazionale (+16,6%), riflettendo in parte lo spostamento di una parte del traffico nazionale verso altre modalità di trasporto. Il ritmo di crescita è rallentato nel secondo trimestre (+16,3%) rispetto al primo trimestre (+49%). Attualmente, più della metà (52%) degli scali in Europa non sta recuperando i volumi precedenti alla pandemia.
Il traffico passeggeri si è ripreso negli ultimi sei mesi, avvicinandosi sempre più a una piena ripresa. Tuttavia, ci sono variazioni significative nelle prestazioni tra i mercati nazionali e i volumi rimangono ancora al di sotto dei livelli pre-pandemici in più della metà (52%) degli aeroporti europei.