Il 3 febbraio Assobalneari Italia ha partecipato con una sua delegazione, composta dal Presidente Fabrizio Licordari e dai colleghi Andreino Croce, Paolo Ferraresi e Roberto Aliboni, ad un incontro convocato dalla Amministrazione Toti che ha reso note le sue proposte a tutela e sostegno delle imprese balneari liguri.
Il 2 febbraio la Conferenza delle Regioni e Federterme hanno firmato l'Accordo per l'erogazione delle prestazioni termali per il triennio 2016-2018.
A carico del Servizio Sanitario nazionale per le terapie termali ci saranno 130 milioni l'anno, per i tre anni dell'accordo.
L'intesa raggiunta è stata perfezionata dopo una trattativa tra Federterme e la Commissione Salute durata oltre un anno ed iniziata successivamente allo stanziamento di risorse dedicate - 5 milioni di euro all'anno per tre anni - nella Legge di Stabilità per l'anno 2016, dopo un'attenta verifica sull'andamento della spesa termale, per la quale vige ormai, da più di 15 anni, un meccanismo di controllo che ha sostanzialmente anticipato quello dei costi standard. L'incremento della quota destinata dalle imprese del settore alla ricerca scientifica, che passa dallo 0,30% allo 0,40% del fatturato SSN lordo ticket, è, secondo Federterme, uno dei punti maggiormente qualificanti dell'intesa, per un comparto che, negli ultimi anni, ha puntato molto sulla qualità delle prestazioni erogate e sull'individuazione di spazi che ne accrescano il ruolo nell'ambito del Sistema Sanitario del Paese.
E' inoltre prevista l'attivazione di un tavolo Federterme, Ministero dell'Economia e delle Finanze e Sogei, per l'adozione in tempi brevi della ricetta dematerializzata ed il correlato inserimento delle imprese termali nel sistema Tessera Sanitaria, strumento utile a tenere sotto controllo in tempo reale il costo delle prestazioni termali per il Servizio Sanitario Nazionale.
(Per maggiori informazioni: www.federterme.it)
Dal 14 febbraio i nuovi abbonamenti Alta velocità di marzo saranno acquistabili con una riduzione rispetto al prezzo precedentemente stabilito. E’ stato anche deciso di rendere retroattiva tale decisione rimborsando gli abbonati di febbraio.
Dal 9 febbraio, con l’inserimento dei nuovi prezzi sui sistemi informatici di Trenitalia, sarà possibile richiedere il rimborso della differenza di prezzo tra gli abbonamenti di marzo e di febbraio, che avverrà entro 30 giorni.
Chi ha acquistato con carta di credito riceverà il rimborso con riaccredito diretto, senza bisogno di alcuna richiesta. Negli altri casi sarà l’abbonato a scegliere tra bonifico, assegno o bonus, compilando l’apposito web form su trenitalia.com o presentando domanda scritta presso una delle biglietterie di Trenitalia.
(Per maggiori informazioni: www.trenitalia.com)
Il 31 gennaio Confindustria Piemonte, in collaborazione con Regione Piemonte, Finpiemonte e Federturismo ha organizzato un secondo incontro del Roadshow “Risorse di sostegno all’industria del turismo in Piemonte” nel quale sono state presentate le opportunità di sostegno offerte dai fondi comunitari e regionali e le relative modalità operative per accedervi, per il settore del turismo. Dopo l’introduzione dei lavori da parte del Segretario Generale di Confindustria Piemonte Paolo Balistreri sono intervenuti Luca Tonelli, Presidente Comitato Turismo di Confindustria Piemonte, Antonella Parigi Assessore alla cultura e turismo Regione Piemonte, la Vice Presidente Vicario di Federturismo Marina Lalli e per Federturismo Italo Candoni che ha presentato la Guida alle risorse per il turismo in Piemonte.
L’unico accordo che c’era, redatto per iscritto, era sul tavolo del Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico dallo scorso 30 novembre. I termini di questo accordo, ricordati e condivisi dallo stesso On. Scalfarotto in un’intervista pubblicata il 6 gennaio scorso al quotidiano nazionale che riporta oggi alcune sue dichiarazioni, erano chiari e lineari: sostenere due eventi complementari organizzati rispettivamente da UCINA Confindustria Nautica e da Nautica Italiana, "a condizione che non fossero in concorrenza tra loro” e che la nuova kermesse viareggina rispetto al Salone Nautico di Genova avesse “un target differente: solo barche in acqua e solo yacht oltre il 24 metri di lunghezza.”
Questo accordo non è stato sottoscritto da Nautica Italiana che, nonostante le dichiarazioni rese ancora in data 1 febbraio davanti al Sottosegretario Scalfarotto, ha intrapreso a cominciare dal Boot di Dusseldorf la promozione di una manifestazione che si sovrappone completamente al perimetro commerciale del Salone Nautico di Genova, rompendo di fatto le trattative in corso. La brochure e i moduli di adesione ai potenziali espositori che Nautica Italiana ha divulgato da fine gennaio dimostrano nei fatti la volontà di rivolgersi a tutti i settori merceologici e a tutte le unità da diporto dai dieci metri di lunghezza in su.
La realtà dei fatti è che, nel corso dell'incontro del 1 febbraio scorso, Ucina - Confindustria Nautica non ha accettato di avallare, senza alcun documento scritto, senza regole o garanzia alcuna, un contro-evento fotocopia del Salone Nautico di Genova.
“In una logica di sistema non bisogna dividere le risorse - ha commentato il Presidente di UCINA Carla Demaria - ll nostro Paese ha bisogno di progetti concreti e innovativi, non di copie di ciò che già esiste e funziona. In questo caso la concorrenza è distruttiva e depaupera l’intera filiera. UCINA, che rappresenta, promuove e difende tutta la filiera della nautica in Italia e all’estero, ha il dovere di tutelare il sistema e il Salone Nautico di Genova che da 56 anni lo rappresenta, in Italia e nel mondo. E bene fa UCINA a difenderlo. L'edizione 2017 si presenta in crescita. Le richieste raccolte dagli espositori italiani ed stranieri al nostro stand al Salone di Düsseldorf sono molto positive: presenza rafforzata degli espositori già presenti nel 2016 e cantieri esteri che saranno presenti per la prima volta”.
Per maggiori informazioni:
UCINA - Ufficio Stampa
Chiara Castellari
+39 0105769812
press@ucina.net
New Delhi, 2 febbraio 2017
Aumentare il livello di sicurezza (safety) delle Ferrovie indiane (Indian Railways) attraverso una revisione dei processi di gestione e controllo del sistema infrastrutturale e di trasporto, certificazione di tecnologie basate sul sistema SIL4 (Safety Integrity Level 4) e formazione del personale in tema sicurezza (safety).
Sono i pilastri del Memorandum of Understanding (MoU) siglato a New Delhi da Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane, alla presenza del Ministro delle Ferrovie indiano Suresh Prabhu di AK Mittal, Presidente di Indian Railways.
“Il Memorandum of Understanding che il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha firmato con Indian Railways rappresenta l’inizio di uno stretto rapporto di collaborazione tra due delle aziende ferroviarie più importanti al mondo”, sottolinea Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane. “Metteremo a disposizione tutto il know-how che abbiamo sviluppato con i grandi progetti infrastrutturali e tecnologici che hanno modernizzato l’Italia collegando le città più importanti del Paese, Roma e Milano, in sole 3 ore. Questo – conclude Renato Mazzoncini - è un altro, importante passo del processo di internazionalizzazione, uno dei pilastri del Piano Industriale 2017-2026, che il Gruppo FS Italiane sta portando avanti con grande determinazione”.
Alla presenza di Carlo Carganico, Amministratore Delegato di Italferr, società di ingegneria ferroviaria di FS Italiane, e di Rajeev Mehrotra, Presidente diRites, società governativa indiana operante nel settore ingegneristico, è stato firmato anche un Memorandum of Understanding (MoU) per la cooperazione sul mercato indiano e asiatico delle due società.
“Questo Memorandum of Understanding of Undestanding rappresenta una grande opportunità strategica per Italferr”, ha commentato Carlo Carganico, AD di Italferr. “Potremo così entrare nel portfolio di clienti di una delle più grandi società di consulenza ingegneristica al mondo e cogliere nuove opportunità di espansione del nostro business”.
Italferr, la società di ingegneria di FS Italiane che ha aperto un ufficio a New Delhi nel 2016, e Italcertifer, la società di certificazione ferroviaria di FS Italiane, sono già impegnati in 6 progetti in India. Dei quali il più rilevante è la progettazione e supervisione dei lavori per la costruzione dell’Anji Khad Bridge, ponte lungo 750 metri con una campata centrale di oltre 260, sospeso tra Katra e Reasi su una gola di 200 metri.
La delegazione italiana, in missione di una settimana a New Delhi e Calcutta, ha incontrato a New Delhi il 31 gennaio il Ministro delle Ferrovie indiano Suresh Prabhu, il Presidente di Indian Railways, AK Mittal oltre a Rajeev Mehrotra, Presidente di Rites, Rajiv Gauba, Segretario per lo Sviluppo Urbano e Mukund Sinha, OSD (Officer on Special Duty) di Metro Railways. Il primo febbraio ci sono stati incontri con V.K. Singh, Direttore Generale di National Capital Region Transport Corporation e Ramesh Abhishek, Segretario del Dipartimento di Politica Industriale e Promozione del Ministero del Commercio e dell’Industria. La permanenza nella capitale indiana della delegazione si è conclusa il 2 febbraio incontrando Amitabh Kant, CEO di Niti Aayog, l’Istituto Nazionale per la Trasformazione dell’India. La missione proseguirà a Calcutta il 3 febbraio con riunioni con importanti esponenti del Governo del West Bengal: Onkar Singh Meena, Segretario per lo Sviluppo Urbano, Amit Mitra, Ministro del Commercio e Industria, Alapan Bandopadhyay, Segretario del Dipartimento dei Trasporti. E si conclude con l’incontro con M.C. Chauhan, Presidente di Kolkata Metro Corporation.
Nel corso dei meeting si sono approfonditi i contenuti dei due Memorandum of Understanding (MoU).
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Ufficio Stampa
Ferrovie dello Stato Italiane SpA
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tel. 06-44105355
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fax 06-44104536
Non solo promozione. Il 2017 inizia con l'organizzazione di due importanti eventi: la seconda edizione del Retreat delle destinazioni e il meeting dell’Alleanza Strategica dei CB Nazionali Europei
Un inizio anno in grande quello del Convention Bureau Italia che, nel mese di gennaio, si è fatto promotore di due importanti eventi per la Meeting Industry italiana e internazionale: la seconda edizione dell’Italian Destinations’ Retreat e il meeting dell’Alleanza Strategica dei Convention Bureaux Nazionali Europei.
E' disponibile il Link alla Rassegna stampa Museimpresa di Gennaio 2017.
Per maggiori informazioni:
Museimpresa
Via Pantano, 9 - 20122 Milano
http://www.museimpresa.com
Tel.: 02.58370.502 - Fax: 02.5830.4910
Lo sci non è solo sport e divertimento ma soprattutto sicurezza, per questo è fondamentale che vengano definiti i profili di responsabilità di gestori e utilizzatori delle piste, ha dichiarato la Presidente di ANEF Valeria Ghezzi, intervenendo ad un’Audizione alla X Commissione del Senato.
Nel complesso le modifiche proposte della Legge 363 del 2003 rappresentano un importante ammodernamento e contengono alcuni principi e disposizioni che Anef condivide appieno. Abbiamo, tuttavia, chiesto di valutare l’opportunità di estendere l’obbligo del casco dagli attuali 14 anni fino ai 18 anni lasciando libera scelta ai maggiorenni in merito all'utilizzo per non porre le località sciistiche italiane in una posizione di svantaggio rispetto alle destinazioni straniere, dove l’uso del casco non è previsto per legge.
“Sinergie tra Industrie Culturali e Creative e Turismo come volano per crescita e occupazione in Europa: un nuovo partenariato tra pubblico e privato” , è il titolo del convegno che si terrà il 2 febbraio a Milano presso il Palazzo Lombardia.
Un evento sul tema delle industrie culturali, creative e turistiche (ICC) organizzato dalla Commissione europea, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dalla Regione Lombardia che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini, e di Elżbieta Bieńkowska, Commissario europeo al Mercato Interno, Industria e Imprenditoria. Al centro del dibattito l'attuazione di un Piano d'azione della Commissione europea per valorizzare le sinergie tra Turismo e Industrie Culturali e Creative (ICC) insieme a Stati Membri, Regioni e industria. Obiettivo del Piano è promuovere competitività e innovazione nel turismo, attirare nuovi visitatori da paesi terzi e aiutare l’industria a cogliere opportunità in settori a forte potenzialità di crescita. In linea con il Piano Juncker, questa strategia punta all’aumento degli investimenti privati attraverso un utilizzo più mirato dei fondi regionali e degli altri strumenti del bilancio UE, del Fondo Europeo per Investimenti Strategici e dei prestiti della Banca Europea degli Investimenti. La giornata avrà in programma diversi momenti di discussione, tra i quali si segnala alle 10.00 la Tavola rotonda dal titolo Attrarre più investimenti su turismo e ICC nel quadro del Piano Juncker. Nel pomeriggio alle 15.45 si terrà un'altra Tavola Rotonda “Lavorare insieme per attrarre più visitatori in Europa” alla quale interverranno, tra gli altri, la Presidente dell’Enit Evelina Christillin, il Direttore Generale del Turismo Francesco Palumbo, il Presidente del Bureaux della Commissione Turismo dell’Ocse Armando Peres, il Presidente di Federturismo Confindustria Gianfranco Battisti, il Presidente di Confturismo Luca Patanè e il Presidente di Assoturismo Claudio Albonetti.
(Per maggiori informazioni: comm-rep-mil@ec.europa.eu)