Agens, Anav e Asstra: urgente revisione dei finanziamenti al settore
Presentato a “Next Mobility Exhibition” lo studio del Politecnico di Milano “Verso una strategia nazionale per il trasporto con autobus e turismo”
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè è intervenuto alla riunione del Consiglio esecutivo del World Tourism and Travel Council (WTTC), il 2 maggio a Milano che ha visto, fra i presenti Julia Simpson, CEO del, Greg O’Hara Fondatore e Direttore Certares e Presidente del Consiglio Esecutivo.
Secondo le stime per l’anno in corso dell’Economic Impact Research stilato dal World Travel & Tourism Council il settore turistico varrà 223 miliardi di euro nell’economia italiana.
Le prime stime della Iata sull’andamento del 2024 parlano chiaro: a fine anno si toccheranno i 4,7 miliardi di passeggeri trasportati rispetto ai 4,5 miliardi del 2019, ma per il periodo di picco di quest'estate le compagnie aeree disporranno del 19% in meno di aeromobili, sia per le dismissioni temporanee dovute al Covid, sia per le mancate consegne a causa delle crescenti difficoltà incontrate dai due maggiori costruttori, Boeing e Airbus, a far fronte alle richieste.
Trainline viaggia spedita oltre i 10 milioni di biglietti venduti nel 2023, nonostante l’instabilità internazionale.
Il wellness travel cambia volto e Mabrian, compagnia specializzata in travel intelligence, individua cinque driver destinati a riplasmare l’offerta del comparto.
Per il ponte del 1° maggio si conferma la tendenza che vede gli italiani prediligere località nostrane rispetto a quelle estere (22 contro 8), ma con la peculiarità che ai primi due posti ci sono due località estere: Barcellona e Parigi al secondo posto.
Sarà un'estate in chiaroscuro per il trasporto aereo, con una domanda che si prevede supererà i livelli del pre pandemia, ma con un impatto sui prezzi dei biglietti aerei che crescerà tra il 5% e il 10% rispetto al 2023 secondo quanto riporta Ubs con dati Cirium.
Secondo le stime della società Aeroporti di Roma, a conclusione dei ponti di primavera, nel periodo compreso tra il 24 aprile e il 1° maggio, negli aeroporti romani di Fiumicino e Ciampino sono transitati complessivamente circa 1 milione di passeggeri con punte che, se inclusa anche la giornata di rientro di giovedì 2 maggio, potrebbero arrivare a toccare quota 1,2 milioni.