Come anticipato da Federturismo e dalle altre Associazioni del sistema, anche ASTOI esprime il proprio apprezzamento per l'ipotesi, circolata in queste ultime ore, della creazione di un Ministero ad hoc dedicato al Turismo."Tale previsione – ha dichiarato Nardo Filippetti, Presidente di ASTOI Confindustria Viaggi - sarebbe contenuta nel programma del nascente Governo e, se così fosse, verrebbe finalmente riconosciuta pari dignità e autonomia ad un settore realmente strategico per il nostro Paese.
ll Fondo ASTOI a Tutela dei Viaggiatori e ASTOI Confindustria Viaggi, lanciano una campagna di comunicazione per sensibilizzare il consumatore sul valore, le garanzie e i vantaggi dei viaggi organizzati dai Tour Operator ASTOI.
L’obiettivo è comunicare il proprio valore al mercato, veicolare il messaggio che la buona riuscita di una vacanza è garantita solo se il consumatore si affida ad esperti in grado di ascoltare e recepire le singole esigenze, professionisti che si assumono ogni responsabilità per i servizi resi, che sanno consigliare e orientare, che sollevano il cliente da ogni preoccupazione o dubbio.
In un intervento pubblicato sul Mattino, il Presidente di Federterme Costanzo Jannotti Pecci chiede alla nuova maggioranza di Governo di prevedere la figura del Ministro per le Politiche turistiche, attualmente mancante, mantenendola sganciata ed autonoma dai Beni Culturali.
Secondo uno studio condotto da Oxford Economics in collaborazione con TripAdvisor, dal titolo ‘Misurazione dell’Economia mondiale dei Viaggi’, si è giunti a quantificare in oltre 529 miliardi di dollari la spesa mondiale nel comparto turistico con la capacità di influenzare oltre 433 milioni di viaggi di cui 13,5 milioni nella sola Italia.
( Per maggiori informazioni: https://www.tripadvisor.it/TripAdvisorInsights/w705)
Secondo i primi rilevamenti dell’Enac, nel primo trimestre 2018 gli aeroporti italiani hanno registrato un volume di 35,4 milioni di passeggeri con un incremento del +6,4% rispetto allo stesso periodo del 2017. Tra gli scali che hanno fatto segnare la crescita più consistente figurano quello di Napoli, al +45% (1,7 milioni di passeggeri), Palermo, al +20% (1,1 milioni di passeggeri) e Milano Malpensa, al +12% (quasi 5 milioni di passeggeri).
Secondo i dati diffusi da Aci Europe il traffico passeggeri negli aeroporti europei è cresciuto nei primi tre mesi dell’anno di una media del 7,6%. A trainare è il traffico nel mercato non-Ue, che segna un +12,9%, mentre il mercato Ue mantiene una “traiettoria di crescita dinamica” con un +6,2%. Il traffico nei 5 maggiori aeroporti europei è cresciuto del 9,6%
(Per maggiori informazioni: www.aci-europe.org)
Dal quadro emerso dalla conferenza organizzata dal Ciset il 10 maggio a Venezia si rivela che nel 2017 sono stati 60 milioni i viaggiatori internazionali che in Italia hanno speso 39,1 miliardi di euro, ovvero il 7,7% in più rispetto all’anno precedente, pari a un incremento di 3 miliardi (nel 2016 il dato si fermò a 36,4 miliardi).
Non si arresta la crescita del trasporto ferroviario in Italia e in particolare del segmento legato all’Alta velocità. Aumentano del 10% i viaggiatori delle Frecce AV che da gennaio a marzo arrivano a sfiorare i 10 milioni (9.760mila), l’intero comparto dei treni a percorrenza nazionale (Frecce e InterCity) raggiunge i 15,2 milioni di passeggeri (+4,1%).
L’11 maggio Federterme, l'Unione Industriali di Napoli e Confindustria Alberghi hanno incontrato le imprese alberghiero-termali di Ischia sui temi di maggior interesse del settore.
Oltre 100 i partecipanti in rappresentanza di tutti i più importanti gruppi alberghieri, dai quali i vertici delle tre Associazioni hanno raccolto le principali istanze, fornendo indicazioni concrete per svilupparle in progettualità di breve-medio periodo da trasferire con forza alle sedi istituzionali Regionali e Nazionali di riferimento.