L’avvio della fase 3 con il ritorno alla circolazione all’interno del Paese, segna un passaggio importante, ma restano molte incognite sul settore alberghiero.
Il weekend del 2 giugno si è chiuso ancora con un “nulla di fatto” per il settore turistico, con mancati introiti stimati per almeno 1 miliardo di euro che vanno a sommarsi a circa 25 miliardi di euro, dovuti al fermo del settore che, va ricordato, ormai dura da 100 giorni.
Rinasce, grazie all’impegno della Fondazione FS Italiane, l’ETR 302, conosciuto come Settebello, il mitico elettrotreno di lusso che fu inaugurato nel 1952, noto per l’eleganza delle sue forme, simbolo del made in Italy e del boom economico.
La gara pubblica, curata da Trenitalia per conto della Fondazione FS, è stata aggiudicata alla ditta OMS - Officine Meccaniche Segni di Porrena (AR). Il valore complessivo dell’operazione ammonta a circa 13 milioni di euro, di cui quattro finanziati dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo e i rimanenti nove dalla Fondazione FS tramite il Gruppo FS Italiane.
Prosegue l’attività di incontri che le Associazioni di Confindustria stanno organizzando con le forze politiche del Parlamento.
Oggi Confindustria Cisambiente e Confindustria Alberghi si sono confrontate con Fratelli d’Italia descrivendo ai Senatori, Luca Ciriani e Daniela Santanchè, criticità e difficoltà in capo ai rispettivi settori.
Finora gli ambienti di casa nostra e un tempo dilatato, sono stati lo spazio sicuro e la dimensione protetta dove abbiamo potuto assaporare il piacere di uno stile di vita slow.
Ci siamo tenuti allenati per distoglierci dai pensieri: ma tutto indoor, nel comfort domestico e con panorama limitato alla finestra. L’estate in arrivo, le giornate più lunghe e il desiderio di muovere il corpo con un’attività sportiva, stimolano adesso la voglia di uscire all’aria aperta, a contatto con la natura, per raggiungere gli amici di sempre e i posti del cuore. Certo, sono cambiati i parametri di approccio e anche il modo di concepire la vacanza, ma alcune realtà sono più favorite di altre per i nuovi paradigmi di sicurezza attualmente richiesti a una struttura ricettiva. Per questo vi verrà voglia di raggiungere un albergo nel quale riprendere le vecchie abitudini, rimodulate sulle nuove. E dove il vero lusso consisterà nella tranquillità di sentirvi davvero come a casa vostra.
La metà dei tedeschi non ha intenzione di muoversi da casa la prossima estate secondo un’inchiesta dell’istituto demoscopico Infratest-Dimap per il primo canale della televisione pubblica Ard tedesca, che mette nero su bianco quali saranno le intenzioni vacanziere di un Paese come la Germania, da sempre abituato a trascorrere l’estate al caldo dei Paesi mediterranei.
Secondo un report del portale di viaggi OneTwoTrip i russi stanno iniziando a pianificare i viaggi per l’estate, la maggior parte degli intervistati (75,7%) sta già pianificando viaggi, ma non ha ancora monitorato promozioni e offerte di sconto: solo il 40% ha dichiarato di essersi iscritto alle newsletter o di monitorare le notizie di viaggio. Poco più della metà dei viaggiatori (53%), nonostante le offerte favorevoli, non desidera acquistare i biglietti mentre i confini sono chiusi e si applicano restrizioni di volo. Il 73% degli intervistati ha affermato acquisterebbe i biglietti più vicino alla data del viaggio. Il sondaggio è stato basato su 2.332 persone sui social network del portale.
Dall’ultima ricerca pubblicata da Mabrian Technologies emerge un dato molto confortante che fa leva sulla percezione di safety dei viaggiatori verso la destinazione Italia: sulla base dell’analisi delle mention online relative al turismo verso l’Italia fatte dalla stessa penisola ma anche da Francia, Spagna, Germania e UK, il picco della correlazione tra Covid-19 e turismo italiano risale al 18 marzo. Secondo la ricerca realizzata dalla piattaforma, oggi il 93% delle social mention europee relative al turismo italiano non ha nessuna correlazione con il virus.
Analizzando la percezione della sicurezza, risulta come il Security Perception Index italiano sia fortemente diminuito nei mesi scorsi, subendo un crollo tra il 22 marzo e il 14 aprile, ma ora la percezione della sicurezza del nostro Paese, come destinazione turistica, è tornata quasi ai livelli pre-crisi in tutti i nostri principali mercati emettitori.