Per gli operatori dei porti turistici italiani che hanno partecipato il 13 mattina a Roma alla seconda manifestazione nazionale organizzata da Assomarinas, dopo quella di Rimini, si è aperta una speranza contro l’aumento dei canoni.Una delegazione di Assomarinas ed Ucina, insieme con il Sindaco di Cattolica e l’ Assessore al demanio di Rimini, è stata ricevuta dal Capo dell’ufficio legislativo del MIT Mario Capolupo che ha dichiarato di essere pienamente a conoscenza del problema ed ha assicurato che farà il possibile per cercare di risolvere con un provvedimento sospensivo, e in collaborazione con il MEF, l’annosa questione dell’aumento dei canoni per le concessioni destinate alla nautica.
Dal 15 dicembre l’offerta di Trenitalia è ancora più personalizzata, dinamica, attenta a soddisfare tutte le esigenze delle persone in viaggio.Maggiore copertura delle aree metropolitane, con 162 nuove fermate Frecce negli hub di Milano, Roma, Napoli e nell’area Mediopadana. Riduzione plastica a bordo delle Frecce e nei Freccia Lounge e l’area Silenzio estesa anche al livello Standard. Proseguono le consegne dei nuovi treni regionali insieme al potenziamento dei servizi sui collegamenti InterCity.Settemila treni al giorno, uno in partenza ogni 12 secondi. Questa l’offerta di Trenitalia con 6.500 corse regionali, 297 Frecce (Frecciarossa, Frecciargento, Frecciabianca), 108 InterCity Giorno e Notte e fino a 20 FrecciaLink che rispondono alle esigenze di chi sceglie il treno per lavoro, studio, svago e turismo. A questi si aggiungono 32 EuroCity e otto Euronight, che uniscono l’Italia all’Europa.
Tra il 2017 e il 2018 – secondo quanto rilevato dal Censis, in occasione della presentazione del 53^ Rapporto sulla situazione sociale del Paese – il contributo diretto del settore al Pil è aumentato dell’1,9%, con un valore economico di poco meno di 96 miliardi di euro. Il contributo diretto in termini di occupazione sfiorava il milione e mezzo di addetti nel 2017 e per il 2018 si stima un incremento dell’1,3% (circa 20.000 in più). Considerando oltre al contributo diretto anche gli impatti indiretti e indotti (investimenti del settore, spesa pubblica per promozione, marketing, servizi di sicurezza e sanitari, spesa diretta e indiretta del personale dedicato alle attività di viaggio e turismo), il valore economico del turismo in Italia raggiunge i 213 miliardi di euro nel 2017, pari al 13% del Pil.
Tra i primi cinque Paesi con il numero più alto di passeggeri trasportati, l’Italia è quello che nel 2018 ha avuto la più alta crescita percentuale (+6%) secondo Eurostat. Il più alto numero di passeggeri si registra nel Regno Unito (272 mln), in Germania (222 mln), in Spagna (221 mln), in Francia (162 mln) ed in Italia (153 mln). Inoltre secondo l’ufficio di statistica europeo sono stati 1miliardo106milioni i passeggeri che hanno viaggiato in aereo nell’Unione europea l’anno scorso, con un aumento del 6% rispetto al 2017 e del 43% rispetto al 2010 e rappresentano un numero record.
Cifre da record assoluto per i 10 anni di Alta Velocità del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Ben trecentocinquanta milioni le persone, italiane e in buona parte anche turisti stranieri provenienti da ogni Paese del Mondo, hanno viaggiato sui convogli AV di Trenitalia da e per le oltre 80 città sinora collegate dalla flotta di 144 Frecce, percorrendo 380 milioni di chilometri.
Numeri che comprendono, tra l'altro, cinque nuove stazioni Alta Velocità progettate da archistar, 500mila posti di lavoro creati fra il 1998 e il 2018. E soprattutto la sostenibilità ambientale: 20 milioni di tonnellate in meno di anidride carbonica
Roma si conferma la città italiana preferita dagli stranieri. Se il Colosseo e la Fontana di Trevi rimangono in testa alla classifica dei monumenti più visitati dai turisti stranieri in Italia, quelli che hanno collezionato più scatti sono il cupolone della Basilica di San Pietro e le opere dei Musei Vaticani. E’ quanto emerge da una ricerca sul turismo in Italia condotta da Manet Mobile Solutions, startup che ha ideato una soluzione tecnologica avanzata per hotel, B&B, case vacanza e i loro ospiti.
La città eterna è seguita da Firenze, Venezia e Milano.
Le analisi dell'Ipk International relativi ai primi otto mesi del 2019, indicano un incremento del 2,5 % nei viaggi outgoing dall’Europa, inferiore rispetto al 5% dello scorso anno e più bassa anche della media globale del 3,9%. In particolare, il dato riferito ai soli tour in partenza dall'Europa orientale evidenzia un tasso di crescita più elevato rispetto a quello relativo all'Europa occidentale e i city break si riconfermano in vetta alla classifica dei più richiesti. Nel 2020 Ipk International prevede che i viaggi outgoing degli europei aumenteranno del 3-4%, mettendo così a segno un tasso di crescita più elevato rispetto al 2019.
La nuova edizione di Shopping Tourism Italian Monitor, il rapporto di ricerca annuale a cura di Risposte Turismo contiene due indagini inedite dedicate, rispettivamente, al rapporto tra gli italiani in viaggio e lo shopping e all’offerta commerciale nelle città di Firenze, Milano e Venezia rispetto alle esigenze degli shopping tourist nazionali e internazionali. Dalla prima indagine, realizzata su un campione di oltre 700 italiani di diversa età, provenienti da tutte le regioni d’Italia ed esercitanti professioni variegate, emerge come siano tre su dieci i connazionali ad aver effettuato almeno un viaggio motivato dallo shopping.
Il Consiglio dei Ministri del 2 dicembre, in seguito alla richiesta del Ministro per i Beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini, ha approvato il regolamento che riguarda la riorganizzazione del Ministero e degli uffici in stretto rapporto con il ministro. Ora ci sarà il passaggio alla Corte dei conti, poi la pubblicazione e l'entrata in vigore. Il 3 dicembre il ministro Dario Franceschini ha presentato le principali novità nell’organizzazione del ministero: il rafforzamento della Direzione generale Turismo con un
Per celebrare i suoi 25 anni la Federazione del Mare presenterà giovedì 12 dicembre a Roma, presso il CNEL il VI Rapporto sull’economia del mare, che aggiorna i dati e ne amplia l’analisi all’Europa (a cura di Cogea) e al Mediterraneo (a cura di Srm-Gruppo Banca Intesa). Nella stessa occasione sarà presentato il volume Cinquant’anni di economia marittima in Italia: evoluzione e prospettive tra XX e XXI secolo, anch’esso curato dal Censis, con il sostegno dei gruppi d’Amico e Grimaldi e di Ucina-ConfindustriaNautica.