Jannotti Pecci: «Insieme per una verifica dei risultati raggiunti ed il rilancio del termalismo»
Ruggiero: «Dal Bacino Euganeo forte segnale di sostegno a tutte le imprese del comparto»
Gottardo: «Necessarie sinergie sul territorio per valorizzare l’esclusività euganea»
(Padova - 17.02.2017) - Il termalismo cerca strategie di rilancio. Con 380 stabilimenti in 19 Regioni (Veneto tra i leader, con Emilia Romagna, Toscana, Lazio), 3 miliardi di fatturato diretto e indotto e 65mila addetti, 15 milioni di prestazioni erogate a carico del SSN, il settore termale è colonna portante dell’industria turistica italiana e importante presidio sanitario, con potenzialità enormi sul fronte riabilitazione e vera eccellenza made in Italy. Mix tra terapia, cura preventiva e wellness, può giocare una partita decisiva per il rilancio del Paese e del Veneto, dove spicca l’offerta del Bacino Termale Euganeo con 107 stabilimenti e 4.600 addetti.
Quali prospettive e strategie per il definitivo rilancio? Come ripensare l’offerta termale in modo attrattivo per i mercati internazionali? Quali proposte per consolidare i primi segnali di ripresa? Il sistema Confindustria sceglie le Terme Euganee per illustrare alle imprese padovane e venete la mappa delle opportunità per il termalismo. Dalle sinergie con la sanità nazionale e regionale dopo il nuovo accordo sui rimborsi delle cure termali siglato a febbraio da Federterme-Confindustria (15 milioni nel triennio 2016-2018), al tavolo tecnico per digitalizzare la ricetta medica negli alberghi, dalle concessioni estrattive delle acque termali alle opportunità dei finanziamenti europei, dal credito agli standard di qualità scientifica.
L’occasione è il convegno “IL FUTURO DELL’ALBERGO TERMALE. Sanità, incentivi al turismo e concessioni minerarie”, organizzato da Federterme-Confindustria, Associazione Italiana Confindustria Alberghi, Confindustria Veneto e Confindustria Padova che si terrà martedì 21 febbraio, alle ore 10.45 nella Sala Pietro d’Abano di Abano Terme (Largo Guglielmo Marconi, 16).
I lavori saranno aperti da Riccardo Ruggiero presidente Sezione Terme e Turismo Confindustria Padova. Su terme e sanità, dal rinnovo dell’accordo nazionale tariffario alla ricerca scientifica, interverranno il presidente nazionale di Federterme-Confindustria Costanzo Jannotti Pecci, Domenico Mantoan direttore generale Area Sanità e Sociale Regione Veneto, Gianni Gottardo consigliere Federterme per Confindustria Padova e presidente Consorzio Veneto Acqua e Terme. Seguirà l’intervento di Barbara Casillo direttore Confindustria Alberghi sulle attività per il rilancio del settore, dal contratto di lavoro al credito.
Sul panorama regionale e locale del termalismo si confronteranno Aldo Buja presidente Gestione Unica del Bacino Idrotermale, Riccardo Mortandello sindaco di Montegrotto Terme, Italo Candoni vice direttore Confindustria Veneto.
Le conclusioni saranno affidate all’assessore alla programmazione, fondi Ue, turismo, commercio estero della Regione Veneto, Federico Caner.
«Come Federterme vediamo prese ancora una volta in considerazione, concretamente, dal Governo e dal Parlamento le proposte per le quali ci siamo battuti da oltre 15 anni - sottolinea Costanzo Jannotti Pecci presidente di Federterme-Confindustria -. Mi riferisco in primo luogo all’aggiornamento della legge di riordino del settore (323/2000) e al mantenimento delle terapie termali nei LEA, i livelli essenziali di assistenza di recentissima emanazione. Continueremo a batterci con le imprese alberghiero-termali del Bacino Euganeo e le istituzioni, nazionali, regionali e locali, per valorizzare le potenzialità del settore sul versante sanitario e quelle in senso più ampio dei territori in una prospettiva di destagionalizzazione e diversificazione dell’offerta turistica. Siamo sulla strada giusta ma molto resta ancora da fare per realizzare gli obiettivi di riforma contenuti nella proposta messa a punto dagli on.li Fanucci e Camani, con i quali abbiamo intensamente collaborato, e continuiamo a farlo, per conseguire anche gli importanti traguardi delineati nel Piano Strategico del Turismo e nel Protocollo firmato da Federterme con il Ministero della salute per l’insediamento di un tavolo tecnico permanente per la messa a punto di iniziative di rilancio del settore».
«Dalle Terme Euganee, la più grande area termale d’Europa, Confindustria lancia un forte segnale di sostegno a tutte le imprese del settore per dare risposte alle questioni aperte e accompagnarle nella ricerca di maggiore competitività - dichiara Riccardo Ruggiero presidente Sezione Terme e Turismo di Confindustria Padova -. I dati disponibili sulle presenze, con oltre tre milioni nel 2015 (+1,8%), sono incoraggianti, ma non ci accontentiamo. L’obiettivo deve essere una progettualità di sistema per raccontare l’esperienza delle Terme Euganee come stile di vita italiano: terapia e riabilitazione, ma anche benessere, cibo e vino di qualità, cultura e bellezza naturale. Wellness, cioè cura preventiva, la migliore fidelizzazione dei nostri clienti. Tutti elementi presenti nel perimetro dell’Ogd Terme e Colli Euganei. Di tutti questi temi ragioneremo ai massimi livelli nel convegno del 21 febbraio».
«L’accordo firmato da Federterme con Conferenza delle Regioni e Commissione Salute - aggiunge Gianni Gottardo, delegato Confindustria Padova, in Consiglio Generale Federterme e presidente Consorzio Veneto Acqua e Terme - è una spinta fondamentale per tutto il settore wellness del Bacino Termale Euganeo. Ci sono maggiori risorse per i rimborsi sanitari e si riconosce il ruolo determinante della Fondazione per la ricerca scientifica termale Forst. Un risultato decisivo della rappresentanza Confindustria quale interlocutore autorevole della sanità pubblica e privata. Il massimo impegno ora sarà comunicare l’esclusività delle Terme Euganee, anche valorizzando la produzione scientifica e operando in modo sinergico sul territorio».
Per informazioni:
FEDERTERME
Aldo LiCastri- Comunicazione, Relazioni Esterne ed Eventi
06 8419416 - 338 8031531
e-mail: a.licastri@federterme.it
CONFINDUSTRIA PADOVA
Sandro Sanseverinati - Capo Ufficio Stampa, Studi e Relazioni Esterne
tel. 049 8227144-112 - 348 3403738 - fax 049 8227100
e-mail: stampa@confindustria.pd.it
UCINA Confindustria Nautica ha aperto le iscrizioni alla collettiva di aziende italiane all’edizione 2017 del METS, il più significativo salone internazionale riservato agli operatori nel settore degli accessori per la nautica da diporto che avrà luogo ad Amsterdam dal 14 al 16 novembre prossimi.
Le aziende Italiane rappresentano ad Amsterdam il più consistente e qualificato gruppo straniero di espositori. Nella passata edizione, sono state 65 le aziende che hanno esposto i propri prodotti sul mercato internazionale grazie alla collettiva coordinata da UCINA con la struttura I Saloni Nautici S.p.A. tra l’Italian Pavilion e il Superyacht Pavilion.
UCINA è il soggetto di riferimento del sistema confindustriale per il comparto della nautica da diporto ed è l’Associazione di riferimento per tutte le aziende italiane – socie e non socie – interessate ad essere presenti alla manifestazione.
Per l’edizione 2017, le aziende associate UCINA che parteciperanno alla collettiva METS nelle Hall 1 e Hall 5, avranno inoltre la possibilità di avere un secondo posizionamento all’interno del Superyacht Pavilion, un vero e proprio salone nel salone dedicato al mondo dei superyacht.
Il piano di presenze internazionali di UCINA ai principali Saloni esteri prevede, per il 2017, la partecipazione al Boot di Düsseldorf (21- 29 Gennaio 2017), al China (Shanghai) International Boat Show (26 – 29 Aprile 2017), al Fort Lauderdale Boat Show (Novembre 2017) e al METS TRADE di Amsterdam (14 – 16 Novembre 2017).
Nell’ambito delle attività internazionali dell’Associazione, UCINA Confindustria Nautica è stata invitata dal Red Ensign Group, il gruppo dei registri di bandiera britannici, a partecipare ai lavori volti a sviluppare un nuovo quadro normativo per gli yacht, intitolato “Red Ensign Group Yacht Code”, la cui prima riunione si è svolta lo scorso 8 febbraio a Pisa. Nel dettaglio, il nuovo codice che si andrà delineando consoliderà una versione aggiornata del Large Yacht Code (LY3) e l'ultima versione del Passenger Yacht Code (PYC) per rispondere alle esigenze dell’industria dei superyacht.
A livello internazionale, UCINA partecipa inoltre con propri rappresentanti in ICOMIA e in EBI (European Boating Industry) per la promozione della nautica mondiale ed europea.
Il 2017 registra già un +30% di nuovi soci rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si inizia dal network Lake Como Events che, insieme agli Hotel Barchetta Excelsior, Centrale, Como, Cruise e Palace, consente al Convention Bureau Italia di rappresentare un’importante fetta di operatori del congressuale italiano.
Con l’ingresso di MiCo – Milano Congressi, uno dei player fondamentali per il MICE internazionale, e dell’hotel Ramada Plaza, anche la destinazione Milano inizia ad essere rappresentata in tutto il suo potenziale. Scendendo verso sud, invece, l’adesione al network nazionale dell’hotel Hilton Sorrento Palace, rappresenta un ulteriore e importante tassello per la rappresentatività del Convention Bureau Italia, che riesce così a rispondere in maniera sempre più completa alle richieste dei buyers internazionali. La forza del Convention Bureau Italia sono tutti i suoi partner. E quindi, anche sul fronte delle Agenzie – Preferred Partners, il CBI può dirsi estremamente soddisfatto grazie agli ingressi di importanti realtà quali AmandaEeventZ, Mutika e Micromegas. Sale quindi a 95 il numero delle aziende che fanno parte della rete MICE nazionale, che portano il CBI a rappresentare oltre 1.100 operatori del settore e a poter contare su più di 3.500 camere a Milano e oltre 6.100 a Roma.
(Per maggiori informazioni: www. conventionbureauitalia.it)
Il 23 febbraio alle 10.30 a Roma presso la sede del MIbact si terrà la presentazione nazionale della gara per la gestione di Bari Guest Card, un’innovativa infrastruttura dedicata al management del sistema turistico-culturale. Bari Guest Card è un sistema integrato per la gestione del marketing turistico di Bari costituito da un portale in cinque lingue con e-commerce; una infrastruttura applicativa per la creazione e gestione di prodotti e servizi; un sistema di controllo e monitoraggio dei flussi integrata con il circuito dell’offerta e con la piattaforma amministrativa; due Card turistiche da tre e cinque giorni predefinite; una Guida Elettronica, un’APP mobile e duecento paline segnaletiche per i contenuti aumentati; la mappatura del Circuito dell’offerta espandibile.
Inoltre Bari Guest Card include due Visitor Center – al Castello di Bari e nello IAT di Piazza del Ferrarese – allestiti con un tavolo Multi-touch; quattro postazioni multimediali interattive oltre a dispositivi per la realtà aumentata (glass) e per la didattica (tablet). L’incontro sarà l’occasione per illustrare le attività di marketing, le specifiche tecnico/informatiche e gestionali, le tempistiche di attuazione e le potenzialità di espansione a livello regionale del sistema. Terre di Bari Guest Card è uno strumento fortemente voluto dal Comune di Bari, finanziato dalla Regione Puglia e sviluppato da un ATI composta da Space S.p.A., Links Management and Technology e Promo PA
Fondazione.
(Per maggiori informazioni: www.promopa.it)
Il 9 febbraio è stato firmato il protocollo d’intesa tra Enit e Alibaba Group, il più grande marketplace online del mondo con 443 milioni di utenti attivi e un giro d’affari di 485 miliardi di dollari. In base all’intesa, verrà avviata una promozione sulla destinazione Italia all’interno di Alitrip, la piattaforma specializzata in viaggi e vacanze che conta oltre 50 milioni di utenti attivi e circa 100mila tra merchant e operatori del settore che offrono biglietti aerei, servizi di prenotazione alberghiera, guide turistiche e pacchetti di viaggi e vacanze per un totale di 2 milioni di prodotti.
In base all’accordo, l’Italia benficerà di uno spazio denominato Italian National Pavilion, dedicato agli operatori italiani che potranno fruire di una vetrina esclusiva e sfruttare le opportunità legate all’espansione del turismo locale tra i viaggiatori cinesi.
Il valore di questa intesa è tutto racchiuso in poche ma emblematiche cifre: il mercato cinese oggi vanta oltre 130 milioni di viaggiatori all’estero (+124% rispetto a soli cinque anni fa), con la Cina che risulta essere il primo tra i big spender del turismo internazionale grazie a una spesa complessiva di 264 miliardi di dollari e una stima di crescita per il 2016 pari al +16%.
L’Italia, per il mercato cinese, è il quarto bacino dell’outgoing con 3,3 milioni di arrivi e l’ottavo per i pernottamenti, con Lazio, Veneto, Toscana, Lombardia ed Emilia Romagna tra le regioni predilette dai viaggiatori provenienti dalla Cina.
(Per maggiori informazioni: www.enit.it)
Il 21 febbraio alle 10.45 Federterme, Associazione Italiana Confindustria Alberghi e Confindustria Veneto organizzano ad Abano Terme il convegno “Il futuro dell’albergo termale, sanità, incentivi al turismo e concessioni minerarie”. Interverranno, tra gli altri, l’Assessore al turismo della Regione Veneto Federico Caner, il Direttore Generale Area Sanità e Sociale della Regione Veneto Domenico Mantoan, il Sindaco di Montegrotto Riccardo Mortandello, il Presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci e il Presidente Gestione Unica Bacino Idrotermale Aldo Buja.
(Per maggiori informazioni: www.federterme.it)
Il 17 febbraio Aldo Ferruzzi Vice Presidente di Federterme e Presidente della Fondazione per la ricerca scientifica termale (FoRST), il Direttore generale di Federterme Aurelio Crudeli, il Segretario Generale di Parchi permanenti italiani Maurizio Crisanti interverranno a Bologna al convegno “Innovazione nella gestione igienico-sanitaria delle piscine termali” organizzato da Forum Piscine in collaborazione con Federterme. Alle14.30 parteciperanno al dibattito sulla “Revisione dell’Accordo Stato Regioni: modifiche, spunti e implicazioni per diverse tipologie di piscine” insieme a Lucia Bonadonna, dell’Istituto Superiore Sanità, ad Athena Mavridou, Professoressa del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università di Patrasso e ad Antonio Fedon, Presidente di Assopiscine.
Il processo di aggiornamento dell’accordo Stato Regioni 2003, nella sezione relativa ai parametri chimico-fisici e microbiologici delle piscine, sarà l’ occasione per riflettere su punti critici e nuove opportunità per chi gestisce impianti natatori e strutture con acque ricreative. Un contributo al dibattito verrà da Athena Mavridou, curatrice della prossima conferenza internazionale su Piscine e Terme ICSPS2017 (International Conference Swimming Pool & Spa), che porterà all’attenzione della platea i temi di attualità per piscine e terme a livello mondiale e una normativa nazionale innovativa in termini di trattamento dell’acqua.
(Per maggiori informazioni: www.forumpiscine.it/it/expo/accredito-expo; segreteria@federterme.it)
Il 10 febbraio è stata presentata a Milano, nell'ambito del Master in Economia del Turismo presso l'Università Bocconi, la quinta edizione del rapporto Hotels & Chains 2017 realizzato da Horwath HTL, STR in collaborazione con Associazione Italiana Confindustria Alberghi.
L’analisi conferma il fenomeno, già registrato da alcuni anni, del progressivo aumento del numero delle camere appartenenti alle strutture alberghiere di catena.
Magda Antonioli, Direttore del Master, introducendo i lavori ha affermato il fondamentale impegno dell'Università nelle attività di ricerca e di formazione manageriale su tali tematiche, sempre in stretta sinergia con il mondo delle imprese e delle Associazioni, nonché con la rete dei propri partners internazionali. Il Presidente di Associazione Italiana Confindustria Alberghi Giorgio Palmucci, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza della visibilità e della disintermediazione, ma anche della garanzia degli standard in un quadro in cui la classificazione tradizionale ha perso significato. Anche il rapido diffondersi di nuovi concept o di alberghi tematici risponde alle nuove esigenze della domanda che non vede più nell’hotel semplicemente un posto dove alloggiare, ma l’ambiente ideale dove poter fare nuove esperienze.
Oggi sono oltre 155 mila le camere di catena nel Paese, cresciute del 4,5% rispetto al 2015. La penetrazione delle catene sullo stock italiano si attesta al 4,2% in termini di hotel, dato inferiore, secondo l’ultimo censimento Horwath HTL a livello europeo, a quello censito da Spagna (28%), Francia (20,8%), UK (15,7%) e Germania (14,5%).
Negli ultimi 5 anni, ha spiegato Giorgio Ribaudo Project Manager di Horwath HTL e autore del report, si è registrato un crescente peso dei player nazionali, sia in termini di dimensioni per singolo gruppo che per numero di gruppi alberghieri.
I ranking del nuovo censimento 2017 mettono in evidenza le dimensioni dei nuovi assetti e dei recenti processi di fusione: Marriott, dopo acquisizione Starwood, terzo gruppo in Italia con 8.890 camere (dopo Best Western e Accor), UNA-ATA, dopo fusione, quinto gruppo con 5.467 camere, Starhotels, dopo acquisizione portfolio Royal Demeures, decimo gruppo con 3.671 camere.
(Per maggiori informazioni: www.alberghiconfindustria.it)
Trenitalia accoglie la convocazione della Commissione Infrastrutture, Mobilità e Governo del Territorio della Conferenza delle Regioni e Province Autonome per affrontare la questione delle tariffe ferroviarie sovraregionali.
La Commissione si riunirà il 15 febbraio e sarà preceduta da specifici incontri tecnici.
Trenitalia, che ha richiesto in più occasioni questa convocazione, sarà presente con lo stesso spirito collaborativo e costruttivo che da sempre contraddistingue i suoi rapporti con gli stakeholder, dalle associazioni dei consumatori alle regioni, clienti e committenti del servizio ferroviario regionale.
(Per maggiori informazioni: www.trenitalia.com)
Trenitalia sostiene la mostra "Dna. Il grande libro della vita da Mendel alla genomica", in programma al Palazzo delle Esposizioni di Roma fino al 18 giugno, riservando ai suoi clienti l’ingresso con la promozione 2x1 sul biglietto intero.
La promozione, valida tutti i giorni di apertura della mostra a partire dalle ore 16, è dedicata ai clienti possessori di CartaFreccia che esibiranno un biglietto delle Frecce (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca) con destinazione Roma. L’offerta è valida una sola volta e la data di emissione del biglietto dovrà essere antecedente al massimo di due giorni rispetto alla data scelta per visitare la mostra.
Potranno usufruire della promozione 2x1 anche i clienti del trasporto regionale previa esibizione dell’abbonamento Trenitalia (non integrato Metrebus), mentre i viaggiatori in possesso di un biglietto di corsa semplice, regionale o sovraregionale, utile per raggiungere Roma e valido per il giorno di accesso al museo, potranno usufruire di un ingresso ridotto.
Per i clienti delle Frecce possessori della CartaFreccia e i per viaggiatori del trasporto regionale è inoltre prevista la fast lane per l’accesso alla mostra, sempre a partire dalle ore 16.
(Per maggiori informazioni: www.trenitalia.com)